Archivio Autore: Luna23 - Pagina 6

Giuntoli Begins …

Scritto da Cinzia Fresia
La nuova carriera di Cristiano Giuntoli inizia con il “botto” fuori Leonardo Bonucci, inoltre Mc Kennie, Arthur e Cuadrado.
Il viterbese addirittura fuori rosa, si potrà allenare da solo.
Non sono mai stata una fans di Leonardo da subito, lo ammetto, e non avevo preso bene la sua uscita di andare al Milan per poi ritornare. Mi ha sempre dato l’impressione di una persona poco stabile. Famosa la storia del farsi legare ai cancelli di Vinovo per poi sgattaiolare proprio da quei cancelli direzione Milano.

Non è chiaro cosa sia accaduto tra il giocatore è la Società per farsi mettere addirittura fuori rosa come un appestato.
E qui arriviamo al paradossale.

Essere sul mercato okay, ma allenarsi da soli a che pro? ..

La Juventus sta diventando una società di insicuri.
Non mi stupisco del comportamento.. vedi Alex Del Piero, ma c’è un limite, e il rispetto ai tifosi dovrebbe venire prima di tutto.
Il giocatore ha solo doveri? il diritto di poter salutare con un addio o un arrivederci non ce l’ha?

Manna, Giuntoli e Allegri hanno deciso di andare giù di brutto senza guardare in faccia nessuno, eccetto i protetti dell’allenatore, quelli ci sono sempre.
Non essendo chiare le motivazioni per le quali sono stati decisi tali provvedimenti, mi astengo dalle critiche. Ormai siamo abituati a colpi di isteria. Non si sa esattamente come Giuntoli intenda procedere nel risanare la squadra, considerato che Exor non vuole spendere. L’unico modo è vendere con le buone o le cattive.

Tornando a Leonardo .. non sarà ne’ il primo e ne’ l’ultimo a ricevere una pedata nel sedere. Ormai è così, chiudere bene e’ impossibile.

La figura di Bonucci è sempre stata avvolta nel mistero. Giocatore cresciuto insieme a Barzagli e Chiellini, le cui abilità hanno tamponato le numerose pecche. La BBC più Buffon ha costituito i 9 anni di successi della Juventus è questo va riconosciuto.

Sembrava tra il giocatore e la Società un idillio senza fine, ma poi .. qualcosa non ha funzionato e non è chiara la motivazione della fuga al Milan, anche se si sospetta che dietro ci sia la mano di Max Allegri. Poi l’inspiegabile ritorno e oggi la pedata definitiva.

Leo comunque è ammirato da molti tifosi, i quali non hanno avuto il tempo di dirgli un ciao. Attendiamo una dichiarazione del giocatore, cioè la sua verità. Tanto la Società non la dirà.
Ah! Chi è convinto che Giuntoli sarà colui che darà il colpo di scure ad Allegri temo rimarrà deluso. Ma spero di sbagliarmi.

E alla fine arriva un altro toscano

scritto oda Cinzia Fresia

Tra un rumors e l’altro con i soliti indizi e depistaggi sul web, alla fine è arrivato Cristiano Giuntoli.
Non conosco questo personaggio, ciò che so, sono le notizie che sanno tutti. Ex calciatore di serie minori, allenatore e oggi dirigente sportivo, una reputazione ineccepibile che ha portato quest’anno il Napoli allo scudetto.

Posto che arrivare alla Juventus attuale ci voglia coraggio, Giuntoli sembra averne.
La famiglia Agnelli ha un debole per i toscani, Cristiano Giuntoli è infatti di Firenze. La Società poteva dirigersi su diversi personaggi, quali Frederick Massara, fresco di licenziamento e di Torino, Sabatini, Carnevale o Tare. Invece no, la Juventus si impunta, vuole Giuntoli e lui vuole la Juventus, tra le parti c’è un accordo. I bianconeri non si accontentano e scelgono l’uomo che si ritiene il più corretto, adatto a ricostruire.

Apprezzo la scelta su una persona “non di casa” ingaggiato in quanto competente.
La situazione per lui non si presenta affatto facile, e sarà necessario ricominciare da quasi 0.
L’ambiente naviga in acque non proprio tranquille, e Giuntoli si prende sulle spalle una bella sfida. Il suo arrivo è un fatto positivo che ci da a ben sperare per la prossima stagione.
Il nuovo Capo area calcio dovrà confrontarsi con allenatore e giocatori e studiare una strategia accontentandosi di ciò che c’è. Exor non prevede investimenti importanti.

La notizia ha comunque sollevato alcune critiche, non tutti condividono Giuntoli come la soluzione ai problemi di squadra della Juventus, in quanto incompatibile con Massimiliano Allegri tecnico assolutamente messo in discussione dalla maggioranza dei tifosi i quali si rifiutano di rinnovare l’abbonamento allo Stadio affinché il tecnico di Livorno non se ne va.
A detta di altri Giuntoli riuscirà nel suo intento, e ciò che mi piace pur non conoscendolo, è che parla poco, o addirittura mai. Una dote importante e mai come ora, la Juventus per ritrovarsi ha bisogno di silenzio.
Però attenzione, Giuntoli non è mago Merlino, non aspettiamoci che abbia la bacchetta magica.
Sarà un duro e lungo lavoro ..ma ci sono tutte le premesse perché ci riesca, E chissà che a breve non arrivi un altro toscano che nel mentre sta lì appollaiato su un albero ad aspettare il momento buono ..

Sondaggio di fine stagione

Scritto da Cinzia Fresia

1) Un anno orribilis in tutti i sensi, inquinato da vicende extra campo in attesa di risoluzione, con un provvedimento di legge che impedisce di effettuare penalizzazioni in campionato in corso, non ci sentiamo presi in giro?

2) Alexander Ceferin, fustigatore della Juventus e titolare di un’insulsa quanto iniqua vendetta, (la testa di Andrea Agnelli l’ha avuta), rivendica un diritto che non può esercitare poiché la libera concorrenza esiste. L’uscita dalla super lega oltre a sancire il potere dell’Uefa sul calcio metterà le cose a posto?

3) Una Juventus sempre spaccata su nuove prospettive, una dirigenza lontana dai tifosi, è giunta l’ora per la cessione?

4) Massimiliano Allegri, un tecnico al viale del tramonto, dai metodi obsoleti, che non accetta responsabilità e che insulta i giocatori. Perché tenerlo?

5) un calcio mercato effettuato tra cessioni e acquisizioni di scarti di altri, ma è così redditizio non investire e preferire i settimi posti?

6) Tifoseria irrimediabilmente divisa chi secondo te potrebbe avere l’influenza per ricomporla?

7) Giuntoli l’uomo giusto per la Juventus?

8) Ma perché la Juventus non ha ricorso al TAR per bloccare questo Campionato fasullo? Quanto ti da fastidio il non volersi difendere nelle giuste sedi?

9) l’uscita dalla super lega, equivale ad una sconfitta?

10) Tre squadre italiane, tre finali perse .. e’ tempo di cambiare che cosa? Insegnanti, metodi, allenatori?

Una Juventus da discount.

Scritto da Cinzia Fresia
Ho sperato con tutto il cuore .. in una bella pulizia e in un progetto vero. Non è andata. Purtroppo Allegri non se ne va, nonostante una storia ormai stra finita non so se ci vuole una pietra tombale per convincerci, Allegri non si schioda da qui.
Non posso essere che delusa e dispiaciuta, sentimenti comuni alla maggioranza dei tifosi che si aspettavano un cambiamento radicale soprattutto dì mentalità.

Mi viene la pelle d’oca ascoltare certi commenti di vari giornalisti, sotto giornalisti gente che evidentemente con la Juventus ci guadagna, i quali sostengono che va tutto bene e se ci fosse un allenatore come Oronzo Cana’ andrebbe bene uguale. Beh ., ste cose non le posso proprio sentire .. e credo che l’Avvocato si stia ribaltando nella tomba per questo scempio. Immagino la sofferenza se fosse vivo.
Vogliamo così bene alla Juventus che siamo contenti di vederla in mano ad un mediocre?
Beh complimenti a chi si dichiara Juventino migliore di altri.

La Juventus è trattata come fosse un discount, si sceglie non il meglio ma ciò che costa meno.
Mah si anche se arriva settima, ottava, decima .. ultima .. chi se ne frega, tanto la proprietà i soldi li prende lo stesso.

Quale obiettivo sarà il prossimo? La salvezza? Stiamo parlando della Juventus, non di una provinciale.

E chi vorrà giocare alla Juventus? Vlahovic se ne va, Chiesa se ne andrà e ci ritroveremo con un esercito di esuberi che non vuole nessuno.
In ultimo si è aperta una campagna abbonamenti dai prezzi folli.

Mi chiedo quale sia il vantaggio nel gestire una squadra dal valore dimezzato, tenerla in vita perché?
Non illudiamoci che i vari Fagioli, e tutta la next gen prima o poi se ne andrà.

L’uscita dalla super lega, adesso? Magari pensarci prima?
La Juventus ormai fa fatica a stare dentro al Campionato di serie A, figuriamoci in una super lega, in cui dovevano militare le migliori.

Siamo in un pantano dove non si vede uno spiraglio di luce. La Società è sconfitta dal sistema e ha perso definitivamente la guerra.
La bella storia della Juventus, del club più leggendario d’Italia è finita da un pezzo.

Vorrà dire che il calcio quello vero, giocato ai massimi livelli sarà cosa per altri e non riguarderà più i nostri colori.
D’altronde ogni cosa ha un inizio e una fine, almeno noi l’abbiamo vissuto e di questo ci dovremo accontentare per molti anni.
Si vuole vedere giocare a calcio. Politica, dispute famigliari, super leghe .. questo ai tifosi non interessa.

Domenica 4 giugno 2023 Udinese – Juventus ore 21 Stadio Dacia Arena – Udine

Scritto da Cinzia Fresia

Si conclude con la trasferta dei bianconeri ad Udine la tragicomica stagione Juventina.
Al di là del risultato, con una squadra a brandelli, le casse vuote, e un’allenatore che si rifiuta di andarsene più un’eventuale penalizzazione dell’Uefa non abbiamo idea come la società ha intenzione di affrontare il futuro.
Se Exor riconferma Allegri la tifoseria a ragione sparirà come il fantasma di Amleto, al contrario se verrà liquidato, potremo seguire una lenta rinascita della squadra.
Meglio ancora se Exor trattasse per la cessione, nuovi capitali velocizzerebbero la ricostruzione di una squadra con elementi forti.

La cosa certa è che i tifosi, Allegri, non lo vogliono più vedere.

Dopo la partita di domani sapremo.

La cosa positiva è che si chiude un supplizio durato anche troppo. Una squadra che non ha mai funzionato dalle prestazioni orribili e penose, dirette da un allenatore la cui unica preoccupazione erano i suoi interessi.
E’ stato bello ma è finito, per il bene di tutti anche il suo, se ne vada.

Il patteggiamento .. “ Acqua passata”

Scritto da Cinzia Fresia

Sono sempre stata convinta che la Juventus fosse eterna e che tutto nella possa finire o modificarsi, tutto meno la Juve.
Perché un Campionato italiano senza la Juventus non è immaginabile. Eppure sta accadendo.
Abbiamo perso .. Non solo la partita, abbiamo perso la guerra.
Abbiamo perso contro il Milan ma .. detto tra di noi .. chi se ne frega del Milan.
La Società ha deposto le armi, perché ricorrere al TAR e far bloccare questo schifo di Campionato ci vogliono le palle .. e qui non ce ne sono.

La Juventus ha tradito i suoi tifosi, ha tradito se stessa accettando l’inverosimile. Una Società ricattata da un allenatore, dalla classe politica, da tutti.
No questa non è la Juventus, e attendiamo con tutto il cuore che Exor la ceda, ma faccia in fretta .. e ci liberi da un allenatore che dovrebbe vergognarsi di quello che ha fatto, e che non vogliamo più vedere nemmeno dipinto.
Se la Juventus ha una chance la si conceda a chi voglia veramente occuparsene.
Diversamente vivremo di ricordi. D’altronde abbiamo vissuto istanti indimenticabili e col senno di poi avremmo dovuto goderci di più l’ultimo scudetto, che lamentarsi di Maurizio Sarri.

Il patteggiamento; Se tu dici di essere colpevole io giustizia ti offro la soluzione più comoda. Bell’affare complimenti all’Italia paese da cui prendere esempio! La Società messa in ginocchio ha dovuto accettare per due motivi: primo: se la trattativa di cessione è in corso, i pregressi devono essere chiusi, idem nell’ipotesi di un nuovo socio investitore.

Secondo: La B ci avrebbe portato direttamente al cimitero.

Ipotesi di ricorrere al TAR? No, troppi interessi personali.

Insomma la Juventus si è trovata incaprettata nel vero senso della parola. L’unico a difendersi sul serio Andrea Agnelli, il quale ha detto no al ricatto. Ormai fuori da tutto può permetterselo, e ha fatto bene.

E dei tifosi che farne?
Allora il patteggiamento è stata la soluzione per evitare che i tifosi della Juventus mettessero realmente nei guai la serie A. Se fosse andata In B .. ciao DAZN ..

Ma i guai non sono ancora finiti per la Juventus senza coppe, o forse farà la conference league, chissà .. La Juventus è totalmente annichilita e senza giocatori forti; si ritrova senza fondi per effettuare il mercato e in balia di un allenatore la cui storia con la Juventus è finita da un pezzo e che non vuole andarsene in virtù di un contratto che non meritava.
Credo che di umiliazioni i supporters ne abbiano subite tante, troppe .. basterebbe così.

Mentre i tifosi si lamentano sui social, anziché precipitarsi alla Continassa, prepariamoci al peggio .. perché a quello non c’è mai limite.

Domenica 28 maggio 2023 Juventus – Milan ore 20.45 Allianz Stadium Tori

Scritto da Cinzia Fresia

Ultime battute di Campionato: la Juventus affronta il Milan in casa.
La fazione di Milano scenderà in campo con tutta la determinazione possibile, in ballo c’è un posto in Champions League.
La Juventus è a brandelli, ferita e Umiliata, una preda succulenta per gli avversari.

Massimiliano Allegri è obiettivamente arrivato al Capolinea e non ha più niente da dare. E’ finita con la Società, con i giocatori e con i tifosi.
Se l’Empoli ha inflitto 4 gol, non oso immaginare quanti ne segnerà il Milan.
La conferenza stampa pre partita si è concentrata su domande (ovvie) circa il futuro del tecnico e sulla valenza delle voci circolanti che vorrebbero un nuovo DS: il più chiacchierato sarebbe Giuntoli, il quale avrebbe già un accordo con i bianconeri, e una nuova guida tecnica.
Le risposte di Allegri in merito a questi argomenti sono state per logica, vaghe e imprecise, la certezza è che l’allenatore vorrebbe restare nonostante abbia tutti contro, giocatori compresi.

Il futuro della Juventus è incerto e dipende da tante cose, programmare è difficile poiché la situazione giudiziaria è in stallo ed imprevedibile. E la Società è bloccata su qualsiasi iniziativa, compresa la rinuncia a difendersi.
Questo getta nello sconforto i tifosi la cui maggioranza non riesce ad identificarsi in una società diventata improvvisamente fragile, attaccabile e gestita da incompetenti.
Con questo, a parte le proteste social, non si muove una foglia.

17 Maggio 2022 Siviglia- Juventus / Europa League ore 21 Stadio Ramon Sanchez Pizjuan

Scritto da Cinzia Fresia
O dentro o fuori:
Non ci saranno pareggi, mezze misure o alternative: la Juventus stasera si gioca un obiettivo, l’unico possibile di questa lunga, triste e travagliata stagione.
La Juventus non parte male, a Torino 1-1. Presentandosi in Spagna con un pareggio, se Allegri non sbaglia la formazione, il portiere è in forma e i ragazzi giocano come sanno potremmo farcela.
Oltre al trofeo sono importanti i soldi, e solo l’arrivo in finale garantirebbe questa preziosa entrata, e considerate le parcelle degli avvocati da pagare ce n’è davvero bisogno.
Vietato arroccarsi in difesa e stare fermi. Al Siviglia si corre come dei forsennati, l’ obiettivo è puntare a sfiancarci e vista la nostra pessima forma, potrebbero riuscirci. Che dire ..
Considerato che chiedono la nostra testa ovunque, persino Maldini che un tempo era una brava persona una finale ci starebbe .. almeno per dare quattro schiaffi alla UEFA.
Per leccarci le ferite c’ è tempo.

14 maggio 2023 Juventus – Cremonese ore 20.45 Allianz Stadium – Torino

Serie A, 35° turno: Juventus-Cremonese (elaborazione)

Scritto da Cinzia Fresia

Torniamo in campo domenica sera alle 20.45. Da qui in avanti serve vincerle tutte. Non importa chi sarà l’avversario, bisogna vincerle tutte.
Questo Campionato per noi tifosi è un supplizio. Spero che i dirigenti della UEFA si sentano soddisfatti dei ‘risultati ottenuti.
Serve non guardare se indietro,  bisogna andare avanti  avanti senza  aspettative, e sperare che succeda qualcosa in positivo che faccia dimenticare questa vicenda assurda e tragicomica:

Non ci capacitiamo che  il pasticcio  Super lega (criticabile ma non illegale) ci facesse subire   una serie di estorsioni di cui la probabilissima esclusione dalla Champions.
Stiamo vivendo una sorta di peccato originale dalla pena infinita.
Comunque tornando alla Cremonese, Massimiliano Allegri farà un possibile turn over per avere i suoi più forti pronti per la trasferta di l’Europa League.

Nel frattempo il membro del consiglio del UEFA sig.ra Christillin noto personaggio torinese e un tempo molto vicina alla famiglia Agnelli, si esprime invece a favore del calcio italiano che seppur in bancarotta, ha potere di resilienza .. citando il Napoli come esempio positivo da seguire, e sulla cessione del club bianconero risponde “business is business”.


 

 

Ops! Mi è sembrato di vedere un gatto!

Scritto da Cinzia Fresia

“Se Juventus – Siviglia fosse un cartone animato, sarebbe gatto Silvestro, quel gatto simpatico e sfortunato alle prese con una preda buffa e impertinente, il canarino Titti, che spesso fortunato e protetto dalla sua anziana padrone la fa franca alla faccia del gatto il quale un giorno spera di farci un bel boccone. “ 

Di nuovo lui .. l’uomo venuto dalla serie B a salvarci in extremis all’ultimo minuto.
il calcio è  imprevedibile, ci regala dei colpi di scena che ci fanno saltare dalla sedia, e il gol di Gatti in  tempo di recupero è stato uno di questi. Per un attimo ho temuto che l’arbitro trovasse qualche diavoleria per annullarlo, se non c’è se la possono sempre inventare, invece no. Anche perché un pareggio non cambiava molto se non il rimando della qualificazione in Spagna.
Il Siviglia è una squadra di buon livello, fisicamente messa molto bene ma battibile. Peccato che I nostri non ci stanno con la testa,
La Juventus si è mangiata almeno tre gol,  evitando di parlare degli errori a non finire per tutta la partita.
La formazione del primo tempo è andata malissimo, un vero disastro in tutto. La formazione del secondo tempo un po’ meglio della prima, la verità è che la Juventus ha giocato non male .. malissimo, e con gli attaccanti che ha non riusciva a pareggiare.
Ma il colpo di fortuna arriva sempre da chi passa inosservato, quello che nessuno guarda. Grazie alla sua forza di volontà, e una gran voglia di vincere .. segna e rimanda la tenzone in Spagna.
la,Juventus non segna .. non so un rito woodoo possa servire .. la Juventus ha tirato da tutte le angolazioni ma sempre fuori .. pure a porta vuota.
E poi con la forza della disperazione arriva un difensore da serie B a rovinare la festa degli avversari.
in definitiva serve un uomo di calcio .. ma serve proprio oltre ad un allenatore nuovo perché vorrei capire la prima formazione ..
Non abbiamo risolto, abbiamo rimandato. Ora .. scendere in campo per vincere 1 a 0 (se mai ci riuscissero) e resistere fino a termine, è la strategia che consegnerebbe la finale agli Spagnoli, speriamo non succeda.
Speriamo di vedere una sequenza di gol orgogliosamente segnati, e speriamo di non attaccarci al solito rigore negato,

Cara Juventus ce la puoi fare .. basta metterla dentro.🤣

 

 

 

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