L’articolo https://www.ilblogdialessandromagno.it/2020/02/28/sono-vivo-grazie-a-zoff-buon-compleanno-dino/
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Si, il vecchio comunale. Lo conosco ma hai fatto bene a regalare agli amici fuori zona uno scorcio. Per altro non è una delle zone più belle della magnifica Torino che ho nel cuore ma una zona storica per altri significati.
Il grande Torino… Ma perché devono vivere sempre di luce riflessa, lo stadio non è il loro. I soliti, se li conosci li eviti. Il fatto è che i nostri tifosi, non conoscono bene le caratteristiche granata, essendoci Juventini ovunque. Per capire bisogna partire da Torino.
E mi fermo qui se no potrei sembrare esagerato.
E invece no.
Dovremo raccontare all’onor del mondo di che forza sono i cugini.
Sempre a rimorchio, sempre rosi dall’invidia.
Un Inter al cubo se non fosse che caduti in disgrazia non li ascolta nessuno.
Luca,
Sul toro?
Allora non mi hai letto sempre, soprattutto in passato.
Chiedi agli amici..
Ma io ti credo, proprio per come hai chiuso il post.
E ti ho invitato quando puoi e quando vuoi a parlare ed a raccontare di che forza sono quelli la.
fra l’altro è uno stadio dove il grande torino non ci ha mai giocato perchè è stato costruito nel 1933 e la Juve lo adotto subito lasciando il precedente impianto mentre il grande torino continuo’ a giocare allo stadio filadelfia
ora stanno facendo molti lavori e la zona è migliorata moltissimo soprattutto nella parte dallo stadio verso nord. quindi non verso corso unione ma dalla parte opposta. E’ solo un peccato che del Combi hanno abbattuto tutto e non hanno pensato di tenere un pezzetto di muro una targa qualcosa insomma
Quanti ricordi in quello stadio…e tante partite viste…anche quella della Nazionale che giocava contro il Portogallo.
Era il 7 aprile del ’76, finì 3-1 per noi.
Buon pomeriggio
già quanti bei ricordi. io e mio fratello piu grande di 4 anni prendevamo il tram e ci facevamo un ora di tram senza biglietto ahahahahah lui 14 anni io 10 e andavamo a vedere l’allenamento marinando la scuola oppure andavamo alle partite quelle col biglietto che comunque costava pochissimo. a volte ci portava mio padre. ricordo andammo a vedere tante juve roma juve samp juve torino.
ho fato un aggiornamento al sito uno di quegli aggiornamenti che sono obbligato a far per farlo sempre funzionare ora pero’ mi pare ci sia qualcosa di strano rispetto a prima ma non capisco cosa voi trovate tutto normale?
Fino ad ora mi sembra normale.
ok
vediamo che dicono gli altri
Tranquillo Ben, finora l’unica cosa strana è che non si è parlato di Allegri o Sarri😅
😆 😆 😆
Io uso il sito da smartphone e per ora tutto come prima.
Ok
Tutto ok Ben…mancano i calci di Zoff alle terga di quell’indirizzo.
perfect
Avevo scritto alle terga di quel tizio…e sto correttore riommanista me lo corregge con indirizzo…
CON LE SENTENZE TI CI PULISCI IL QLO
Dal 2006 non ho un pensiero fisso…
Il grande inganno denominato Calciopoli era chiaro sin da subito.
Chi ancora oggi fa finta di non capire o si ostina a negare la vera realtà dei fatti è in malafede.
Una vera e propria farsa.
La verità va oltre le nostre coscienze.
Buona serata e ricordatevi alle tre, non un minuto prima nè un minuto dopo, di spostare le lancette dell’orologio un’ora avanti.
HO STRETTO LA MANO A TOM HORN
(da Ju29ro)
Premetto che questo articolo volevo scriverlo praticamente dal 31-08-2006. Evidentemente Dio vede e provvede, basta solo saper aspettare…
Negli anni precedenti al 2006 mi è capitato spesso di discutere di Juventus con amici, e ricordando bene le emozioni che provavo negli otto anni del post Platini, e visto il lavoro manageriale e i risultati ottenuti dal 1994 in poi, ho sempre difeso il dirigente dai modi bruschi che ci aveva riportato ad alti livelli, e che ci consentiva di esserlo tutti gli anni, anche se per tenere in piedi la società dovette vendere i cartellini di Baggio, Zidane, Henry, Inzaghi, Vieri, ecc.
La sua storia era molto lunga e burrascosa e l’esperienza maturata era tantissima. Negli ultimi decenni dell’800 il vecchio West era ormai al tramonto, la frontiera si era spostata sempre più ad ovest, fino a scomparire del tutto. Le leggi scritte prendevano il posto delle armi, e anche il West pian piano si stava civilizzando. I grandi allevamenti di bestiame, intesi come lo stile anarchico di vita da cowboy (tra sparatorie, inseguimenti a cavallo, personaggi leggendari, sceriffi, duelli all’ultimo sangue, ecc), come tutti siamo abituati a vedere nei film, non esistevano sostanzialmente più. Ormai era la civiltà che galoppava da est a ovest, e non più i cavalli, cambiando tutto ciò che trovava lungo il percorso; e così il West presto scomparve. Ma prima che la storia cambiasse per sempre, un personaggio recitò una parte importante sulle questioni del libero pascolo e sulle vicende dei coloni e dei grandi allevatori: Tom Horn.
Era nato nel 1860 nel Missouri, per trasferirsi poi nel West, dove nel 1876 si arruolò nell’esercito come esploratore. In Arizona lavorò al fianco di Al Sieber, col quale partecipò addirittura alla cattura del mitico Geronimo. Nel 1890 poi entrò a far parte dell’Agenzia dei Pinkerton e nel 1892 venne assunto come agente del pascolo nel Wyoming, alle dipendenze dei grandi allevatori. Il suo lavoro consisteva nel combattere i ladri di bestiame (le vicende “agricole” di quell’anno sono un pezzo importante di storia americana per via della grande crisi del settore e delle iniziative politiche ad essa legate).
In questa attività egli dimostrò tutto il suo talento e tutta la sua competenza. Era capace di seguire le tracce e gli spostamenti dei ladri per giorni e giorni, studiarne le mosse, per poi colpire al momento opportuno. Nel 1898 Tom Horn partecipò alla guerra contro la Spagna, ma nel 1901 John Coble, grande allevatore di bestiame del Wyoming, lo chiamò per la solita questione dei furti di bestiame, e così egli tornò a lavorare per i grandi allevatori. Il grande allevatore disse in pubblico che lo aveva assunto perché “lo Stalliere del Re deve conoscere tutti i ladri di cavalli”.
E dato che i furti non mancavano, e i ladri neppure, Horn cominciò il suo paziente lavoro fatto di appostamenti, controlli e inseguimenti. Ottenne molti successi, scudetti, trofei nazionali e internazionali, ma si fece anche molti nemici e ci furono diverse vicende che si intrecciarono attorno a lui, alcune anche senza che egli se ne accorgesse. Vicende risultate, purtroppo, negativamente determinanti in seguito.
Il 18 luglio 1901 due colpi di fucile uccisero un quattordicenne, e subito Horn fu tra i sospettati dell’omicidio. Si pensava che potesse anche aver taroccato qualche partita, ma le indagini in realtà non portarono a nulla di concreto, e la Procura di Torino archiviò rilevando anche alcuni elementi di segno contrario alla colpevolezza. Ma un giorno comparve sulla scena lo sceriffo Joe Lefors. Costui si era fatto l’idea che Horn avesse ucciso il ragazzo e che avesse anche taroccato il calcio del Bananeto della Bassa Europa. Morale della favola, per farla breve, con l’utilizzo di alcuni stratagemmi di bassa lega Tom Horn venne accusato, arrestato e processato. John Coble ed altri allevatori gli assicurarono l’assistenza legale, ma in realtà la maggioranza di loro aveva già deciso di “scaricarlo”. E anche i ricchi e viziati allevatori che vivono ai piani alti della Torino bene, soprattutto loro, avevano deciso di scaricarlo, al punto da sembrare i mandanti della fosca e deprecabile operazione.
Il processo iniziò a Cheyenne il 12 ottobre 1903, durò circa un paio di settimane e i giornali ebbero un ruolo importante in quei giorni per la costruzione del mostro a tavolino.
– Giornali 1
– Giornali 2
– Giornali 3
– Giornali 4
– Giornali 5
– Giornali 6
Il verdetto fu di colpevolezza. Tom Horn rise del verdetto, perché la giustizia sportiva non è che la si può prendere troppo sul serio eh… del resto è una barzelletta… In carcere, ossia fuori dal mondo del calcio, si dimostrò fin da subito un uomo tranquillo, scrisse le sue memorie, guardò e commentò partite di calcio, provò goduria e orgoglio nel vedere la Nazionale italiana, piena di sue scoperte, vincere contro la Nazionale francese piena di altre sue scoperte, e alzare la Coppa del Mondo.
La data dell’impiccagione sportiva fu fissata per il 20 novembre 1903, e così l’Inter finalmente avrebbe potuto vincere qualche scudetto di gomma da affiancare a quello di cartone. E così fu. Ma l’impiccagione gentilmente offerta dalla giustizia sportiva, insieme ad altre procedure pasticciate come quella della radiazione, quella della conferma della radiazione, ecc, certo non potevano tenere conto della sua grinta e del lavoro che egli svolse fuori dal mondo pallonaro, per affrontare i processi penali. Sennò che Bananeto sarebbe? Il 19 novembre Tom Horn fu impiccato in perfetto orario, alle otto del mattino, dalla giustizia sportiva degna di un paese del terzo mondo (la stessa che credeva nella magia di poter condannare la Juventus alla serie B, senza prove, senza nessun illecito sportivo accertato, e senza che ci fosse una gara che sia una alterata).
L’eroe di mille battaglie era diventato scomodo per alcuni ‘signori’ di Torino, Milano e Roma, evidentemente, ma incredibilmente dopo l’esecuzione della sentenza per altri era diventato ancora più eroe (alcune migliaia di tifosi della Juventus, tra cui io). Anche perché solo lui aveva pagato, solo lui aveva sempre davvero combattuto per la verità, solo lui aveva sviscerato molte delle vicende riguardanti il sottobosco del calcio italiano, e solo lui continuava a farlo. Da solo, contro tutti.
Per queste ragioni, venerdì 25 gennaio 2013 mi sono recato al Circolo della Stampa (Corso Stati Uniti 27, Torino) alle ore 17,30. Sapevo che Tom Horn sarebbe stato lì. E’ vero che io nella mia vita non ho mai avuto la fobia di incontrare vip di nessun genere, e che non mi sono mai interessati gli autografi, ma l’istinto mi diceva che in fondo io glielo dovevo, lui me lo doveva, e il destino lo doveva ad entrambi. Il destino è pieno di eventi e di simbologie ad essi collegate, ne sono fermamente convinto, basta solo saperle notare. Se due rette parallele non si incontrano mai, allora è necessario che qualcuno decida di incrociarle per poter trovare un punto d’intersezione.
L’intersezione c’è stata e ci siamo finalmente stretti la mano, io e Tom Horn. E spero che possano farlo presto tutti i tifosi Juventini che lo desiderano.
Certo è che, per quanto sia molto improbabile ormai un suo ritorno nel mondo del calcio, molti di noi continueranno a seguire tutte le sue battaglie ancora per molto tempo e, nel nostro piccolo, combatteremo con lui, qualunque cosa accada.
John C. Coble disse:
“Il dado è tratto… Sono fiero di dire che fu mio amico, sempre leale e onesto. Sono convinto, e lo riaffermo di nuovo, che Tom Horn era innocente del crimine per cui fu giustiziato”.
(1 marzo 1904, Bosler, Wyoming, USA)
Crazeology invece disse:
“Non lo avevo mai incontrato e non ci avevo mai parlato, e ora sono fiero di avergli stretto la mano, almeno una volta, finalmente, perché dal 2006 purtroppo ho dovuto occuparmi della sua vicenda quasi quotidianamente. Lo ringrazio molto per tutto quello che ha fatto vincere alla Juventus e per tutti i ladri che è riuscito a disarmare, e per tutti i furti ai nostri danni che è riuscito a disinnescare, fino a quando ha potuto. Ha combattuto la sua battaglia per la verità anche per me e per la mia dignità di tifoso. Conserverò la foto che mi ritrae con lui, come il ricordo di un bel pezzo di emozioni della mia vita. Sono convinto che Luciano Moggi sia innocente del crimine per cui fu giustiziato e sbattuto fuori dal mondo del calcio. Spero che un giorno possa ottenere davvero giustizia, e spero che tutti coloro che hanno organizzato e partecipato a quella farsa vergognosa denominata ‘calciopoli, possano pagare caro, un giorno”.
(25 gennaio 2013, Torino, Italy)
Buongiorno ☕buona domenica delle Palme
Con la sosta delle nazionali, e quindi la mancanza di partite di interesse mi sono sorpreso a ragionare sulla Juve dei 9 scudetti, così penso verrà ricordata.
Nel frattempo Dazn ha preso le partite del campionato e le venderà a 25-35 euro/mese.
Quindi oltre l’abbonamento a Sky per la CL anche quello di Dazn!
Comincia ad essere impegnativo e fuori dalla mia comprensione.
Ecco allora che ho deciso di fare un salto in avanti, tengo sky per la CL, sky è ormai la tv di famiglia, e tanti saluti a dazn.
Ed il campionato?
Lo seguirò sul pc e nel caso vedrò le partite in differita su jtv.
Ma ciò che interessa, la CL, la vedrò eccome.
Ma come sarà la Juve di CL?
Il sospetto è quello che la Juve è stata in questi ultimi anni, un Borussia Dortmund, puntiamo a vincere in casa ed in CL andiamo più avanti possibile per finanziarci.
Cioè siamo di fronte ad una squadra che si muove sul mercato non per provare a vincere, ma per sopravvivere, anche discretamente, sul mercato.
Ma è questo lo sport?
Lo sport è lavorare ogni giorno cercando di migliorarsi e crescere tra alti e bassi e miglioramento continuo.
Lo sport è sbagliare, cadere, rialzarsi per poi correre meglio.
Lo sport è sognare un obbiettivo e lavorare per raggiungerlo.
Ecco che se la CL è un sogno, e si lavora per raggiungerlo vale la pena far parte del sogno seguire, soffrire e gioire.
Ecco che se la CL invece è un mercato per esistere a certi livelli invece il tutto decade e diventa episodico, come il 3 a 0 contro il Barça, notte epica ma che resta un fatto isolato.
Ma perchè la Juve in Europa assume il profilo dell’Udinese?
Perchè è una squadra che fa del player trading la leva per poter stare ad un certo livello economico.
Cosa di successo in Italia, il solco tra la Juve e le altre è notevole, cosa che lascia poco invece in Europa, dove il non raggiungimento dei quarti o delle semifinali in maniera più o meno regolare ti relega al valore di comparsa o di squadra da metà classifica.
Ecco il perchè paragono la Juve all’Udinese, magnifica realtà del calcio italiano squadra che fa da traino a tante lodevoli iniziative sportive e non, ma squadra che serve sostanzialmente a generare un reddito e non a raggiungere il risultato sportivo di rilievo.
Il sospetto, che è quasi una certezza, nasce dal paragone di ciò che fanno i club per vincere, e ciò che fanno i club per stare li, per partecipare all’evento.
La Juve che cambia 6 giocatori a stagione, che lavora sui parametri zero, che vende e compra giocatori secondo le occasioni, non lavora ad un progetto sportivo, ma ad un progetto economico.
Il che non è reato, anzi, ma non è un obbiettivo sportivo.
Un dato su tutti, se guardo la Juve di Berlino, oggi vedo 3 giocatori ancora presenti, Buffon, Chiellini, Bonucci, forse quelli che per età andavano cambiati.
Se guardi il Real delle 4 semifinali perse e delle 4 CL vinte, vedo invece che la squadra è sempre rimasta la stessa e sono stati cambiati solo 4 giocatori.
Come sarà la Juve degli anni a venire?
Sarà la Juve del “vincere è l’unica cosa che conta”?
Oppure sarà un bel club di stampo friulano, la famosa judinese del primo anno di Marotta, per intenderci?
ok se mi dite che è tutto a posto ok
Prove tecniche. Si 💡 Ben io penso sia tutto ok. Approfitto per dire che è molto bello il post su Tom Horn alias Lucianone.
Approfitto inoltre per fare gli auguri di una buona domenica delle palme e Auguroni a Dino Zoff, il più grande portiere di tutti i tempi
Prove tecniche. Si 💡 Ben io penso sia tutto ok. Approfitto per dire che è molto bello il post su Tom Horn alias Lucianone.
Approfitto inoltre per fare gli auguri di una buona domenica delle palme e Auguroni a Dino Zoff, il più grande di tutti .
Ben
Il post di Antony è comparso doppio..
La colpa è mia che non credevo di avere inserito invio la prima volta ed ho insistito per rimandarlo, cambiando una parola.
INCONTESTABILE
“La Juve che cambia 6 giocatori a stagione, che lavora sui parametri zero, che vende e compra giocatori secondo le occasioni, non lavora ad un progetto sportivo, ma ad un progetto economico.
Il che non è reato, anzi, ma non è un obbiettivo sportivo.”
@Luca
Ma se devo pagare la stessa somma che pago ora a sky senza nemmeno le partite di campionato …faccio disdetta subito.
Ps
Scusa, non avevo finito.
Ritornerò all’inseparabile amica degli anni ’60-’70 radiolina.
Sicuro!
Per me Sky ha un senso senza serie A perchè è la tv di famiglia, se la guardassi solo in funzione calcio mi farei delle domande.
Luca
un percorso vittorioso lungo 9 anni porta inevitabilmente a degli errori, non credo che questi errori abbiano compromesso la conquista della champions. In europa siano arrivati in finale un paio di volte incontrando forse le squadre più forti di questi ultimi 10 anni. Il problema è stato forse la crescita sportiva molto più velocemente di quella economica che ci ha costretto a dover vendere giocatori anche futuribili per migliorare la rosa (pogba, vidal per tevez, higuain); insomma il percorso equilibrato sarebbe stato inserire higuain senza dover vendere pogba.
L’errore casomai è stato fatto continuando su questa strada ma inserendo parametri zero che sapevi non poter rivendere e impegnandoti economicamente con ronaldo indebolendo, al contempo, la rosa. A questo punto le sorti della juventus sono legate alle scelte di ronaldo, sarebbe un sollievo se decidesse di andarsene perché con il suo ingaggio potresti ricostruire andando a puntare giovani alla de ligt. Certo se le prospettive sono quelle che leggo dei vari depay,aguero icardi, benzema, marcelo allora avremo grossi problemi nel centrare il grande obiettivo e si vivacchierà in europa come una cenerentola qualunque.
Il Real negli ultimi 10 anni ha speso 1230mln e vinto 4 CL con altrettante semifinali.
La Juve di soldi ne ha spesi 1270mln ottenendo due finali.
Il Bayern Monaco invece ha speso 727mln vincendo 2 CL.
Più che di errori parlerei di sistema sbagliato, di idea da rivedere.
Secondo me se dopo 9 scudetti di fila non riesci a mettere in conto una o due CL vuol dire che qualcosa non funziona.
E questo qualcosa non può essere un acquisto sbagliato, c’è una filosofia da rivedere, od una volontà di vincere in Europa che molto probabilmente manca.
QUELLI DI MILANO DI NEROBLEAU VESTITI
Tredici o anche dieci punti avanti e ancora temono e tremano…
Chiellini titolare contro l’Irlanda del Nord qualche tifoso interista: “Vergogna Nazionale in mano alla Juventus, Mancini succube dei vecchiacci bianconeri…deve giocare Bastoni”.
Chiellini torna a Torino: “Vergogna, Nazionale della Fiat, ci fanno stancare Bastoni in vista del Bologna”.
Patetici!
CALCIOPOLIANDO
Sono passati 15 anni e quel bambino è diventato grandicello…vorrei chiedergli se il papà gliene abbia parlato…quando era piccolino magari la tutina nerobleau e la divisa maglietta e pantaloncini…sarebbe ora che il papà raccontasse un pò tutto al ragazzo di Calciopoli.
2006, le parole d’ordine.
Ribaltone. Baldini. Auricchio.
Palamara e l’inchiesta Gea.
Due giornali alle spalle.
Le intercettazioni: Stop al nome di Moggi.
Morte Bove e il timore di un bis a Roma.
Scandalo Telecom. Guido Rossi. Nuncini.
Palazzi che aspetta la prescrizione per parlare.
Se il tuo papà non te lo ha spiegato, almeno uno deve spiegartelo.
PENSIERINO DELLA SERA
(da farlo prima di coricarsi)
Sarebbe più giusto che molti tifosi bianconeri, me compreso, cambiassero squadra da tifare…
Chi ricorda la Champions 2011?
1 Chi le squadre in finale
2 Chi ha vinto…formazione
3 Chi ha perso…formazione
4 Gli allenatori
5 Dove si giocò quella finale
Buonanotte
SEMPRE PIÙ MALEDETTA
Il nuovo format della Champions League, che sarà in vigore dal 2024, potrebbe essere approvato già la prossima settimana. Lo scrive il quotidiano portoghese A Bola, specificando che secondo Lars-Christer Olsson, presidente delle leghe europee, il via libera finale sarà dato mercoledì, nel corso di una riunione del Comitato Esecutivo Uefa. I dettagli ancora sono da definire, ma dovrebbero essere concordati il giorno prima, durante la riunione della Commissione Competizioni per Club, guidata dal presidente della Federcalcio portoghese Fernando Gomes.
La nuova Champions, frutto di un compromesso tra la Uefa e l’Eca, prevede l’addio alla fase a gironi, che sarà sostituita dal cosiddetto “modello svizzero”, basato cioè sul format usato per il campionato elvetico: 36 squadre, quindi 4 in più di quelle attuali, che disputeranno 10 partite, 5 in casa e 5 in trasferta, sempre con avversari diversi e con un calendario stilato sulla base di una divisione in fasce. Le 8 con il maggior numero di punti in classifica avanzano agli ottavi di finale, quelli classificati tra il nono e il 24° posto disputeranno gli spareggi per i restanti otto posti. La fase a eliminazione diretta si svolgerà come quella attuale.
Buongiorno ☕
Mah, forse questo nuovo format cambiando le carte in tavola può dare qualche frutto in più. LA Juve è più una squadra più da campionato che da partite secche.
IL PIÙ BEL 3-0
Ieri sky ha riproposto Juve-Atletico di Madrid 3-0.
A parte il Re, tutti hanno sfoderato una prestazione all’altezza di essere chiamata partita da Champions.
L’importanza della prestazione di Emre Can in quella partita…la bella partita di Bernardeschi…ma anche di chi è entrato, vedi Dybala(fuori Spinazzola dentro Dybala, non fuori un attaccante dentro un difensore…giusto per capirci…fuori Mandzukic dentro Ken, un attaccante per un attaccante) che con la palla in suo possesso faceva passare il tempo e teneva ancora di più alta la squadra.
E poi ti ritrovi, certo a volte si sbagliano valutazioni, con Ramsey ancora qui e Emre Can cacciato.
Buongiorno ☕
Valutazioni incomprensibili da parte di professionisti. Incomprensibili non con il senno di poi, ma valutate negative da noi tifosini subito appena concluse le trattative. Via Cancelo, via Spinazzola, via Ken, via E. Can (appunto).
Ah già! Le Plusvalenze. Non ho mai sentito una plusvalenza capocannoniere in Champions.
Ciao Max
LA CELERITÀ DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA
Dal 19 dicembre 2020 partita giocata contro il Parma e per la bestemmia Buffon viene squalificato dopo 3 mesi…
Ma basta pure no?
Tutto nella norma Barone,sono in linea con i recuperi 😀 😀 😀
MA POI CI SONO LE SENTENZE
https://arenacalcio.it/2020/08/05/moggi-mette-allangolo-carraro-e-pubblica-le-intercettazioni-di-dirigenti-e-arbitri-mai-trascritte-ai-pm-linter-chiedeva-ai-designatori-di-fargli-vincere-le-partite/
Buongiorno ☕
PS
Niente da fare per lo Jiangsu.
La società, che era di proprietà di Suning, ha sperato fino all’ultimo in un salvataggio in extremis grazie a nuovi compratori, ma ora non è stato ufficialmente ammesso al prossimo campionato in Cina.
Chissà se in Italia…
Non credo, interverrebbe Carraro e li rimetterebbe in corsa anche se falliti. Ho idea che si stia già muovendo una nuova cordata di milanesi per prendersi in mano, come hanno fatto con il Milan, la squadra senza cacciare una lira. Il covid li tiene per ora fermi perché non ci sono entrate dagli spalti e pubblicitari, ma al momento opportuno e in incognito verranno fuori.
FURIA
Beppe Furino non si dà pace, la moglie è morta per Covid-19 e lui crede di essere stato l’untore.
R.I.P.
Siamo di nuovo da capo farsi ingolosire dai grandi nomi che hanno però un’età anagrafica importante. Ora che aguero sia un grande giocatore non ci piove ma che lo sarà per quanto, nessuno lo sa. Vuole lo stesso ingaggio di dybala che con le agevolazioni del fisco diventa molto più conveniente ma sicuramente non pretenderà un contratto per un anno.
Se proprio ci si deve privare di dybala si deve puntare su un giocatore giovane ma già consacrato, altrimenti tutta la vita l’argentino che non mi sembra poi così scarso.
Ps no pogba per dybala ma pogba con dybala se vogliamo tornare di nuovo quelli che vincevano le partite già nei sottopassaggi degli stadi.
La vediamo allo stesso modo. Si è presa una strada per ringiovanire, non vedo cosa mi centri Aguero in cambio di Dybala nonchè il ritorno di Pogbà senza appunto lo stesso Dybala.
Vediamo quanto saranno bravi questa estate Paratici e compagnia, perchè credo che serviranno almeno 2/3 buoni prospetti per rinvigorire qualche zona del campo poco presidiata. Personalmente mi auguro che ci sia un immissione di un nuovo zoccolo duro di italiani alla Chiesa.
Ma on avete l’impressione che sia Dybala a non volere più la Juve?
Se vorrebbe restare non alzerebbe troppo le richieste economiche,specialmente in questo periodo…secondo me ha già un posto dove andare
Ma io ho l’impressione che i prezzi degli ingaggi e cartellini non siano scesi, se locatelli vale 40/50mln di che parliamo. Se ha un posto dove andare non rinnova e va via il prossimo anno a zero, d’altronde hanno fatto di tutto per farlo fuori e continuano a farlo.
Antony ho letto di una figura alla marotta che riesca a gestire paratici e dovrebbe essere niente meno che lippi. Speriamo che agnelli abbia capito che paratici a piede libero può anche fare danni consistenti, oltre che cose importanti.
Mi pare che la politica del club sul mercato, con l’uscita di Marotta e la promozione di Paratici sia rimasta più o meno la stessa.
Player trading, plusvalenze e giocatori forti ma ultratrent’enni, e occasioni a parametro zero.
Forse con l’ingresso di Lippi si vuole portare il mercato al servizio della squadra ed avere una figura di riferimento di un certo spessore.
Lippi al posto suo mi sta bene ma come super visore tra Paratici e Pirlo non so quanto possa essere utile. Per quel ruolo vedrei meglio Del Piero o Bettega
ARRIVANO GLI SCONTI SKY
L’ad di Sky Maximo Ibarra, ha parlato dell’assegnazione dei diritti tv della Serie A 2021-2024 a DAZN in un’intervista a Repubblica: “I diritti hanno un valore definito: abbiamo fissato un limite di prezzo oltre il quale non conveniva andare”.
“La nostra offerta alla Lega prevedeva che accanto ad essa le stesse squadre di Serie A costruissero il canale della Lega: in questo modo si sarebbe arrivati ad eguagliare o addirittura a superare l’offerta che hanno accettato. Invece la Lega non ha voluto esplorare questa strada. Francamente non ho capito perché”.
“Se la Serie A non ci fosse, ovviamente, ne scaleremo il costo dall’abbonamento ai clienti in modo del tutto trasparente e proattivo.
Ma i nostri clienti avranno sempre il vantaggio di una tecnologia all’avanguardia e di poter gestire tutto in un unico posto anche se in giro ci sono mille app diverse”.
Buongiorno ☕
GLI AIUTI DELLE ASL
Dopo la squalifica a Lotito ora si indaga su un eventuale inciucio del Toro.
Il caso Lazio-Torino, con la recente sentenza che obbliga le due squadre a giocare la partita, è il tema che dà il via all’analisi di Maurizio Crosetti sulle colonne di Repubblica: “Esiste un protocollo sportivo (si gioca anche con 9 positivi o addirittura con 10, se si è già saltato un turno per coronavirus) ed esiste una legge sanitaria: territoriale e regionale, quella delle Asl che nemmeno si chiamano così dappertutto. Non avere riscritto il famoso protocollo dopo la sentenza del Coni, a dicembre, è il peccato capitale di Figc e Lega. La sentenza d’appello su Lazio-Torino dice cose gravissime, parla di etica, di furbi e di lealtà sportiva. Come stupirci, del resto, se già al momento della stesura delle norme d’emergenza, tra i presidenti c’era chi pensava a come sfruttarle, nascondendo o sbandierando positivi secondo la propria convenienza? Il precedente di Juve-Napoli non ha insegnato niente e non ha evitato la vergognosa pantomima di Lazio-Torino: chi l’ha resa possibile dovrebbe spiegarci perché. Adesso, però, non è solo una commedia: mancano 10 partite alla fine ed è impensabile che qualche club pericolante, anche solo con un paio di positivi non chieda aiuto all’Asl o come si chiama dalle sue parti. Eppure, nel nuovo protocollo mai visto sarebbe bastato abbassare il numero dei positivi o aumentare quello dei “jolly”. Nessuno l’ha fatto”.
Il campionato più bello di sempre…che più regolare non si può.
Buona giornata
Il calcio sta diventando una cosa non per benestanti ma per ricchissimi. Serie A a dzan (1 abbonamento), champions una parte delle partite a Sky (2 abbonamento) tutta la champions ad amazon (3 abbonamento) insomma per guardare il calcio bisogna andare a rubare o fare cose che non sono lecite… è giusto? Non lo so sicuramente è estremamente costoso non aderirò a nessuna delle offerte a meno che non rientrino nella spesa che sto sostenendo attualmente.
Io concordo per Lippi.
Non so bene come si incastri, ma mi sembra una buonissima soluzione fra il campo e le scelte di Paratici, eviterà errori in ambo i settori. Esattamente come la vedono Luigis e Luca. Molto probabilmente sarà l’unica figura con una esperienza di spessore anche coadiuvando le scelte di mercato.
In ogni caso, si accende una speranza di vedere una squadra che abbia un senso, potente o meno.
Ben ritrovato Marcello.
A me la figura di Lippi piace ma essendo una persona “ingombrante” non vorrei potesse rompere determinati equilibri, ecco perchè lo vorrei o allenatore in prima persona o come Direttore generale come colui che sostituisce la figura di Marotta, solo che ci sarebbe poi da declassare di nuovo Paratici.
E NON FINISCE QUI
Bonucci positivo al Covid-19.
(fonte RDS)
Certo che non finirà così. Macumba vuole che a questo punto, dopo Demiral e Bonucci che finalmente erano ” forse” arruolabili, adesso un soffio di vento faccia subito fuori nonno Chiellini, anzi, visto che ci siamo, ci penserà l’arbitro a tirare fuori qualche giallo ( così per vedere il gusto che fà, direbbe Jannacci) per De ligt che probabilmente è già diffidato, dato che il Covid lo ha già colpito.
Fossi in Agnelli farei intervenire l’Asl per vedere pure qualche interpellanza parlamentare scagliarsi contro la Juve 😀 😀
Sembrerebbe che oltre a bonucci ci siano 7 persone dello staff positive, ora mi sembra strano che queste persone non siano venute a contatto con i giocatori così come bonucci che, innegabilmente, è stato a contatto con i propri compagni. La legge vorrebbe che i contatti stretti dovrebbero andare tutti in quarantena quindi i 25 giocatori della nazionale venuti quanto meno sicuramente a contatto con bonucci se non anche con gli addetti allo staff dovrebbero non scendere in campo. Sono fiducioso sulla solerzia e celerità delle diverse asl nell’intervenire o finirà tutto in una pagliacciata così come sta evolvendo il campionato?