Archivio Autore: Alessandro Magno - Pagina 203

Restiamo calmi

Ieri pomeriggio abbiamo assistito all’ennesima prestazione opaca della Juventus. E’ la seconda dopo Lecce. Se quella la definii la peggiore partita della Juve ”Contiana”, questa è andata pure peggio. Devo dire che dopo un discreto primo tempo tutto è scivolato verso uno stato confusionale generale, secondo me non supportato da un adeguata condizione fisica. Condizione fisica che sarebbe pure sufficiente per una squadra normale, ma non lo è per una squadra che gioca come giochiamo noi, cioè sempre all’arrembaggio. Non so spiegarmi se questo sia dovuto al carico di lavoro effettuato nel ritiro natalizio o all’uso esagerato dei medesimi uomini in campo, tuttavia non ho mai visto, quest’anno, tanti controlli errati da parte dei nostri giocatori. Dopo aver ironizzato in settimana sull’interessamento nostro per Behrami devo ammettere che la prestazione di ieri mi ha aperto nuovi orizzonti. Forse più del sostituto di Pirlo occorre il sostituto di Marchisio – Vidal che mi sembrano moltissimo in riserva. Se è questo il discorso su Behrami, allora condivido e approvo.
Un appunto lo voglio fare senza nessuna polemica pretestuosa ai cambi, soprattutto a Del Piero e Krasic. E’ difficile entrare con la squadra che gioca male soprattutto quando non si gioca da parecchio tempo, però mi aspettavo qualcosa in più da loro due. Entrambi han sbagliato due gol facilissimi, carpe diem… Bisogna saper cogliere l’attimo. Fra l’altro io stesso ho criticato molto per le sostituzioni di Conte e questa volta che le ha fatte in anticipo sui suoi tempi naturali, e anche abbastanza condivisibili, pareggiamo. Il calcio è proprio strano. Quello che mi dà veramente noia, invece, quando le cose non vanno proprio per il verso giusto, è l’umore da becchini di moltissimi nostri tifosi, nemmeno fosse morto il gatto. Questo attacco di fifa non giustificabile. Ora, capisco la delusione, pure io voglio sempre vincere e volevo vincere, però non si può avere questi sbalzi d’umore ad ogni pari. Il giorno prima vinceremo lo scudetto, il giorno dopo ci ”caghiamo sotto” (scusate il francesismo). Suvvià… In questo mi piace moltissimo il nostro Mister, che difende i ragazzi anche quelli che non hanno giocato benissimo, e fa quadrato intorno a loro e intorno a sé. Mentre scrivevo questo pezzo si stava svolgendo il derby di Milano e con un occhio l’ho seguito. E’ appena terminato 0-1 per l’Inter. Come volevasi dimostrare il destino spesso ci mette del suo. Con un pareggio in casa contro il Cagliari ci ritroviamo da soli in testa alla classifica. Un giudizio mio sulle due squadre milanesi lo posso dare: noi a livello di gioco, intensità e corsa siamo larghissimamente superiori. I rossoneri sono ”palla ai solisti e inventatevi qualcosa”; i neroazzurri sono difesa e contropiede che nemmeno ai tempi di Nereo Rocco. Noi siamo al diciottesimo risultato utile consecutivo. Siamo primi in classifica e con la migliore difesa. Se me lo avessero predetto questa estate mi sarei messo a ridere. Prendiamo tutto per buono e andiamo avanti. La strada è ancora lunga.

Alessandro Magno

Juventus – Cagliari 1-1 Sintesi

Meno belli sul campo e… sugli spalti

Una Juve non bella e nemmeno particolarmente fortunata porta via tre punti importanitissimi da Lecce. Non bella perchè la prestazione è stata abbastanza sotto tono, probabilmente la peggiore prestazione collettiva di quest’anno. Non fortunata per due motivi molto semplici: uno perchè i nostri sono andati a fare la preparazione al caldo di Dubai e al ritorno han trovato un clima piu’ simile alla Russia che al Salento; due perchè in una giornata dove piovano rigori a grappoli su tutti i campi, nonostante molti siano come al solito completamente inventati dagli arbitri, a noi non viene concesso un rigore solare. Rigore che ci avrebbe permesso di tirare un poco il fiato nei minuti finali. Una menzione la voglio fare per Barzagli stoico, preciso, puntuale come sempre e…….. per Vucinic. Sull’Italiano mi pare siamo tutti d’accordo. Sul Montenegrino invece ho letto molti pareri discordanti. Allora chiariamo prima di tutto che Vucinic ha le sue caratteristiche come tutti. Fondamentalmente durante la partita è altalenante. E’ un giocatore che è in grado di inventarsi soluzioni da un momento all’altro ma è anche uno che vive di momenti di amnesia, in cui non è particolarmente presente, anche se Conte lo richiama spesso e non è difficile vederlo durante la partita arretrare a dar man forte a Chiellini. Ora se qualcuno gradisce un giocatore piu’ ”presente” nel gioco da quel lato del campo, allora questo non può essere Vucinic per caratteristiche sue innate. A questo punto il problema non sussiste. Diversamente se si deve guardare alla prestazione del giocatore non si può evitare di evidenziare come ieri tutte (nessuna esclusa) le occasioni della Juventus siano passate dai piedi di Mirko. Il gol è nato da un suo tiro, il rigore negato da una sua percussione, un tiro che Benassi ha deviato tuffandosi a terra era dinuovo il suo. Due volte nel finale ha messo Matri da solo daventi al portiere e in condizione di raddoppiare, e anche in quel frangente il portiere salentino si è dovuto superare. Se queste non sono prove di una prestazione più che sufficiente? Io penso che ieri sia mancato molto di più il centrocampo e sopratutto è mancato ancora una volta un utilizzo un pò più celere delle sostituzioni da parte del nostro Mister. Questo è un neo che rimprovero spesso a Conte nonostante lo adori. Marchisio ieri non è stato il solito e Pepe alla fine non aveva più benzina gia da venti, venticinque minuti. Marchisio ha giocato tutta la partita, forse perchè Pirlo aveva un problema. Pepe è rimasto in campo fino all’ottantacinquesimo. Un pò troppo per i miei gusti. Menomale che si vince cosi Conte può continuare a dormire tranquillo. Ultima considerazione la voglio fare per gli striscioni contro Borriello. Non sono un suo fans. Io non lo avrei preso perche’ non credo aggiunga molto al reparto, ma la storia del rifiuto e’ una vera invenzione e lo si sapeva prima che lo spiegasse Conte. Lo inseguivano Roma e Juve e ha scelto Roma. Punto. Ma perche’ Aguero o Giuseppe Rossi allora hanno rifiutato la Juventus? E se tutti quelli che inseguiamo e che poi non vengono li consideriamo dei traditori qui da comprare non resta nessuno. Oggi quei strisiconi mi sembrano particolarmente fuori luogo. Oltre a far male a uno che volenti o nolenti è ora un nostro giocatore fanno male a tutta la Juve. Proprio ora che sembra che le cose iniziano ad andare per il verso giusto? Mi piacerebbe poi che se a quelli che li hanno esposti dovessero arrivare “i regali” di Borriello siano cosi coerenti da rifiutarli.

Alessandro Magno

Lecce – Juventus 0-1 Sintesi

Al Hilal – Juventus 1-7 Sintesi

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Borriello è arrivato

Borriello? Ormai è ufficiale, per chi era a favore o contro Marco adesso è un giocatore della Juventus. Formula, prestito con diritto di riscatto, a Giugno non sarà obbligatorio pagarlo anche se questa formula ufficialmente non esiste. Personalmente non mi è mai andato giù il suo rifiuto dell’anno scorso, snobbando la Juventus e preferendo la Roma perché giocava la Champions o chissà, perché voleva vincere lo scudetto. La Juventus non è mai una seconda scelta, queste decisioni possono permettersele campioni alla Benzema, alla Ozil che se dovendo scegliere attualmente tra Juventus e Real Madrid ovviamente si accasano nella capitale spagnola. Borriello da oggi è un giocatore della Juventus per i prossimi mesi fino a Giugno, per prima cosa chiedo a Marco tanti sacrifici, tanto attaccamento alla maglia, sudore e gol. Deve dimostrarci di valere quel peso che porterà sulle spalle. Quel rifiuto non è piaciuto a nessuno e per dimenticarlo ci vorrà un po’ di tempo, dipende tutto dal giocatore. Ai tifosi invece, che non aspettano altro che fischiarlo al suo ingresso in campo, dico che quest’anno come non mai non bisogna assolutamente andare contro la Juventus, bisogna remare sempre nella stessa direzione di Conte e della squadra con un sostegno continuo. Negli ultimi anni abbiamo fischiato alcuni giocatori che non dimostravano impegno, giusto così in fin dei conti, siamo noi a tifare e pagare il biglietto. Per Borriello aspettiamo a giudicare, vediamo come si comporta sul campo e se ci regala gol ed emozioni tanto meglio. Bisogna mettere da parte certi pregiudizi, non fasciamoci la testa prima di rompercela. Snobbare la squadra più titolata d’Italia non è permesso, non lo accettiamo, però quest’anno conta il campo e la voglia dei giocatori che fino ad ad oggi hanno dimostrato tanto. Dobbiamo sostenerli sempre, comunque e ovunque. Dopo la pausa natalizia vogliamo rivedere la stessa voglia e corsa di prima, anche e soprattutto da parte dei nuovi arrivi, Borriello compreso.
Silvio Raponi

Gli Auguri del Capitano e dal nostro Blog

Unico e inimitabile Alex Del Piero

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AUGURI A TUTTI VOI DI UN FELICE NATALE DAL BLOG DI ALESSANDRO MAGNO

All i want for christmas is you. Mariah Carey -Justin Bieber

 

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Alessandro Magno

Sfogo Conte (parodia)

Sfogo Conte , per gli Juventini incontentabili.

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(precisazione) Questo video lo dedico a quei juventini che criticano ingiustamente e non costruttivamente, la squadra nonostante siamo primi. E’ uno scherzo e una parodia preso da uno sofgo che Conte fece a Siena ed è pensato per quelli che mugugnano per qualche pareggio di troppo dimenticando quanto la Juve faceva schifo nei due anni passati e che la Juve attuale è una squadra in costruzione e in rodaggio. Non c’entra nulla questo mio video con i fatti di Farsopoli , Moggi , la società Juventus di prima e di ora. Non mi è mai passato per la mente mentre lo producevo e chi l’ha pensato è una paranoia sua Questa spiegazione l’ho aggiunta a scanso di equivoci, per quelle persone povere di spirito che non avevano capito che si trattava di uno scherzo e che si parla solo esclusivamente delle partite giocate sul campo.

Alessandro Magno

 

Udinese – Juventus 0-0, ma per noi

Non sono impazzito, il titolo è un Sms che mi ha mandato un amico Drugo dallo stadio di Udine a fine partita. Sintetizza in poche righe e con un pizzico d’ironia l’andamento della gara. E’ vero è stato uno 0-0 neanche troppo emozionante, ma la partita l’abbiamo fatta quasi sempre noi. Buffon è stato assai inoperoso e anche questi friulani non ci hanno battuti. Si affrontavano le 2 migliori difese del campionato, lo 0-0 come il pari, poteva essere prevedibile. L’Udinese in casa aveva sempre vinto (7 su 7) , noi ci presentavamo senza nemmeno uno sconfitta. Un tabù bianconero sarebbe per forza caduto. E’ caduto il loro, forse perché noi eravamo in rosa, hai visto mai che questa maglia mai apprezzata, inizia a portare un po’ di fortuna. Onore a Conte, non è attaccabile; possiamo discutere delle scelte tecniche e lo facciamo in questa sede, ma resta il fatto che anche questa sera con un pizzico di cattiveria e precisione sottoporta si poteva vincere. E’ primo e imbattuto, fa bene a difendere il suo lavoro. Chi dice che ad Agosto pensava che potessimo chiudere l’anno cosi fa ridere i polli, dice una bugia. I meriti di Conte, questa sera, sono stati principalmente due: primo punto perso dall’Udinese in casa come detto, e Di Natale che non dimentichiamolo, è il capocannoniere degli ultimi 2 campionati con 28 e 29 gol (mica pochi), imbrigliato e annullato. L’arbitro Tagliavento poi, è stato un vero disastro. Ha distribuito a casaccio falli rimesse laterali e calci d’angolo, spesso invertendoli. Ha consentito agli udinesi di picchiare per 30 minuti buoni come dei fabbri, ricorrendo al fallo da dietro tattico e sistematico su tutte le nostre ripartenze. Ha dato ammonizioni tardive e anche in quel caso, si è subito rimesso in pari, ammonendo Vidal che non aveva fatto nulla. Ha redarguito giocatori che erano a terra infortunati come se fosse compito suo, e non ha sanzionato col cartellino almeno un paio di gomitate e di simulazioni dei friulani. Ha espulso Guidolin che non ha fatto un tubo di niente. Per fortuna, non ci sono stati episodi gravi da giudicare e soprattutto i guardalinee erano invece in forma smagliante e ci han preso sempre. L’impressione mia e che il ”buon” Tagliavento, se proprio un pari non lo avesse già premeditato, diciamo che poi, proprio schifo non gli faceva. E vada… Siamo nell’epoca del calcio onesto, si sa.
Per concludere, un paio di considerazioni però sull’operato del nostro Mister le voglio fare. Ho avuto l’impressione, ed è la prima volta quest’anno, che Conte questa partita avesse veramente paura di perderla. La formazione iniziale mi è parsa veramente ”abbottonata”, oserei dire difensivista. I giornalisti l’han presentato come un 3-5-2… Mah, a me è parso più che altro un 4-5-1 con Estigarribia e Pepe più preoccupati di contenere gli avversari che non di attaccare, sopratutto il primo dei due. Questo è un modulo che sfianca e sacrifica troppo Matri, che deve fare reparto da solo e giocare su tutto il fronte d’attacco da solo, andando spesso a fare l’ala per favorire gli inserimenti degli altri. Portando poi la croce per tutti non si può pretendere che sia pure lucido in zona gol. Manca la controprova (per ora) ma io ho visto meglio la squadra nel finale con due punte vere in campo (Quagliarella e Del Piero). Mi resta questa sera questo dubbio, che forse con Quagliarella da subito affianco di Matri, si poteva osare di più e magari vincere.

 

Alessandro Magno

Udinese – Juventus 0 – 0

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