C’è un giocatore che dall’inizio della stagione sta facendo ricredere tutti, è Simone Pepe. Non sarà un Ribery o non avrà i piedi di Nani ma sta giocando con tanto cuore e grinta da vendere, corsa e sacrificio. Ad avercene in squadra giocatori così! In molti dovrebbero imparare da lui…
Non tira mai indietro la gamba, lotta e cerca di giocare tutti i palloni prendendo anche i crampi a fine partita, i segni della battaglia. Eppure si diceva che nel calciomercato estivo la sua destinazione sarebbe stata la Russia, invece no… Mister Conte gli ha detto “TU DA QUI NO TI MUOVI!”. Ha capito fin da subito il tipo di giocare, quei tipi che a Conte piacciono.
Ed eccolo lì correre sulla fascia, destra o sinistra che sia…anche in mezzo se serve, fare il terzino e macinare chilometri. L’accostamento al soldatino Di Livio ci può stare, mancherebbe giusto qualche trofeo che Angelino ha nel suo palmares ma il carattere e tecnica c’è e da quest’anno ha anche preso il “suo” numero 7! Nella partita con la Fiorentina in generale è stato grande, poco freddo davanti Boruc in due occasioni ghiotte e un liscio clamoroso al limite dell’area ma il resto della partita è stato da voto alto. Come l’assist per Matri, in mezzo a 3 4 giocatori avversari, non ha perso palla e mentre cadeva è riuscito a dare una splendida palla in profondità per il gol di Matri. Ad un certo punto da attaccante esterno l’abbiamo visto fare il terzino e recuperare un pallone pericoloso, questi sono i giocatori che vogliamo.
Nei meccanismi di Mister Conte lo vediamo a suo agio, il Mister sapeva che poteva fidarsi di lui e sta ripagando la fiducia. Possiamo considerarlo titolare inamovibile ed è sempre nel vivo delle azioni. Cross, tiri, inserimenti, tagli verso il centro, uno-due e assist in fase offensiva; pressing, recupero palloni, raddoppi ad aiutare il terzino e a volte falli tattici in fase difensiva. Quando serve “litiga” con l’arbitro senza timore! E’ l’arma in più di questa Juve, una bella freccia tuttofare dell’arco di Mister Conte. In un’intervista da buon romano disse che lui “rosica” quando perde o pareggia una partita, questo è significato di avere nel dna la vittoria…quel dna che appartiene alla Juventus.
Se i giocatori ci dimostrano il loro impegno e attaccamento alla maglia noi li ripaghiamo con applausi ed affetto. Simone il suo lavoro lo sta facendo molto bene. Dovevano partire titolari i vari Krasic o Elia e lottare per un posto da riserva con Estigarribia o Giaccherini invece Simone sudando per la maglia e lavorando sodo in allenamento è diventato il padrone delle fasce bianconere. Cosa possiamo chiedere di più a Pepe? Forse qualche gol e meno lisci o cross più precisi, ma mai di cambiare il carattere in campo.
Continua così Simone Speedy Pepe e non mollare mai, il campionato è lungo e troveremo momenti difficili ma ci aspettiamo sempre questo impegno e questa grinta da parte tua. Riceverai sempre e solo applausi da parte nostra.

Silvio Raponi
condivido molto il pensiero di questo pezzo pur non incarnando nei miei pensieri lo stereotipo di calciatore dei desideri riconosco a pepe la grande dote dello stare zitto e lavorare. Gia molto prima che conte riportasse chiello a sinistra ho proposto piu volte la prova di simone in quel ruolo proprio perche’ lo vedo piu terzino che ala.
Credo che ha interpretato meglio di tutti i dettami del tecnico che vuole giocatori che danno tutto fino al novantesimo.
Racconto un aneddoto che non so se si e’ visto dalla tv. Prima dell uscita per crampi in juve fiorentina
Pepe si e’ fatto una discesa praticamente di tutto il campo. Partito da terzino su lancio di pirlo e’ arrivato da solo fino in fono fino a scontrarsi contro i cartelloni dall’altra parte del campo. Stremato ha chiesto il cambio ma visto che conte non lo vedeva ha stretto ancora i denti ed e’ tornato in campo. Era lo stadio che ha grifato a conte che pepe non stava bene e andava tolto. Poi l’azione dopo gli sono venuti i crampi. Questo e’ pepe in questo momento giustamente titolare
Io penso questo, non ho particolare trasporto per Pepe, però riconosco quando gioca bene come tutti d’altronde.
Considerarlo titolare ..si vedrà, tutta la squadra ha un rendimento discontinuo ed è un problema costruire una squadra “fissa” con queste prerogative.
Ora ho notato il video 🙂
Perfetto!