Articolo di Alessandro Magno
Una bella e combattiva Juve maltrattata da un arbitro non all’altezza di una partita così. La Juve meritava assolutamente la vittoria, per qualità e quantità di gioco espresso. Probabilmente anche il pari stava stretto. L’arbitro e il guardalinee hanno condizionato pesantemente l’incontro non tanto per il rigore che c’è, anche se Buffon comunque ha anticipato Ramos e la palla era già sua, quanto per un espulsione assurda di g per una sceneggiata indegna di Ronaldo. Vergognoso. Uno che è fra i migliori del mondo certe scene se le dovrebbe risparmiare. La Juve è uscita fra gli applausi, loro son stati fischiati. In casa loro dal loro pubblico e questo la dice lunga più di ogni disamina.
Resta il rammarico per non aver messo sempre questo piglio. Copenaghen, Galatasaray e Fiorentina si potevano battere. Ora lo sappiamo e giochiamo sempre così. Ci toglieremo ancora delle soddisfazioni.
Ultima considerazione la voglio fare sul modulo, premesso che Conte un po’ di casino con le sostituzioni l’ha fatto tipo Asamoah per Pirlo che non ho ben capito, ho finalmente potuto apprezzare un benedetto cambio di modulo. La Juve ha giocato col 4-3-3 e lo ha fatto egregiamente. Conte a fine partita ha dichiarato che questa squadra sa interpretare bene 3 moduli, oltre al sopracitato e il classico 3-5-2 anche il 3-3-4 (parole di Conte). Bene, finalmente, lo prenderei bonariamente a bastonate perché è due anni che lo dico e ricordo molto bene Conte giurare e spergiurare che senza Pepe il 4-3-3 non si poteva fare. Meglio tardi che mai.
In definitiva la Juve perde la partita ma esce a testa alta, altissima, la strada per la qualificazione è quasi ormai compromessa del tutto ma abbiamo capito e dimostrato di essere ancora un ottima squadra. Una squadra che va al Bernabeu e se la gioca alla pari col Real, ed esce fra gli applausi. In un processo di crescita scusate se è poco.
Alessandro, scusami se non sono d’accordo ma la crescita di una squadra a livello europeo la vedo solo se vincono le partite che devono vincere come con il copenaghen ed il galatasaray.
Sinceramente che facciano bella figura contro un real che ha giocato al risparmio,lascia il tempo che trova.
La ns squadra non sta crescendo, anzi sta decadendo
penso che al ritorno metteremo alla prova il grande Real…. grande solo a casa sua… vedremo al ritorno……se i nostri giocatori giocheranno come sanno …….. comunque stupido il fallo di Chiello !!! veramente da principiante… rigore sacrosanto… ma anche la manata in faccia se la poteva risparmiare bastava correre insieme a lui…probabilmente Buffon doveva dirgli qlsa….
marco innanzitutto sei liberissimo di non essere d accordo. per quanto riguarda il processo di cescita io la vedo in questa maniera. nessuna cosa a questo mondo nel suo percorso parte da un punto 0 e cresce sempre come in salita verso che so un punto 100. un percorso di crescita è fatto di alti e bassi e partendo da 0 e arrivando a 100 l ipotetico grafico sara fatto si dal basso verso l alto, ma zizagando non una linea retta. certo che la squadra non è in un momento felice ma invece di andare a prendere una lezione di calcio a madrid è andata a giocarsela.forse magari è meglio se ci giochiamo sempre le partite in coppa invece di fare calcoli o giocar al risparmio o contratti perche in coppa le partite bisogna giocatsele tutte. speriamo che questo serva. in questo senso io intendevo processo di crescita della squadra
Io penso che ci siano stati molti imprevisti, e cambiamenti di rotta, tra allenatore e dirigenza, perché quest’anno non li vedo proprio. Non voglio processare il ds sempre, ma temo ci siano profonde incompatibilità con tutti gli aspetti della squadra.
Speriamo che tutte le ns sensazioni negative vengano smentite da subito!!!!!
purtroppo nn sappiamo se in questo ipotetico grafico siamo all apice o siamo ancora in una fase di mezzo. vedremo