Archivio Mensile: Dicembre 2017 - Pagina 2

E se l’acquisto di Gennaio fosse Federico Bernardeschi?

Articolo di Alessandro Magno

Partita che è stata poco più di un’amichevole con la Juventus sempre abbastanza in controllo , soprattutto nel primo tempo. Nel secondo,invece, si è abbassato un po’ il ritmo e il Genoa ha provato a fare qualche timida reazione, c’è stato un tiro pericoloso che Szczesny ha alzato sulla traversa e un altro uscito di poco al lato. Qualche uscita bassa del nostro portiere che ha fatto una gran bella prova una prova di sicurezza e devo dire a me piace molto e non lo scambierei con Donnarumma più conguaglio come qualcuno dice. Poi la Juve ha voluto affondare e ha affondato. Con l’ingresso di Higuain la si è chiusa senza troppi patemi anche perchè l’avversario era troppo più debole, anche se l’arbitro ha provato a riaprirla abboccando a una simulazione in vero abbastanza grottesca di Pellegri. Nell’occasione, a termini di regolamento, il giocatore genoano dopo consulto Var e sentenza che il rigore non c’era, sarebbe dovuto esser sanzionato con un secondo giallo e relativa espulsione. Graziato lui come un paio di volte graziato Gentiletti per falli da dietro molto evidenti. Note negative ce ne sono state poche dato che era poco più di un amichevole. Fa notizia la prova incolore di Barzagli più che altro per una certa sufficienza nei passaggi.

Molto bene per un ora Marchisio. Molto bene l’attacco barcellonaggiante Costa Dybala Bernardeschi, con il primo sempre molto volenteroso anche se poco incisivo, con l’ottima prova del “picciriddu” che si è sbloccato e ha giocato veramente bene, con finalmente una partita quasi intera per Federico Bernardeschi. Questo ragazzo ha numeri palla al piede, veramente interessanti. Danza sulla palla come pochi e gioca a testa alta come i campioni. Mi piace molto la propensione che ha a trovare i compagni smarcati. Da quel poco che ho potuto vedere fino ad oggi ha più propensione lui da rifinitore che gli altri, compreso Dybala che invece si è trovato a suo agio da prima punta, ruolo che aveva già ricoperto a Palermo. Tutti e 3 questi devono migliorare nella continuità. Vivono troppo di alti e bassi,strappi, momenti di luce e di buio. Bernardeschi , addirittura nella stessa partita ha cali vertiginosi. Questa è la differenza fra giocare alla Juve e giocare in una squadra di media classifica con ambizioni e programmi più modesti. Alla Juve si è sempre sotto pressione e se si vuole il posto bisogna dare più del 100% sempre. Ma Federico lo sta imparando. Fino ad ora era una buona promessa. Ora è nella squadra giusta per fare il salto di qualità.

E’ rigore! Anzi …no.

Scritto da Cinzia Fresia
Gli argentini ritrovati: era nell’aria, o meglio nel ghiaccio .. che Paulo Dybala risorgesse dalle ceneri come la fenice, un gol meraviglioso degno del suo talento fa impazzire tutto lo stadium.
La Juventus dei giovani centra l’obiettivo, elimina il Genoa e supera il turno in Coppa Italia.
Il gelo di un inverno con la I maiuscola, non ha fermato l’entusiasmo della Juventus, che ha abbattuto il Genoa, senza tanti sforzi, in una prestazione che non lascia dubbi sulla coppia Dybala-Bernardeschi: bravissimi.
Rivedere Dybala riprendersi la Juve non ha prezzo, un gol splendido, e la corsa verso la panchina per un abbraccio vero, quello ai compagni.
Non sappiamo se è tornato il sereno nella sua vita o se al contrario è un preludio verso un’altra occasione, come da indiscrezioni diffuse prima della partita, sappiamo però, che stasera c’era, ed è stato determinante.
Un match dove la superiorità tecnica della Juventus non farà discutere, il Genoa, si è riavuto più o meno, nel primo quarto d’ora del secondo tempo, una reazione logica di chi vuole provarle tutte, ma nulla, la Juventus non ha mollato e nel secondo tempo, Higuain va in gol servito da Dybala.
E sarà Derby, ai quarti di finale con il Torino.
Il brivido di un rigore, prima assegnato e dopo annullato, da ripensamento dell’arbitro dopo una consultazione al Var, non ha guastato le feste a Massimiliano Allegri, la difesa non è sempre stata perfetta, per Barzagli non una serata eccellente, un suo errore poteva costare un gol, idem per Lichtsteiner, con l’aggravante dell’ammonizione per proteste.
Ma non c’è tempo per festeggiare, perchè tra due giorni, ci sarà il big match, lo scontro di alta classifica, sabato a Torino arriva la Roma e sarà un’altra musica.

Pagelle Juventus Genoa 2-0 Coppa Italia

Pagelle di Alessandro Magno

Szczesny 6,5 Poco impegnato ma nell’unico intervento molto reattivo. Allo stesso modo su un paio di uscite a terra. Ottimo anche nelle giocate di piede.

Lichtsteiner 6 Comincia sbagliando molto poi trova la quadra e si propone anche in attacco. Bello e intelligente il velo per il gol di Dybala.

Rugani 5,5 Oggi sia lui che Barza non mi hanno convinto troppo. Un poco sempre in ritardo. Un poco sempre falloso.

Barzagli 5,5 Alterna buone cose e chiusure intelligenti a distrazioni che non sono da lui. Proprio per l’intelligenza calcistica che ha un paio di passaggi ”leggeri” che ci potevano farci male, da lui non sono accettabili.

Asamoah 6,5 Probabilmente fino all 80mo è uno dei migliori in campo se non il migliore in campo. Poi quando la stanchezza gli annebbia la testa commette un gran numero di errori e per poco non causa un rigore.

Bentancur 6,5 Sul piano dinamico e di recupero palloni è molto valido. Sull’impostazione è da rivedere. Giocatore pero’ utile piu’ per un vice Khedira che per un vice Pjanic.

Marchisio 6,5 Primo tempo veramente bene. Tanti palloni giocati e tanti inserimenti. Nel secondo tempo piano piano si spegne e si limita a fare il suo. Evidentemente c’è ancora qualcosa da lavorare per averlo al 100%. Resta comunque una partita giocata per intero dopo molto tempo.

Sturaro 6 Corre a tutto campo gioca su ogni pallone. Fa tanta confusione anche se c’è molta abnegazione. E’ un mediano . I piedi sono quelli che sono. Non giocava da molto.

Bernardeschi 6,5 Primo tempo fantastico. Con la palla ha dei numeri da vero fenomeno. La cosa che mi colpisce molto di questo ragazzo è anche l’incredibile visione di gioco, superiore a tutti quelli che abbiamo in rosa. Peccato ha ancora il difetto di accendersi e spegnersi di continuo. Infatti il secondo tempo cala molto. Deve migliorare su questo aspetto.

Dybala 7 Giornata da leader finalmente. Gran gol. Sempre nel vivo del gioco. Assist per il secondo gol. Si prende qualche pausa nella seconda frazione ma torna prepotentemente a giocare nei minuti finali.

Costa 6,5 Altra buona prestazione. Riesce a far ammattire un poco tutti i suoi dirimpettai e ad arrivare sul fondo con continuità. Peccato non sia molto bravo e freddo sotto porta.

 

 

Higuain 6,5 Entra in modo veramente sconcio perdendo in malo modo per lo meno i primi 5 palloni che tocca. Poi al primo guizzo fa gol di precisione e prepotenza e la chiude. Forse aveva bisogno di segnare per togliersi un peso.

Chiellini 6 Entra centrale per sopperire a qualche lacuna dei centrali di questa sera. Se la cava senza patemi.

Matuidi sv

 

 

Juventus 6,5 Nel primo tempo veramente molto bene in pieno controllo della situazione. Solo che un gol di vantaggio è sempre poco. Nel secondo tempo in stile Allegri si prova ad amministrare il vantaggio e si concede qualche cosa di troppo al Genoa. Il 2-0 normalizza la situazione.

Allegri 6,5 Ampio turnover, buonissimo primo tempo, secondo tempo un poco meno, ma partita mai in vero pericolo nonostante qualche distrazione. Passaggio al turno successivo centrato.

Arbitro Maresca 6 Sono tentato di dargli insufficiente. Come possa far finire la partita a Gentilietti lo sa solo lui visto che il Genoano fa sempre falli da giallo. Sul rigore fortunatamente qualcuno lo avvisa che è una simulazione di Pellegri anche abbastanza vistosa. Bravo a non accordarlo piu’ ma manca il giallo al Genoano anche qui. Se non è rigore come mai è stramazzato a terra come colpito da un fulmine?

Mercoledì 20 dicembre 2017 Juventus-Genoa – Coppa Italia ore 20.45 Allianz Stadium Torino

Scritto da Cinzia Fresia
Non si fermano gli appuntamenti sul campo della Juventus, stasera allo stadium contro il Genoa in Coppa Italia, obiettivo stagionale della società.
A questo proposito, vincere, significa superare il turno, e caricarsi di forza ed entusiasmo in vista della Roma.
Massimiliano Allegri schiererà la Juventus dei giovani, Dybala – Bernardeschi e Rugani in difesa.
Nessuna preoccupazione per il tecnico della Juve, sul rendimento di Dybala, “non è grave” sostiene, Paulo, tornerà a segnare.
Allegri trasmette serenità e controllo della situazione gli impegni della squadra e il fitto calendario non lo preoccupano, e anzi, dichiara di essere al completo così, e di non aver necessità al prossimo mercato, di rimpolpare l’organico, a suo dire, già piuttosto “affollato”.
Fa freddo oggi a Torino e più tardi le temperature scenderanno ulteriormente, i nostri dovranno avere 1000 occhi e guardarsi dagli assalti avversari con la speranza che nessuno si faccia male.
Sabato ci sarà il big match contro la Roma, e considerato l’infortunio a Mandzukic, (evitabile) diventa di fondamentale importanza gestire al meglio le forze.

Sesso Juve e Rock n Roll No.4

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Un monologo bianconero.

 

Articolo di Alessandro Magno

Ho visto una bella Juventus contro il Bologna. In un campo dove spesso si dannano fino alla morte per batterci, vedi l’anno scorso vittoria all’ultimo minuto, vedi 0-0 con Allegri dopo un un filotto di vittorie consecutive, vedi con Conte vittoria con polemiche con Pioli eccetera eccetera. Al solito ci aspettavano con il coltello fra i denti dentro e fuori dallo stadio che fra l’altro è sempre sold out. Ricordo che questa non è poi una squadra così scarsa come qualcuno vorrebbe far credere. Hanno gli stessi punti dell’Udinese corsara a San Siro e 3 punti meno del Milan settimo. Come tutte le squadre poi Italiane di metà classifica fanno la maggior parte dei punti fra le mura amiche. In ultimo la Juventus quest’anno qualche difficoltà eppure qualche sconfitta l’ha avuta proprio in queste trasferte. Atalanta, Sampdoria, Genoa. Invece oggi il Bologna è stato preso letteralmente a pallonate. Nessuno dei nostri è stato insufficiente. Tutti chi piu’ chi meno hanno fatto una bella partita. Il 2-0 già nel primo tempo ha poi chiuso la questione e le velleità dei rossoblu.

Sugli altri campi si sono viste cose sconce.Il rigore negato al Sassuolo contro la Samp è surreale, ma ancora piu’ grave è il gol convalidato alla Roma. Un gol così da 3 punti a tempo scaduto convalidato alla Juve e sarebbe venuta giù la terza guerra mondiale. Mi chiedo se la Var è questa era meglio lasciar agli arbitri la facoltà di sbagliare. Almeno avevano la scusante non da poco, che l’occhio umano non sempre vede bene a velocità normale. Altra cosa sconcia e inguardabile è stata la sconfitta del Toro. Una squadra che è la mignotta della serie A. Contro di noi vuol far la signora giusto quelle due volte l’anno , poi la da a cani e porci, e il suo letto diventa regno di conquista per tutti. Mi chiedo anche qui a parti rovesciate se un qualsiasi allenatore di serie A avesse detto di tifare Juve per lo scudetto e poi la sua squadra dopo 20 minuti perdesse proprio contro la Juve? Invece a Miahjlovic è consentito tifare Napoli e ai granata di scansarsi sempre così spudoratamente e ignobilmente. Credo che abbiano preso qualcosa come 13 gol nelle ultime 3 partite dal Napoli, per cui altro che ufficio indagini. Spesso mi lamento dei miei tifosi, ma certo andare allo stadio pagare un biglietto , prendere freddo e poi vedere la propria squadra asfaltata in nome di una rivalità cittadina che non esiste, visto che poi la Juve vince uguale anche senza gli ”aiuti” del Toro, è proprio da penosi.

Ci sono state ancora delle polemiche in settimana da parte di alcuni nostri tifosi. La polemica principale era il mancato utilizzo di Dybala. La risposta l’ha data il campo. Se Dybala non è al top la Juve puo’ giocare senza e vincere lo stesso, e Dybala puo’ riposare e riprendersi. Un altra mezza polemica o considerazione era la mancata vittoria contro L’inter che poi dopo di noi si è puntualmente squagliata, pareggiando contro il Pordenone, e perdendo contro l’Udinese. Sulle partite dell’Inter e la Juve posso dire solo che ogni partita fa storia a se. La Lazio e la Samp hanno battuto la Juventus e non per questo vinceranno il Campionato, idem il Pordenone non è diventato il Barcellona e l’Inter immediatamente scarsa. Probabilmente invece il pareggiare contro la Juventus gli ha fatto crescere un poco troppo certezze in testa e forse hanno mollato e pagato subito il conto.

Sul cammino della Juventus ho analizzato i numeri con gli scorsi campionati. La Juventus di Conte nonostante un campionato da record chiuso a 102 punti viaggiava alla media di 2.39 punti a partita, avendo chiuso due campionati uno a 84 e l’altro a 87 punti, per un totale di 273 punti in 3 anni. Allegri ha vinto 3 campionati con 87, 91 e 91 punti, per un totale di 269 punti in 3 anni alla media di 2,35 a campionato. Praticamente sia uno che l’altro allenatore hanno viaggiato grosso modo alla stessa media punti, infatti la Juve negli ultimi 6 anni ha totalizzato una media punti di 2,37 a partita. Ad oggi la Juventus ha 41 punti in 17 incontri con una media di 2,41 a partita che è la piu’ alta degli ultimi 6 anni per cui al momento piu’ alta sia della media di Conte che di quella di Allegri, ed ha un punteggio finale previsto qualora mantenesse questo passo di 91,5 punti. Assolutissimamente da scudetto visti gli ultimi 6 anni. Se qualcuno è davanti perchè è piu’ bravo e sta facendo meglio, non credo sia per colpa della Juventus nè tanto meno uno scandalo.

E’ cosi’, se vi piace.

Scritto da Cinzia Fresia

Cari avversari, e’ inutile, ma la strategia del “attacchiamoli ai fianchi” non funziona piu’, ormai la conosciamo a memoria, non e’ bastato caro Bologna a fare i piranha correndo come mosche impazzite per una ventina di minuti, il vostro odio e’ la nostra forza, tornate a cucinare i tortellini in brodo che presto sara’ Natale.

La Juventus abbatte una squadra presuntuosa e come da programma violenta, il gruppo di Donadoni, senza idee e praticamente senza portiere si illude nel primo quarto d’ora di poterla fare franca, cioè di prenderci a cazzotti e toglierci dei punti, invece no!
La genialita’ di Pianic, la fisicita’ di Mandzukic e Matuidi, hanno ribaltato e infranto i sogni di una delle citta’ piu’ civili d’Italia.
Quando la Juventus, riesce a divincolarsi della costante allegriana di cacciare la palla indietro, gioca anche bene.
La supremazia e’ durata fino alla fine, e al terzo gol, il Bologna si e’ arreso definitivamente.
Un risultato piu’ che soddisfacente, ed una difesa tornata brillante che conferma la buona forma di Mattia De Sciglio, sempre piu’ inserito nell’organico, e felice di trovarsi bene alla Juventus.
Buona la prestazione di Mario Mandzukic autore di uno splendido gol, e protagonista assoluto in attacco.
Deludente invece Higuain, poco o niente in partita e spronato da Allegri piu’ volte a per migliorare, un eccesso di tensione e nervosismo ha preso il sopravvento sull’argentino, compromettendone il rendimento.
In centro campo, Pianic e Douglas Costa senza dubbio,i migliori.
Dybala gate: dispiace, vedere il giocatore idolo di tutti gli juventini svogliato e senza entusiasmo, il malumore e’ palpabile, la Joya ha la testa altrove e di sicuro non con la Juventus, il tecnico ha preferito considerata la condizione, di non metterlo in campo e farlo entrare al posto di Mandzukic, infortunato, per quindici minuti.
Gli uomini della Juve in perfetto stile Omini dell IP, tornano a casa in trionfo, ma sabato sara’ scontro diretto, la Roms arriva a Torino.

Pagelle Bologna Juventus 0-3

 

Pagelle di Alessandro Magno

Szczesny 6 Una bella parata a terra sullo 0-0 poi niente altro se non qualche giocata di piedi , tutte ben effettuate eccetto l’ultima quando svirgola in curva un retropassaggio di De Sciglio un poco troppo corto. Esce bene anche in presa quando subisce un fallo nettissimo sul gol annullato al Bologna.

DeSciglio 6,5 Senza strafare sta diventato un pendolino assolutamente affidabile ma a tratti anche bello da vedere. Ogni giorno che passa per me è una grande vittoria contro chi lo ha denigrato gratuitamente fin dal primo giorno che è arrivato.

Benatia 7 IL grande Barza lo ha battezzato neo Bonucci e devo dire è una bellissima consacrazione da uno che è un monumento vivente per professionalità e carriera. Da quando non sbaglia una partita noi non prendiamo gol.

Barzagli 7 Revival di altri tempi , sempre in anticipo sempre attento. Un muro. Si toglie pure la soddisfazione di lanciarsi da solo all’avventura.

Alex Sandro 6 Forse Allegri gli ha chiesto di non strafare e lui diligentemente cerca di rispettare la consegna nonostante la sua provenienza brasileira ogni tanto spinga per esplodere. E’ in crescendo ma qualche pecca qua e la su qualche pallone perso c’è.

Khedira 6,5 Queste sono le tipiche prestazioni da ”lavori oscuri”. Chiude ogni linea di passaggio ai Bolognesi si propone spesso in attacco anche se riceve pochi palloni. Recupera un buon numero di palloni.

Pjanic 7,5 La sblocca con una punizione li dove crescono le ragnatele anche se Mirante la battezza male. Poi concede il bis con un lancio millimetrico per Mandzukic che raddoppia. In mezzo tanti palloni giocati e zero persi. Senza strafare una prestazione da maestro.

Matuidi 7 Mamma mia quanto corre e quanti palloni sradica dai piedi di tutti questo qua. Brutto da vedere e con una corsa da scimmione è di un abnegazione e disponibilità al sacrificio unica e rara. Si toglie la soddisfazione di fare gol di mezzo esterno al volo. Ma che volere di piu’ da quello che dovrebbe poi esser un mediano?

Douglas Costa 7 Per quanto fa ammattire i Bolognesi dovrebbe esser lui il migliore in campo senza se e senza ma, pero’ questa volta lo voglio bacchettare perchè tutte le sue azioni e oggi sono tante, mancano sempre dell’ultimo passaggio. Alla Juventus la differenza fra esser un Marchionni e un Camoranesi sta tutta qui. Bisogna esser incisivi.

Higuain 7 Mamma mia quanto si sbatte oggi Gonzalo. Corre conquista e difende palloni, scarica e vavia. Viene a centrocampo dialoga con gli altri e va via. Meriterebbe il gol per tutto questo sacrificio. Peccato che Dybala non gli dia indietro una palla di ritorno che poteva esser buona.

Mandzukic 7 Chissà come mai gioca questo? E se lo chiedono spesso tanti che capiscono di calcio come io capisco di boccette. Ecco perchè gioca, perchè abbina qualità a quantità. il Gol che fa non è tanto semplice e non per la conclusione che quella è un po il pane di tutte le punte ma quanto per lo stop a seguire con una palla che viene dalla metà campo , praticamente dalle sue spalle. Controllo e gol. Marione c’è.

 

Dybala 6,5 Mi è piaciuto come è entrato in campo. Lui deve sapere che alla Juventus è sempre difficle e se la deve sempre sudare. Io sono convinto che lui sia un Campione ma deve gestire anche questi momenti no. Menomale si gioca ogni 3 giorni.

Bernardeschi 6,5 Entra quasi piu’ per aiutare dietro che davanti. Giocando larghissimo in attacco ha veramente pochi palloni ma si districa con grinta.

Marchisio sv Pochi minuti ma il piglio è quello che ci vuole. Anche lui entra grintoso.

 

Juventus 7 Oggi veramente tonica. Partita sempre in controllo. Anche sul 2-0 e sul 3-0 la Juve non concede campo e occasioni al Bologna. Annientata una squadra che in casa sua ci da sempre filo da torcere.

Allegri 7 Una partita preparata bene e gestita benissimo che non da nessun tipo di preoccupazione. Giusta la scelta di Dybala fuori. Non ci devono esser intoccabili in una squadra come la nostra. Dybala quando sarà recuperato e meriterà il posto giocherà. E lo dico da suo estimatore.

Arbitro 6,5 Partita veramente facile da arbitrare. Ci potrebbe esser un rigore per la Juventus da rivedere almeno al Var ma visto i casini fatti a Roma e Genova meglio così magari con la Var espellevano uno dei nostri.

Domenica 17 dicembre 2017 Bologna-Juventus ore 15 Stadio Dall’Ara – Bologna

scritto da Cinzia Fresia

In piena atmosfera natalizia, la Juventus continua la sua corsa a Bologna, da anni città anti-Juventus.
La partita non sarà proprio un “piatto di tortellini in brodo spolverato di parmigiano” considerato il terribile e alquanto ostico territorio bolognese.
Allegri ha espresso dubbi sulla formazione, non sbilanciandosi più di tanto.
Inevitabili le domande su Dybala, il cui rendimento discontinuo, nonchè vicende personali e sentimentali, sta facendo nascere delle perplessità sul suo talento.
Massimiliano Allegri, ha dichiarato che non sa ancora se domani giocherà, ma chiede riservatezza e chiarisce che le parole di Pavel Nedved sono state dei consigli, peraltro legittimi, dall’alto del ruolo e esperienza.
La vicenda di Dybala, si è trasformato in un vero e proprio Dybala gate, sono emerse notizie su presunti problemi sentimentali e anche giudiziari che riguarderebbero il campione, il giovane argentino, che in crisi sentimentale auspica il sogno che pare realizzato, nel ritorno a Torino della sua ex, ma più importante parrebbe una questione riguardante il Bomber con uno dei suoi ex procuratori, e un’altra con una nota azienda di prodotti sportivi.
Non si sa, se il rendimento di Dybala sia calato a causa di queste interferenze, ma è innegabile che il ragazzo non sia assolutamente in forma e abbia sbagliato spesso in questo campionato.
Non è chiaro che si tratti di questo, o che siano voci messe in circolo per sviare l’attenzione su ciò che sta succedendo realmente dietro al campione.
Dybala potrebbe non essere più interessato a giocare qui, e che dietro alle quinte, possa esserci una complicata cessione a qualche grande club.
Si vedrà.
Nel frattempo ci auguriamo che Paulo torni a stare bene e ad essere quello che era prima.

Agorà 15-12-17 IO Angelo Cignatta e Angelo Raffino

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