“Curva Sud” by (CC BY 2.0)
Da quando è iniziata la stagione attualmente in corso, ossia quella 2018-19, l’unica certezza è che la Juventus abbia fatto all-in sulla Champions League. Nonostante l’impressionante ritmo di marcia in campionato, dove ha ottenuto finora 40 punti su 42 in palio, la Vecchia Signora quest’anno ha un’autentica e giustificata ossessione per la massima competizione europea per club. Tutto ciò è stato confermato già in estate quando la dirigenza bianconera ha chiuso per il fuoriclasse portoghese Cristiano Ronaldo, acquistato alla cifra di 105 milioni di euro con l’obiettivo di rinforzare la squadra e anche di ingrandire la sua immagine a livello internazionale. Colui che è stato per tre volte consecutive il capocannoniere della Champions League, vinta in tutte le occasioni citate, è sicuramente la grande speranza dei bianconeri nel percorso verso la coppa dalle grandi orecchie, titolo che non entra nella bacheca di Vinovo dal lontano 1996.
Mentre il rullo compressore bianconero fa praticamente quello che vuole in campionato, dove il Napoli è lontanissimo al secondo posto e tutto lascia intendere che l’ottavo Scudetto consecutivo arriverà in primavera, è giunta anche la tanto agognata qualificazione agli ottavi di Champions, e per di più al primo posto. La vittoria per 1 a 0 contro il Valencia è stata il sigillo verso il passaggio del turno di un gruppo nel quale i bianconeri hanno dominato in lungo e in largo, eccezion fatta per la sconfitta casalinga contro il Manchester United, che però è arrivata per caso ed è stata solamente un passo falso senza conseguenze. In effetti l’atteggiamento e il passo dei bianconeri in Europa sono quelli di una delle grandi favorite, come ben indicano le migliori scommesse relative a questa competizione così prestigiosa. Nonostante anche l’anno scorso gli uomini di Massimiliano Allegri si fossero qualificati senza troppi problemi agli ottavi, sebbene avessero conquistato in quell’occasione il secondo posto dietro il Barcellona, quest’anno si ha l’impressione che lo spirito sia un altro. L’arrivo di Ronaldo e il ritorno di un leader difensivo come Leonardo Bonucci hanno notevolmente aumentato la potenza di una rosa già fortissima e hanno fatto dimenticare l’addio di un capitano come Gianluigi Buffon, sostituito alla grandissima da Wojciech Szczęsny in grande spolvero. Al di là della grande solidità difensiva di una squadra che fa leva sulla coppia Bonucci – Chiellini, che sono anche due condottieri e leader dello spogliatoio, la Juve di quest’anno è ancora più cinica di prima, dato che quando arriva sotto porta non perdona. Ronaldo, arrivato per fare la differenza, sembra essere ancora più efficace di quando aveva 25 anni e il fatto che sia attualmente capocannoniere del campionato ne certifica lo stato di forma eccezionale.
Gli altri giocatori sono tutti totalmente dediti alla causa, con le riserve, se si possono chiamare tali, che rappresentano una risorsa importantissima per Allegri, il quale sa gestire benissimo la rosa. Aspettando il sorteggio di metà dicembre, che indicherà la rivale dei bianconeri agli ottavi, la truppa capitanata da Chiellini si preparerà al meglio per arrivare in forma quando si farà sul serio: perché la Champions si vince partendo da febbraio.
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