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Pagelle Juventus – Bologna 2-0

Pagelle di Alessandro Magno

Perin 6,5 Nessun intervento difficile pero’ sempre pronto e ben posizionato e ottimo nel gioco di piedi. Debutto da imbattuto.

Barzagli 6,5 Poco impegnato strappa applausi a scena aperta su un paio di uscite palla al piede. E’ sempre unbel vedere.

Bonucci 6,5 Anche lui pochissimo impegnato delega ad altri l’impostazione del gioco e si limita ad una partita attenta. Pero’ è suo il lunghissimo lancio sul primo gol.

Benatia 6,5 Piu’ impegnato degli altri due perchè il suo avversario è giovane e peperino tuttavia anche Medhi si disimpegna sempre senza problemi.

Cuadrado 6,5 Al solito è volenteroso e intraprendente. Questa sera mi pare abbia qualche difficoltà a saltare l’uomo anche se è comunque positivo.

Bentancur 6,5 Un passo avanti rispetto alla scorsa volta. Certo il ragazzo avrebbe bisogno di giocare di piu’, ma deve anche imparare a ritagliarsi questi piccoli spazi importanti per crescere.

Pjanic 7 A me è piaciuto parecchio. Ha controllato la regia con sangue freddo e ha giocato moltissimi palloni senza sbagliare mai. Una partita intelligente.

Matuidi 7 Ancora una grande prestazione del francese. Recupera mille palloni ma si propone e segna. Bravissimo.

Cancelo 8 Per piu’ di un ora assolutamente devastante. Salta gli avversari con incredibile facilità e sceglie quasi sempre la soluzione corretta.

Dybala 8 Un bel gol e tanto altro. Una prestazione finalmente come ci aspettiamo da lui. Sul 2-0 sono molto belli i suoi duetti con Ronaldo. Il Dybala che vogliamo sempre vedere. Occasione sfruttata al meglio.

Ronaldo 6,5 Il giocatore lo conosciamo vive per il gol e spesso nella stessa partita si accende e si spegne , tuttavia i suoi tocchi, i suoi uno due, i suoi salti altissimi a prendere palle di testa da rimettere per i comagni sono tutti numeri di alta scuola. Un giocatore non ancora perfettamente integrato ma già utilissimo.

Emre Can 6,5 Mi è piaciuto moltissimo. IL suo impatto sulla partita è stato veramente ottimo forse con un poco piu’ di intraprendenza poteva segnare.

Bernardeschi sv

Alex Sandro sv

Juventus 7 Un ottima Juventus che ha chiuso la partita molto presto e poi l’ha controllata ottimamente. Superata la prova del modulo obsoleto 3-5-2. Zero rischi e questa sera anche diverso bel gioco.

Allegri 7 Voleva una vittoria con il minimo sforzo e l’ha ottenuta. Bene il modulo senza un centravanti di ruolo ma con tutti gli attaccanti a inserirsi a turno. Ottimo ilr ecupero di Dybala.

Arbitro 6 Io ho visto un paio di rigori per noi. Almeno quello di mano mi sembrava netto. Tuttavia non combina disastri.

Villar Perosa. Juventus – Juventus Primavera 5-0

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Articolo di Alessandro Magno

Partiamo dal titolo perchè era effettivamente un amichevole contro la primavera e non Juve A Juve B. E’ stata comunque una grande festa con un bello striscione anche in favore del Presidente Agnelli. Arrivato e sorridente anche John Elkan che mancava da un poco di anni al’appuntamento. La formazione del primo tempo ha mostrato subito qualche sorpresa. Se pure data per un 4231 con Cuadrado terzino è sembrata invece piu’ in campo un 433 con Bernardeschi mezzala.

Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro: Emre Can, Bentancur; Bernardeschi, Dybala, Douglas Costa; Cristiano Ronaldo. Questi gli 11 del primo tempo. Ronaldo gioca soprattutto per la platea e dopo una traversa su punizioni dei giovani porta in vantaggio la squadra con un bel gol su lancio di Benranrdeschi. Avrà altre due volte l’occasione per segnare ma i tiri saranno deboli. Da notare un bel tentativo in stacco imperioso di testa e una rovesciata non riuscita totalmente. Si muovono bene anche Costa Dybala Alex Sandro. Segna Can ma è in fuorigioco. Grandi occasioni mancate e gol facili sbagliati un poco da tutti. Raddoppia poi la Juventus con uno sfortunato autorete di Cappellini che butta la palla nella sua porta nel tentativo di arginare e anticipare Ronaldo. Poi 3-0 di Dybala di testa su grande azione di Douglas Costa e ancora u picciriddu porta a 3 le reti raccogliendo una respinta del portiere su tiro di Cr7.

Nel secondo tempo entrano quasi tutti tranne Cancelo , Matuidi e Barzagli. Sarà Marchisio a segnare il 5-0 con un bel tiro nell’angolo. Buona anche la prova di Bonucci autore di ottimi lanci. A proposito di Bonucci una curiosità. Nel primo tempo uscito Chiellini la fascia è andata a Dybala. Evidentemente Allegri molto intelligentemente ha preferito evitare polemiche non ritenendo ancora la cosa opportuna. Al rientro dagli spogliatoi per il secondo tempo Dybala nonostante in campo ha ceduto la fascia a Marchisio. Per Bonucci anche qualche fischio ma solo nei minuti iniziali.

Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro: Emre Can, Bentancur; Bernardeschi, Dybala, Douglas Costa; Cristiano Ronaldo.
A disp. Pinsoglio, Perin, Pjanic, Khedira, Marchisio, Matuidi, Barzagli, Mandzukic, Cancelo, Rugani, Beruatto, Fagioli. All. Allegri.
JUVE A – JUVE B 5-0: 8′ Ronaldo, 16′ aut. Capellini, 31′ e 40′ Dybala, 54′ Marchisio

Quel gran genio del mio amico con un pallone nei piedi fa miracoli.

Articolo di Alessandro Magno

Forse ieri si è vinta la partita decisiva per questo settimo scudetto consecutivo. Roba allucinante. Quando ero piccolo sentivo parlare di Juve del quinquennio e di Grande Torino che avevano vinto 5 scudetti di fila e mi sembrava veramente, e lo era, si parlasse di un calcio di altri tempi, dove le partite finivano 10-2, il calcio era dei pionieri, dei palloni di cuoio marrone e delle scarpe a stivaletto. Non avrei mai pensato che nel calcio moderno la Juventus potesse arrivare a vincerne 6 di fila. Figuriamoci 6 e lottare per il settimo ( che non è ancora vinto). Figuriamoci poi dopo farsopoli. Comunque a parte la riflessione storica certo ieri avessimo fatto qualche passo falso ci saremmo complicati notevolmente la vita. Ad ora, che il Napoli deve ancora giocare , ma nel Toro non ripongo alcuna speranza, ci sono 4 punti di vantaggio sui 6 rimasti. Quindi direi che si va a Roma abbastanza tranquilli. Di mezzo una Coppa Italia da conquistare e che mi piacerebbe conquistare, perché questo Milan è piccolo e già gli abbiamo regalato una Superocoppa Italiana e direi che può bastare.

Che dire della partita di ieri. Abbiamo fatto tutto noi. Il rigore per cappellata di Buffon e la mezza dormita di Rugani. Un palo loro su mezzo miracolo di Buffon su altra dormita di Barzagli. Formazione iniziale rivedibile di Allegri. Coppia centrale che non mi piace e non mi da sicurezza. Attaccanti soporiferi. Questo era il quadro. Insomma si continua sulla strada di amministrare le forze ma questa squadra non riesce proprio più in questo. In un girone abbiamo preso mi pare 2 gol ora prendiamo sempre gol. E’ evidente che non si riesce ad amministrare. Come è evidente che c’è una fase difensiva che è peggiorata. Ora vorrei ci dicessero chiaramente perché non gioca Benatia. Voglio ricordare che dopo un periodo iniziale dove Allegri faceva ruotare un poco tutti a parte Howedes che ruotava fra l’ospedale l’infermeria e il lazzaretto, il mister aveva trovato la quadra con Benatia e Chiellini. Voglio ricordare anche che da quando si trovò questa quadra, per rendimento Benatia risultò il miglior difensore a disposizione , anche migliore dello stesso Chiellini sempre un poco frenato da qualche acciacco. Ora se Benatia ha fatto qualche cavolata ce lo dicano in modo che ne siamo tutti consapevoli perché ”non è successo nulla” e poi non gioca non va bene.
E veniamo al rigore. Lo dico molto chiaramente anche se gli antijuventini che vengono a sbirciare nei miei scritti non saranno d’accordo, rosicheranno o si arrabbieranno (a parte che di loro me ne frego altamente): il rigore per me non c’è. Dal vivo non ho alcun dubbio e per la dinamica lo avrei dato. Al replay è evidente che è un tuffo alla Cagnotto dell’attaccante del Bologna. Non c’è nulla di nulla, non c’è un tocco di piedi e nemmeno una spinta vigorosa, c’è appena un tocco con il braccio di Rugani sul collo dell’avversario. Una roba tipo carezza. Lo ha appena sfiorato,l’altro gli crollano le gambe come colpito da un fulmine. Mi è parso abbastanza curioso
1- che al var lo abbiamo concesso invece di ammonire per simulazione
2-che anche in tv hanno continuato a insistere sul fallo perché ripeto è evidente la simulazione.
A chi non piace questa mia spiegazione , l’ho detto nella parentesi di prima. Per quanto riguarda poi l’eventuale rosso dato che il rigore lo ha concesso mi pare che il regolamento fosse chiaro , oggi non è automatico ci deve esser l’intenzionalità di fare fallo e ci deve esser la chiara occasione da gol e mi pare che l’attaccante del Bologna stia andando verso l’esterno e non verso la porta.

E veniamo all’eroe di giornata: quel gran genio del mio amico Douglas Costa. Come non si può volere bene a questo ragazzo, piccolo, con la faccia da bambino e con la poesia nel sinistro? Infatti ha legato molto con Dybala e Higuain che da brasiliano verso due argentini non è proprio così scontato. Ha legato in verità con tutti perché è difficile vederlo protestare o fare qualcosa di scorretto. Fra l’altro sia quando gioca bene che quando non gioca bene e viene sostituito pare sempre molto sereno. Devo dire, così spezziamo una lancia in favore di Allegri, che Costa è veramente migliorato quest’anno e credo abbia raggiunto dei picchi che non aveva mai raggiunto prima neppure al Bayern Monaco. Ieri è entrato e ha spaccato la partita di brutto. In una decina di minuti ha messo più palle in area lui di quanto non avessero fatto 4 giocatori prima ovvero Sandro, Asa, Dybala e Cuadrado. E che palle. 4-5 assist al bacio , che sono stati fortunatamente sfruttati in alcuni casi da Khedira e Dybala. Il ragazzo ha un cambio di passo notevole, una velocità da imprendibile, un genio da fuoriclasse. Ieri un tocco di prima di esterno a dribblarne due, un cross di rabona che per poco fa gol e ( per chi l’ha notato) una palla dalla bandierina messa fuori area a rimorchio , quando tutti erano schiacciati sul portiere avversario, meritano veramente il prezzo del biglietto. Il ragazzo non solo è bravo nel dribbling e nell’assistenza ai compagni ( si gioca la palma di re degli assist con Luis Alberto della Lazio) ma vede spazi e corridoi che gli altri non vedono. Non è molto bravo a fare gol, è un ala pura direi vecchia maniera alla Garrincha, e nella sua testa privilegia l’ultimo passaggio alla realizzazione, e oltretutto, se lo fosse non ce ne sarebbe neppure per Messi, ma anche segnando poco riesce ad esser decisivo come una punta. Concludo con un commento dell’amico Luigi alle mie pagelle di ieri sera, che cita un tweet di Willy Signori, perché veramente merita.

“Douglas nostro che sei in panchina, sia santificato il tuo nome;
venga il tuo cross; sia fatta la tua rabona, come a destra così a sinistra.
Dacci oggi il nostro assist quotidiano, e rimetti in sesto i nostri risultati come noi li rimettiamo ai nostri avversari,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dalle bestemmie
Amen”

 

Se Atene piange, Sparta non ride.

 

Articolo di Alessandro Magno

E’ stato un turno tutto sommato difficile per entrambe le contendenti alla vittoria finale. La Juventus ha faticato moltissimo contro il Benevento. Per il Napoli non è stato certo più facile avere ragione di un ottimo Chievo. La Juventus contro il Benevento ha riscoperto una fragilità difensiva che non si vedeva da moltissime partite (almeno in Campionato). In questo non ha aiutato il turnover necessario che mister Allegri ha dovuto fare, visto che in questi giorni c’è stata di mezzo la Champions. Inoltre se vincere aiuta a vincere non è stato certo semplice ripulirsi dalle scorie che la partita persa nettamente contro il Real aveva lasciato. Mettiamoci qualcuno che non è proprio in uno stato di forma ottimale come Mandzukic, qualcun altro che è abulico da un po’ di tempo come Alex Sandro, e qualcun altro che ha imbarcato la prestazione come Benatia e Rugani e la ricetta per complicarsi la vita è servita. Fortunatamente Dybala ha fatto il Dybala e anche alcuni altri, Pjanic, Cuadrado, Szczesny, Higuain , Douglas Costa hanno risposto presente e la partita è stata condotta in porto anche con risultato abbondante nonostante le difficoltà.

Anche il Napoli ha avuto le sue difficoltà ed è riuscito ad aver ragione di un Chievo gagliardo solo nei minuti finali anche in modo rocambolesco. Se a noi la Coppa porta via energie psicofisiche e si vede (vedi anche Roma che ha perso in casa contro Fiorentina), per il Napoli il problema sembra proprio la rosa corta. Non è un mistero che da loro giocano sempre i soliti 12/13 anche se Sarri questa volta, e credo sia la prima volta in carriera per lui, l’ha vinta con 2 riserve: Milik e Diawara. Potrebbero esser per lui una risorsa in più. A questo punto invece la nostra risorsa potrebbe esser la quasi sicura uscita dalla Champions. Parliamoci chiaro li serve un miracolo. Non so se il Real ha preso mai 3 gol in casa in Champions ma sicuramente so che un passaggio del turno dopo aver subito un 3-0 in casa non è mai riuscito a nessuno. Se poi ci mettiamo che dovrebbe riuscire a noi contro i migliori del mondo direi che è abbastanza difficile. Non è pessimismo è realismo. Da questo punto di vista avere 3 partite in meno da giocare potrebbe voler dire avere più forze fresche per il Campionato.

Per quanto riguarda lo sprint finale , non ho la sfera di cristallo ma considerando che entrambe le squadre non brillano più di tanto in questo periodo, il prossimo, potrebbe esser un turno favorevole alla Juventus. Noi andremo ad affrontare la Samp che ha ancora qualche velleità di qualificazione in EL (in verità poche), ma che non pare venire da un momento particolarmente esaltante. Inoltre noi allo Stadium lasciamo pochi punti a tutti. Il Napoli invece va a giocare a Milano contro un Milan che dopo una bella striscia di risultati utili consecutivi in cui sembrava aver avvicinato la zona Champions, ha subito una battuta di arresto contro di noi e un pareggio nel derby contro l’Inter. Di contro la Fiorentina gli si è avvicinata moltissimo. Ora il Milan è l’ultima qualificata all’EL e la zona Champions è distante ma non lontanissima, perdendo contro il Napoli non gli direbbe addio ma fallirebbe certo un altra possibilità per accorciare visto che l’Inter ha perso ed ora è appaiata con la Lazio. Ma soprattutto non fare punti contro il Napoli significherebbe mettere in serio rischio anche la qualificazione all’EL in quanto hanno subito dietro una lanciatissima Fiorentina che è impegnata in casa contro la Spal. Non credo Gattuso voglia questo quindi mi aspetto soprattutto a Milano una partita tiratissima e chissà che il turno non sia veramente favorevole a noi. Ovviamente sono ipotesi che il campo dovrà confermare, intanto ora andiamo a tentare questo miracolo a Madrid e poi chi vivrà vedrà.

Pagelle Benevento Juventus 2-4

Pagelle di Alessandro Magno

Szczesny 6,5 Alcune parate anche difficili anche se non da proprio sensazione di eccessiva sicurezza. Forse lo si è tenuto troppe partite nel limbo. In ogni caso abbastanza efficace e incolpevole sui gol.

Lichtsteiner 5,5 Sul primo gol non riesce a chiudere e nel secondo tempo soffre abbastanza le azioni del suo diretto avversario. Parzialmente giustificato dal fatto che Cuadrado proprio oggi sulla difensiva è un disastro.

Rugani 5 Non mi è piaciuto. Quando si hanno queste opportunità bisogna bruciare la terra e mangiarsi l’avversario. Anche lui sul primo gol non chiude come Lichtsteiner e Alex Sandro.

Benatia 5,5 Un poco meglio di Rugani ma meno efficiente del solito e colpevole sul secondo gol dove uno della sua esperienza non puo’ farsi sovrastare così.

Alex Sandro 6 In una partita fra alti e bassi forse è quello che commette meno errori almeno dal suo lato non passano piu’ di tanto anche se pure lui sul primo gol si fa beffare. Ha anche la bravura di metter un paio di bei cross come quello sfruttato da Cuadrado e Dybala sul nostro primo gol.

Cuadrado 6,5 In attaCco è molto vivace e presente spesso nelle nostre azioni. Mette anche dei buoni cross. Non ha ancora la gamba per tornare a difendere e questo fa si che metta in difficoltà Lichtsteiner dal loro lato. Si mangia un gol anche clamoroso. Nell’insieme comunque fra i meno peggio.

Marchisio 6 Una partita abbastanza diligente e ordinata con un paio di bei lanci, uno su Cuadrado che non arriva per un pelo e l’altro per il rigore su Pjanic. Vale un poco il discorso fatto per Rugani, non ha tante opportunità vorrei facesse di piu’ per mettersi in mostra.

Pjanic 7 Soprattutto nel primo tempo distribuisci palloni con il contagiri, quasi sempre sprecati da Cuadrado e Mandzukic. Si scambia il ruolo di Playmaker con Marchisio e su un duetto di questi si va a prender un bel rigore con un gioco di prestigio. Bella prestazione la sua.

Matuidi 5,5 La sua utilità è nella corsa e anche se non è un esterno si presta. Almeno aiutandosi con Alex Sandro e scambiandosi spesso, da una parte impediscono al Benevento di avanzare a destra e dall’altra, alcune volte, riescono a proporsi. Certo fra lui e il brasiliano è il festival del disordine, ma almeno come si dice in gergo, da quel lato fanno ”densità”.

Dybala 8 Un gol meraviglioso diversi falli conquistati ( anche da giallo) e due rigori battuti da manuale del calcio palla da una parte portiere dall’altra , meno male che c’è. E’ un Campione. Non è un extraterrestre ma di extraterrestri mi pare ce ne siano solo 2.

Mandzukic 4,5 Lento e impacciato così non serve proprio. Riesce a fare un gol clamorosamente bello che l’arbitro annulla inspiegabilmente ma è l’unico lampo in una partita veramente abulica.

 

Douglas Costa 7 Buttato nella mischia secondo me in colpevole ritardo non fa moltissimo ma cava dal cilindro un gollazzo che chiude una partita molto sofferta.

Higuain 6,5 Ci vuole poco a fare meglio di questo Mandzukic non ha palloni giocabili ma si conquista un rigore anche con furbizia. I napolisti han poco da lamentarsi che a Mertens e Calleijon ne han dati di peggiori almeno qui Gonzalo non sviene da solo.

Khedira Sv Pochi minuti per cercare di tenere palla e per metter un poco di ordine e ci riesce.

 

Juventus 4 Nell’insieme è stata una partita bruttissima e soffertissima. Approccio buono ma dopo l’1-0 siamo andati in vacanza. La nostra proverbiale fase difensiva si è andata a far benedire e se prender 3 gol dal Real Madrid non è disonorevole prenderne 2 dal Benevento e quasi 3 si lo è. Capisco una distrazione ma una, una sola, invece ce ne sono state troppe e solo alcuni giocatori sono stati in partita altri meglio lasciare perdere. Bisogna svegliarsi che il campionato non è vinto.

Allegri 5 Fa giustamente un poco di turnover e d’altronde se non lo fa contro il Benevento con chi lo deve fare? Non tutti rispondono presente. I cambi sono assolutamente ritardati. Almeno Douglas Costa se non Costa e Higuain dovevano esser fatti entrare subito al 45mo, invece di aspettare il 2-2. In piu’ bisognava trovare il modo di marcare Diabatè piu’ strettamente non è normale che questo ci faccia 2 gol. Fortunatamente i subentrati gli danno una mano e ha Pjanic e Dybala in grande spolvero.

Arbitro Pasqua 3 Peggiore in campo. In malafede. I  primi 3 falli della partita su Matuidi diventano 3 falli di Matuidi. Non ammonisce almeno un paio dei loro per falli cattivi su Dybala e non ammonisce nemmeno Pjanic. Il gol di Madzukic è buono il tocco di mano in caduta è assolutamente involontario e al var si vede bene, nemmeno un giocatore di pallacanestro poteva dinamicamente aggiustarsi la palla con la mano rotolando a terra. L’ammonizione a Mandzukic poi è clamorosamente inventata essendo un tocco involontario. Inoltre c’è da capire se c’è un rigore su Mandzukic in quest’azione cosa che non viene presa minimamente in considerazione evidentemente a Manzo piace rotolarsi per il campo. Ma non finisce mica qui. Non vede il rigore su Pjanic che è clamoroso, lo vedrebbe anche un cieco bendato e lui è a non piu’ di 2 metri e fa cenno che non è avvenuto nulla, deve richiamarlo l’addetto al var perchè davvero il fallo è macroscopico. Anche in questo caso essendo Pjanic praticamente in porta manca per lo meno il giallo al suo avversario. Il gol del 2-2 del Benevento nasce da un angolo inventato. Non c’è alcuna deviazione è un tiro calciato direttamente fuori da uno dei loro. Per lo meno da rivedere se ci potrebbe esser un fallo di Diabatè su Benatia. Probabilissimo. Il rigore che da alla Juventus del 3-2 anche questo poteva andarlo a vedere al var non mi sembra così clamoroso diciamo che Higuain toccato si lascia cadere, forse aveva sulla coscienza tutte le cappellate fatte prima. A condimento di tutto questo scempio ha permesso al Benevento mille e una trattenuta per la maglia e per le braccia che a termini di regolamento sono tutte ammonizioni. Insomma si è dovuto giocare pure contro un arbitro scarso. E la cosa bella è che poi finiranno per dire che è juventino visto che ha dato 2 rigori. Clamorosamente inadatto.

Una Juve chirurgicamente cinica

 

Articolo di Alessandro Magno

Juventus Milan è iniziata nel pomeriggio. Il Sassuolo come qualcuno aveva predetto è, insieme al Chievo, la bestia nera del Napoli, e lo ha dimostrato anche questa volta. E’ arrivato un pari a sorpresa come fu a sorpresa quello nostro con la Spal. Devo dire che mi ha sorpreso pensavo più a Di Francesco come problema Napoli che al Sassuolo. E invece il calcio è strano. Napoli e Juve in ogni caso stanno procedendo a velocità altissime per questo per lo meno era facile prevedere un calo di una o di entrambe. Sarebbe stato impensabile due squadre che a fine campionato avessero totalizzato entrambe più di 100 punti e infatti così è stato. Ora il Napoli non ci può arrivare più, ma cosa più importante, la Juve con il pareggio dei partenopei del pomeriggio e un eventuale vittoria sul Milan avrebbe avuto nuovamente l’occasione per allungare. Il Milan altresì veniva da 10 risultati utili consecutivi e aveva grande voglia di misurarsi contro di noi. C’erano belle premesse. La partita non è stata semplice. Combattuta il giusto soprattutto nel primo tempo.

La Juve è partita meglio creando subito due occasioni e andando in vantaggio con Dybala. Il Milan non si è scoraggiato ma l’ha messa sulla grande corsa e la grande grinta ed è pervenuto al pareggio. La partita avrà in seguito vari volti. Alti e bassi. Il Milan si è fatto preferire per tutta la parte centrale del primo tempo. La Juve troppo sorniona e troppo compassata è stata eccessivamente lenta forse a cercare di spezzare il ritmo indiavolato degli avversari. Nel secondo tempo con il cambio Douglas Costa si è vista da subito una Juve migliore è più padrona del campo, anche se il Milan ha fatto due ripartenze importanti una in cui ha colpito una traversa con un gran tiro da lontano, e l’altra in cui Bonaventura ha tirato alto. Nei tiri che sono arrivati nello specchio sia nel primo tempo che nel secondo invece Buffon si è fatto trovare pronto. La Juventus altresì ha continuato a crescere come un Diesel mentre il Milan ha iniziato inesorabilmente a calare. La differenza l’han fatta i cambi. Noi con Costa e Cuadrado abbiamo spaccato la partita oltre ad aver scompaginato le carte arrivando nella stessa partita ad usare 3 moduli diversi e mettendo in grossa difficoltà il Milan nel pervenire alle marcature. L’altra grossa differenza l’ha fatta la diversa esperienza fra Allegri e Gattuso. Ringhio l’ha messa tutta sulla grinta e sull’intensità e finchè han tenuto han giocato alla pari. Allegri l’ha interpretata a piacimento accelerando e rallentando quando doveva e quando voleva. Il capolavoro è stato tenere in campo Khedira che lo ripagherà con un gol e un assist. Va detto a onore degli avversari che la nostra rosa con tutti gli infortunati del caso è nettamente migliore della loro. Se Suso è forte , Douglas Costa e Cuadrado a confronto sono Maradona e Pelè tanto per dire.

Un ultima considerazione la voglio fare sul 442. In tempi non sospetti ho detto che questa squadra con Costa ben inserito nei maccansmi e Cuadrado guarito, ha una spiccata vocazione per il 442. Con 2 centrocampisti di cui uno Pjanic e l’altro un interdittore, 2 attaccanti veri che pensano a fare gol, e 2 ali come Cuadrado a destra e Costa a sinistra, si puo’ esser davvero equilibrati e fantasiosi allo stesso tempo. Oggi Allegri lo ha potuto provare per la prima volta e mi pare che le cose siano andate discretamente bene. Ultima per dovere di cronaca il sig. Bonucci che ha segnato ed ha esultato. Francamente me ne infischio di lui. E’ venuto a farci vedere il suo nuovo corso che è un corso peggiore del nostro quindi è andato a peggiorarsi salvo il lato economico. L’anno prossimo difficilmente farà la Champions e se così sarà saranno 2 anni di fila. Auguri. Forse la sua squadra fallirà e allora si dovrà trovare un altra squadra che lo accolga per fare il capitano chissà. Intanto potrà forse dire si esser stato l’ultimo capitano del Milan. Di una squadra fallita. Intanto questa sera dopo i fischi è uscito battuto e soprattutto fra gli olè dei nostri tifosi durante la melina dei minuti finali. Al momento non mi pare abbia spostato tanti equilibri nè i suoi nè i nostri. Ci si vede in finale di Coppa Italia genio.

Un sorpasso rilassato.

Articolo di Alessandro Magno

 

Devo dire la verità dopo la vittoria da crepacuore di Wembley in cui ho perso 10 anni di vita, una partita come questa contro l’Udinese proprio ci voleva. Sono felice di essermi ”annoiato” nel vedere la mia Juve passeggiare sui friulani, che non ci hanno creato nessun tipo di problema. La Juve ha messo il pilota automatico e l’ha portata a casa con una grande tranquillità. Allegri ha fatto turnover cambiando cinque undicesimi di formazione e si è rivisto finalmente Marchisio per tutta una partita. Così come Sturaro e Rugani. Devo dire che fra questi solo Sturaro mi ha convinto appieno, gli altri 2 pur giocando mediamente bene, li vorrei piu’ intraprendenti quando hanno delle occasioni. Soprattutto Marchisio che con gli occhi della tigre si potrebbe anche riprendere un posto da titolare affianco a Pjanic e Matuidi. Sturaro invece l’ho visto bello tosto seppure sappiamo tutti che abbia dei limiti e nonostante anche altri prima di lui ne avessero e non gli venissero rimproverati piu’ di tanto.

Capitolo rigori. E’ il quarto che sbagliamo. Decisamente troppi. Urge trovare un rigorista o rivalutare Dybala sul ruolo, visto che prima dei 2 sbagliati era sempre stato impeccabile. Il rigore di Higuain non è stato neppure calciato malissimo, forte e angolato, purtroppo era leggermente a mezza altezza se fosse stato piu’ radente forse Bizzari non ci sarebbe arrivato. Comunque è un fatto che sbagliamo troppi rigori quest’anno e questo non va bene. Fortunatamente Higuain è stato molto bravo a riprendersi e a servire un assist veramente magistrale per il 2-0, pero’ il capitolo rigori è da risolvere.

Per il campionato a questo punto la Juve deve solo esser un caterpillar che è piu’ facile a dirsi che a farsi. Almeno per noi parla la storia. Ci siamo abituati. Sono anni che proprio nel finale di stagione, per lo meno in campionato, diamo lo scatto decisivo. Non so se avete visto il video di Evra. Ve lo consiglio. Colpisce molto quando dice :” Insultateli pure, voi non sapete quanto lavorano questi ragazzi”. Ecco il buon Zio Pat l’aveva con i nostri detrattori, ma credo che qualche volta questo monito andrebbe esteso a qualcuno che si professa Juventino. Non mi riferisco ai lettori del Blog che sono quasi sempre molto corretti nelle loro critiche, mi riferisco al solito ai frequentatori dei social: Twitter, Facebook, Istagram, Youtube. Gente che si mette davanti a una videocamera o davanti a una tastiera e si improvvisa allenatore di serie A. Tifosi diventati così insopportabili da sperare che la Juve perda per dire : ”Hai visto avevo ragione”. No davvero di questi ne faccio a meno. Preferisco che la Juve vinca e che io abbia torto. Non ho bisogno di avere la ragione per accrescere la mia autostima. Queste stupidaggini le lascio agli altri.

Di recente in Tv a Top Planet ho criticato la gestione dei nostri infortuni, ho detto senza mezzi termini che per quanto adori Buffon in questo momento Szczesny mi pare piu’ deciso del nostro grande vecchio che mi sembra abbia qualche piccola defezione, questo lo dico per chi mi accusa di esser ”allegriano”. Da quando facciamo Sesso Juve e Rock n’ Roll il nostro podcast radiofonico, che vi invito a seguire, abbiamo invitato amici di tutti gli umori, anche chi era critico verso il gioco e verso il mister, ma sempre nel rispetto di questi ragazzi che sono 7 anni che si fanno il mazzo. Troppo comodo stare sul divano e criticare sempre a prescindere. E lo dico anche per chi va allo stadio. Non si è piu’ tifosi di altri se si fa un abbonamento per stare a rompere le scatole. Mi viene in mente Conte quando a Siena fece quella famosa conferenza stampa in cui si lamentava del poco sostegno del tifo. Disse: ”Gufi statevene a casa”.

Alla fine il Napoli ha pareggiato contro l’Inter. Speravamo che prima o dopo sarebbe arrivata una qualche flessione. Nonostante la rinuncia alle coppe è arrivata. Il sorpasso è stato effettuato. Ora per carità la strada è ancora lunga ma un bravo a questa squadra e a questo mister è un atto dovuto e chi non lo ammette è sciocco. Mi verrebbe di dire con un poco di polemica uno scudetto per molti ma non per tutti. Ma ne parliamo piu’ avanti. Almeno penso che su questo siamo tutti d’accordo. Scudetto è quando si vince. Per ora godiamoci il sorpasso.

Pagelle Juventus Udinese 2-0

 

Szczesny Sv Poteva esserci pure Pinsoglio o Buffon o un giocatore qualsiasi che giocava solo con i piedi. Una partita praticamente un poco da Libero e un poco da spettatore.

De Sciglio 6,5 Molto bene. Padrone della fascia. Si propone ed è abbastanza buona l’intesa con Douglas Costa. In difesa mi pare non commetta errori.

Rugani 6  Forse anche a lui come a tanti altri un sv non guasterebbe. Veramente poco impegnati in difesa.

Chiellini 6,5 Ci vuole ben altro che questo Maxi Lopez e questo Jankto per impensierire Chiellini. Giganteggia con il minimo impegno.

Asamoah 6,5 Ottimo come tutta la difesa, qualche imprecisione per eccessiva frenesia pero’ si propone in attacco piu’ di tutti i compagni di reparto.

Khedira 6 In una partita facile facile si limita, al poco indispensabile, come troppo spesso accade.

Marchisio 6 Ordinato e preciso non sbaglia nulla e fa tutto quello che deve fare tuttavia credo che non basti per un posto da titolare e ha ragione Allegri in questo. Deve esser piu’ intraprendente. Dobbiamo tornare a dire: ”cacchio quanto è forte Marchisio”.

Sturaro 6,5 Non è uno bello da vedere ma per corsa impegno e vivacità oggi è il migliore del centrocampo. Lui si che ha cercato di sfruttare la chance avuta.

Douglas Costa 7 Beh fa ammattire tutti, salta tutti, crea superiorità numerica e cerca di servire le punte per farli andare in gol. E’ talmente veloce di gambe che è persino difficile prenderlo per fargli fallo. Peccato non tiri mai, ma si vede che rispetto all’Udinese è un paio di categoria piu’ avanti.

Higuain 6,5 Fa una grande partita, si prende la punizione che trasforma Dybala e gli consegna un assist per il 2-0 che vale un gol. Peccato per il rigore sbagliato che è il secondo di fila e il quarto quest’anno. Non va bene cerchiamo di imparare o di trovare rigoristi giusti perchè in Champions potrebbero servire e non ce lo possiamo permettere. Chiaramente ha mezzo voto in meno per il rigore sbagliato.

Dyabla 8 Una punizione magistrale , un rigore procurato , un gol di destro. Che dire una prestazione da uomo del match. Ben tornato Picciriddu pensavamo di averti smarrito.

 

Matuidi 5,5 Non ho capito come mai in una partita così semplice ed a risultato chiuso entri in modo così sconclusionato. Non mi è piaciuto. Forse voleva strafare.

Mandzukic sv Entra a partita morta.

Benatancur sv

 

Juventus 6,5 Partita semplice l’Udinese non è mai pericolosa in ogni caso molto bravi a tornare subito sul pezzo dopo 3 giorni dalla battaglia di Wembley e con molti cambi in formazione. Ben 5 .

Allegri 6,5 Partita vinta in scioltezza. Partita facile troppo forte la Juve per questa Udinese. Riesce a far rifiatare qualcuno senza nessun patema.

Arbitro 6,5 La punizione c’è , il rigore pure. Partita semplice anche per lui.

Pagelle Tottenham Juventus 1-2

 

Pagelle di Alessandro Magno

Buffon 6 Indeciso sul gol è già a terra quando arriva la palla in porta. Pero’ sbroglia molte situazioni anche con uscite di pugno. Molto bravo invece nel finale a tenere su la tensione incazzandosi con tutti pure con l’arbitro che dimostra di esser influenzabile. Sul palo poteva fare meglio?Mi resta qualche dubbio di si.

Barzagli 7 Faccio la media tra la prestazione imbarazzante come terzino quando il suo gli va sempre via e lo ridicolizza, alla prestazione notevole come centrale quando fa a sportellate con tutti e spesso vince. Al 90mo spazza sulla linea una palla che vale un gol fatto.

Benatia 6,5 Era uno di quelli che mi era piaciuto di piu’. Cattivo il giusto e sempre in anticipo. Mai saltato quando puntato. Credo che sia uscito o perchè acciaccato, o perchè ammonito, o perchè Allegri è un genio altrimenti non si spiega visto che fino a quel momento era il migliore della difesa.

Chiellini 8 Dopo un primo tempo di grande difficoltà con Kane che spesso gli va via, esce alla distanza con grande carisma e diventa insuperabile. Le prende tutte con tutti i mezzi. Un guerriero fra i Britanni. Un muro.

Alex Sandro 6 Non benissimo. Molto male nel primo tempo praticamente assente. Decisamente meglio nel secondo tempo quando con Asamoah dietro ha più occasioni per spingere. Pero’ anche nel secondo tempo è un poco timido.

Khedira 6 Decisamente non brillante. Non ha il passo giusto e sia in fase di interdizione che in impostazione non è molto utile alla squadra. FIno all’1-1 è una palla al piede della squadra. E’ bravo o fortunato o entrambe a fare l’assist del primo gol e poi un poco come tutti si ridesta e almeno si rende utile.

Pjanic 6,5 Non brillantissimo e un poco nervoso. Tuttavia cerca di rimanere lucido e giocare la palla senza buttarla via. Certamente lui è quello che patisce di piu’ quando la squadra si arrocca dietro. Cerca tuttavia di rendersi utile in ogni fase. Nel finale praticamente è il terzo centrale di difesa giusto un paio di metri avanti a Chiello e Barza.

Matuidi 5,5 Nonostante l’impegno e il sacrificio corre molto a vuoto anche perchè poverino è l’unico che corre nel primo tempo. Esce lui che è da 5,5 quando in quel momento ci sono almeno 6 giocatori da 4 e da 5. Evidentemente Allegri è veramente in gamba a leggerla così, perchè davvero senza un incontrista in questa partita si poteva crollare definitivamente. E invece!

Douglas Costa 8 Per lunghi tratti è lui l’unico in campo, fa ammattire tutti i giocatori del Tottenham che non riescono mai a togliergli la palla. Poco sfruttato dai compagni ha la bravura oggi di rimanere sul pezzo tutta la partita, infatti è la prima volta che finisce con i crampi. Fra l’altro sullo 0-0 non gli viene fischiato un rigore che dire clamoroso è un eufemismo. Per continuità è senza dubbio il migliore in campo anche se per incisività ho premiato Higuain.

Higuian 10. Con neanche i 90 min nelle gambe, con una caviglia acciaccata, probabilmente con un infiltrazione per giocare e buttato in campo da titolare per mancanza di elementi si sacrifica per tutti dando l’esempio. Non perde la testa sul’1-0 e si fa trovare pronto sulla zampata vincente del pari. Fra l’altro gol di rapina ma nemmeno tanto facile visto che la deve prender in spaccata alta di esterno. Notevolissima l’assistenza sul 2-1 di Dybala e soprattutto il sacrificio alla Chiellini dopo il vantaggio. Uomo squadra.

Dybala 7 Partita sotto tono per molto tempo. Non trova spazi e nemmeno palloni giocanili poi come con la Lazio si ridesta segna il gol qualificazione e dopo diventa tutto un altro giocatore. Molto bravo e molto freddo a segnare il 2-1 e a non farsi venire la tremarella alle gambe alla Schick.

 

Asamoah 7 Un impatto sulla partita devastante. Corsa, gamba cazzima. Sta diventando da terzino molto piu’ che una riserva. Ne rivedrei la partenza a Giugno. Avere giocatori così in panchina è utilissimo.

Lichtsteiner 7 Coma Asamoh sono i due cambi che cambiano la partita anche se al solito entra e non si risparmia qualche calcione e qualche pestone agli avversari.

Sturaro sv Entra per pochi minuti e quasi quasi ha l’occasione per chiuderla. Peccato poteva esser un gol da ricordare.

Juventus 7 Il voto chiaramente è per la qualificazione. E’ la prima volta che la Juve vince a Londra nella sua storia ed è anche la prima volta che la Juve passa in Champions dopo un 2-2 in casa. A onore del vero il primo tempo è stato drammatico. Fortunatamente dopo l’1-0 degli avversari abbiamo capito che i calcoli non servivano piu’ ed abbiamo attaccato . E infatti la difesa del Tottenham, che è peggio che orrenda, ha preso subito 2 gol. Bella serata ma sono convinto che i nostri avversari, che sono piu’ deboli di noi, se attaccati prendevano 4 gol all’andata e 4 al ritorno. Su questo bisogna lavorare.

Allegri 7 Un allenatore che continua a stupirci e da altri piccoli record alla Juventus. A Londra non aveva mai vinto nessun mister della Juve, lui ci riesce, e riesce a qualificarsi anche con un 2-2 in casa altra cosa che non ci era mai riuscita in questa competizione. Onore a lui. Molto molto bravo a cambiare la partita con l’ingresso di 2 terzini che sugli esterni hanno fatto male ai Londinesi. Credo che si poteva soffrire di meno. Se riuscisse a dare una mentalità alla Juve dove sono gli altri a dovere aver paura di noi come avviene in Italia e non viceversa saremmo quasi perfetti. Ma è un altro discorso, ora non conta. Ora conta gioire.

Arbitro 0 Inadeguato per la Champiosn vada a fare il manichino ai grandi magazzini. Non puoi non dare quel rigore che non ha dato. Li è rigore e ammonizione e Vertonghen che sarebbe probabilmente stato espulso poi. Al 90mo sul palo del Tottenham non vede un fuorigioco di un metro di Kane. Arbitrata una partita alla cazzo di Kane. Peggio che vergognoso.

A furia di evocare l’Olanda è arrivata la Germania (cit.)

 

Articolo di Alessandro Magno

Parto dal titolo che è una citazione del mio amico e maestro Enzo Ricchiuti che al solito con estrema sintesi coglie l’attimo. Il calcio è sicuramente uno spettacolo e in parte è bellezza, ma non è estetica fine a se stessa. Ieri il Napoli ha giocato una grande partita dalla cintola in su, e solo che ha perso.Chiamalo un dettaglio? Evidentemente in fase difensiva hanno lasciato parecchio a desiderare. Non so se i tifosi del Napoli si siano divertiti tanto? Forse avrebbero preferito vincere 1-0 e ”spettacolarizzare” meno. Molto probabile. Il calcio ripeto non è uno show è uno sport. E quasi sempre vince il piu’ forte. E il piu’ forte tante volte è quello che ha piu’ costanza, piu’ voglia, piu’ fame, piu’ carattere, piu’ allenamento a vincere. Quello piu’ cattivo sportivamente parlando. Non necessariamente è quello che da piu’ spettacolo. Maradona tanto per citare uno molto vicino al Napoli ha vinto molto poco rispetto a quanto dava spettacolo. Questo perchè in campo faceva il giocoliere ma la sua costanza, la sua voglia di vincere, il suo modo di esser poco atleta fuori dal campo ne condizionò molto i risultati. Si è citato spesso a sproposito l’Olanda degli anni 70 rispetto a quel poco che ha vinto. Intanto va detto a sproposito perchè in ogni caso quelli furono gli inventori di un nuovo sistema di gioco e non mi pare il caso di Sarri. Tuttavia questa grande squadra vinse anche molto poco perchè un bel momento pensarono di esser troppo belli e bravi per tutti. Quindi le vittorie sarebbero arrivate di conseguenza. I giocatori dell’Olanda fumavano e bevevano facevano sesso prima, dopo e magari durante gli intervalli delle partite. Tiravano tardi in discoteca prima delle finali. Tanto erano troppo forti per tutti e le vittorie sarebbero arrivate di conseguenza. Di contro c’erano i Tedeschi. Sporchi, brutti e cattivi. Con la fame giusta. Con il rispetto giusto per gli avversari. Quelli che dicevano ”noi dobbiamo impegnarci al 150% se vogliamo battere gli Olandesi”, quelli che in campo si aiutavano invece di guardarsi in cagnesco ed esser invidiosi l’uno degli altri. Magari per qualche fidanzata. La storia ci dirà che vincerà la Germania.

Al Napoli forse le troppe lodi stanno dando alla testa come diedero alla testa all’Olanda. Alla Juve lodi non ne fanno nemmeno dopo 6 scudetti di fila e 3 coppe Italia di fila. Sarà per questo che siamo sempre con la bava alla bocca nonostante le vittorie. Alla fine non lodandoci mi sa che ci aiutano. Sarri oltretutto ieri ha dimostrato il suo difetto piu’ grande. Non è versatile ed è pure un poco ottuso. Come tutti gli allenatori-talebani vuol giocare sempre allo stesso modo contro tutto e tutti e nonostante tutto. Non considera l’avversario, non considera lo stato di forma di quello, e nemmeno quello dei suoi. Così se gli trovi le contromisure è perso. E’ come un toro che carica e va dritto contro il muro. Poi alla fine se la prende con il calendario o le intemperie e non se la prende con se stesso, perchè di fatto è uno che non sa leggere le partite. E’ un perdente per sua natura. Senza antidoto.

A Roma invece si sono affrontati due allenatori molto bravi. Due persone molto intelligenti. Che probabilmente non daranno lo spettacolo del Napoli ma secondo me vinceranno molto piu’ di Sarri in carriera. E se per Allegri è così già da un pezzo, lo dico oggi anche per Inzaghi. I due mister di Lazio e Juventus hanno letto molto bene la partita che è stata quella che entrambi si aspettavano. Molto tattica. Inzaghi, conscio del fatto che anche loro arrivavano da un filotto di partite (avevano giocato l’EL poi fatto 120 min. in CI contro il Milan), ha giocato il suo tutto per tutto nel primo tempo, nella speranza di segnare e poi difendere quell’1-0 quando le forze sarebbero venute meno. Allegri l’ha letta uguale si aspettava una Lazio piu’ volitiva nella prima frazione e piu’ accorta dopo e ha cercato nel primo tempo di non prender gol conscio di una squadra, la sua, piena zeppa di infortunati. Nel secondo tempo Inzaghi visto il calo della sua squadra ha portato il baricentro molto basso cercando al minimo di fare un punto, che contro la Juve in casa non è comunque male. Allegri, contro quella che è la nostra bestia nera che nei precedenti 2 incontri ci ha battuto 2 volte, ha provato a vincerla con i cambi, inserendo Sandro e Costa due che normalmente saltano l’uomo. Inzaghi ha portato tutta la squadra in 25 metri togliendo campo libero sia a Costa che a Sandro e cercando a quel punto solo il contropiede con Andersson o pur che sia un punto. Alla fine in una partita tatticamente perfetta da ambo le parti normalmente la sblocchi con un episodio e questa volta è avvenuto per noi. Non era un genio Inzaghi quando vinse a tempo scaduto la Supercoppa e non è un genio Allegri a vincer ora all’ultimo minuto. Tuttavia sono due mister che sanno fare il loro lavoro e lo hanno dimostrato.

Alla fine doveva esser un turno favorevole al Napoli ed è stato invece un turno favorevolissimo alla Juve. Il calcio per quanto lo si voglia classificare non è affatto scienza. Lo si puo’ studiare, sminuzzare, sezionare, fargli l’autopsia, ma sarà sempre un gioco imprevedibile perchè è fatto da uomini, che possono avere in ogni momento il colpo di genio che non è classificabile, e stravolge le regole. Il colpo di genio di Dybala che con un controllo di prima riesce, in un istante solo, a scartare il suo avversario con un tunnel e trovarsi davanti alla porta. Il colpo di genio di Rugani che fin qui sempre bistrattato, lui si ieri autore di una grande prova difensiva, decide su un pallone carambolato dalla difesa e che si alza a campanile, che quella palla non la stoppa ma la da di prima a Dybala. Due cose non prevedibili e non classificabili che fanno saltare i ”tempi di gioco” della Lazio, cosa che chissà se gli scienziati del tavolino conoscono. Come non prevedibile è il fatto che Dybala voglia segnare pur cadendo e non si accontenti di un rigore che seppure sacrosanto potrebbe tranquillamente non arrivare. I numeri sono importanti aiutano a capire, ma i numeri non sono tutto, altrimenti non si spiega come mai il Napoli con 27 tiri contro 11, con 13 tiri in porta contro 5, con il 67%di possesso palla contro i 33 della Roma, alla fine quella partita la perda per 4-2. Come non si spiega in modo scientifico il fatto che Insigne nonostante una partita straordinaria trovi un portiere che gli para tutto pure il fiato che gli esce dalla bocca risultando ancora piu’ straordinario di lui. Qualcuno della statistica vuol farne una scienza, ma occhio a farne una scienza esatta. Qualcuno ieri in tv ha fatto vedere i movimenti in campo di Insigne. Ha giocato prevalentemente in alto a sinistra. Ma c’è anche un numero considerevole di palloni toccati nella lunetta di centrocampo. Sono i 5 calci d’inizio che ha dovuto battere.

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