scritto da Cinzia Fresia
La Juventus compie il miracolo, e si chiama Cristiano Ronaldo. Il vero leader, colui che ha preso per mano la squadra e l’ha condotta al passaggio di turno.
Cristiano impaziente di giocare, forte e convinto con la sua tripletta, fa il salto di qualità, richiesto per ribaltare un risultato che pareva insormontabile.
Dall’altra parte l’Atletico, troppo sicuro di vincere, arrivato sghignazzante a Torino, i cui giocatori si fanno beffa degli juventini postando selfie, come al Luna Park, ne escono umiliati come non mai.
Dopo la pessima prestazione di Madrid, Ronaldo, avra’ sicuramente effettuato un’analisi su come si poteva recuperare non solo il risultato, ma la fondamentale leadership di questo gruppo, non abituato a giocatori con un talento che li rende unici , il mettersi in gioco e il suo esempio ha ispirato gli altri.
La Juventus di stasera e’ stata perfetta, e ci chiediamo, dopo una prestazione cosi’, cosa possa non essere andato bene a Madrid.
Tutti eccellenti tranne uno, Mario Mandzukic, che il Mr. forse per stima, ritiene imprescindibile, ma il croato non e’ in forma, anzi è stanco, e al posto suo Kean poteva fare meglio.
Ma questa e’ stata la serata di Federico Bernardeschi e Emre Can, grandissimi “assistenti” di Cristiano, Federico, protagonista del terzo gol, quello determinante, che ha evitato di cadere nei pericolosissimi supplementari.
Tutti i giocatori schierati hanno dato il meglio di se’, come l’esordiente in Champions Spinazzola, sostituito solo per stanchezza.
Una partita che resta nella storia, percio’ godiamocela.
Una Juventus ricca, che in Campionato, magari non gioca sempre bene, ma e’ a 16 punti di vantaggio dalla seconda, non poteva uscire cosi’ dalla Competizione europea, non era fattibile, sarebbe stata un’umiliazione impossibile da accettare ed elaborare, serviva una reazione forte ed e’ successa.
Splendido lo stadium e i tifosi, che non hanno mai lasciato soli i ragazzi.
L’Atletico, ha sbagliato atteggiamento: troppo sicuro del risultato e sottovalutando la Juventus, ha pensato che trincerarsi in difesa fosse la giusta soluzione, ne sono usciti con le ossa rotte, soprattutto da Ronaldo che a Simeone gliel’ha giurata.
Nonostante la sconfitta immane l’Atletico, con sportivita’ riconosce la superiorita’ della Juventus.
La serata di Cristiano, si chiude con le lacrime di lei, la sua fidanzata, Georgina Rodriguez, innamorata e visibilmente commossa dall’impresa del suo compagno.
Il triplice fischio arriva come la manna dal cielo, le squadre sono svuotate con crampi im agguato, ora viene il tempo per festeggiare, per rilassarsi e riflettere. Ronaldo ha insegnato tante cose stasera, che bisogna rimanere lucidi, crederci sempre, e soprattutto giocare in attacco.
Juve … se ci credi la Champions la vincerai..
Commenti recenti