Archivio Autore: Luna23 - Pagina 22

Il dramma del centro campo persiste

Fabio Miretti Scritto da Cinzia Fresia

Posto che perdere due punti alla seconda di Campionato non è un dramma, la Juventus vista ieri sera si.
Abbiamo due Juventus, una con Di Maria e l’altra senza.
Dopo due partite, non è chiaro penso .. nemmeno per Allegri, come si evolverà questa squadra.

Non abbiamo preso gol.
Va bene e siamo tutti contenti, ma è poco per una squadra così.

Imputato n. 1 : Vlahovic

Dusan non è Paulo.
È un bellissimo giocatore che cerca di farsi trovare in posizione ma senza un centrocampo adeguato fa poco o niente. Alla Fiorentina giocava così e segnava una valanga di gol.
Se costruiamo un centro campo di passeggiatori il serbo non segna più.

Rabiot
Molto male.
Giocatore sempre più inutile e dannoso, lasciamo stare che ha segnato. Era in posizione e Miretti ha tirato a lui. È un giocatore inadeguato alla serie A, oltre ad essere dannoso per tutta la squadra.

Locatelli
Deve giocare bene sempre non solo contro il Sassuolo. Per il momento resta una forte incognita.

Kostic
Non si può criticare un giocatore appena arrivato. Ha una buona corsa ed è molto bravo a crossare. Utile per gli attaccanti.

Kean
Un altro di cui mi chiedo cosa ci faccia qui.

La difesa ha funzionato ma serve stare svegli perché la fortuna non può essere sempre dalla nostra parte e mi riferisco alla traversa di Sapiri.

La partita:
Che patiamo le trasferte in Liguria ormai non è una novità, la Juventus però non gioca a pallone contro l’avversario ma sopporta l’avversario.
I giocatori sono addestrati a sopportare non a giocare.
Mi chiedo come faranno con quelle da bassa classifica, la cui caratteristica offensiva è la corsa.
Ho visto la Cremonese contro la Roma che per vincere con un solo gol di scarto ha dovuto faticare e non poco.
Come faranno i nostri gìa’ distrutti di fatica con una cremonese qualunque .. ?
Con giocatori ormai a stra fine carriera come Alex Sandro e Cuadrado?

Non so perché e spero vivamente di sbagliarmi .. che questa stagione non sarà diversa da quella appena trascorsa.

Se non si cambia al più presto strategia potremmo avere un esercito di Cr7 che rimedieremo al massimo un quarto posto.

Dirigenza:
Parlo solo di Nedved perché è l’unico preparato e che dovrebbe conoscere quello che fino a ieri era il suo mestiere, non lo vede come giocano o è impegnato in altre distrazioni?
Si accorgerà che fanno tre tiri in porta e sopportano le pallate altrui?

La risposta è spero di sì, che lo veda è che tutto non dipenda dalla presenza di Di Maria.

Lunedì 22 agosto 2022 Sampdoria- Juventus ore 20.45 Stadio Marassi – Genova


Scritto,da Cinzia Fresia

Abbiamo sempre fatto così .. perché cambiare?

C’era una volta un signore sconosciuto, era stato cercato per tirare su la Fiat che ai tempi perdeva 5.000.000 milioni al giorno. Prese servizio il mese di agosto, e si rese conto che l’azienda era deserta.dove sono tutti? In ferie .. fu la risposta. “In ferie da cosa” ? .. “ abbiamo sempre fatto così”

Queste brevi ma intense parole le ha espresse Sergio Marchionne, uno sconosciuto immigrato italiano naturalizzato canadese. La Fiat era “sdraiata” lui ha guidato il profondo rinnovamento della Fiat che ha portato ad oggi alla creazione del mega gruppo Stellantis.

Cosa c’entra con Sampdoria- Juventus? C’entra ..

Mi riaggancio alle parole “abbiamo sempre fatto così, perché cambiare?”
All’ennesimo infortunio muscolare dovrebbe sorgere un dubbio, cioè che si sta sbagliando qualcosa. I giocatori cadono come birilli, e il sospetto di una gestione obsoleta e superata della preparazione atletica c’è.
Pronta la sequenza di giustificazioni: “di Maria aveva già un fastidio prima di entrare in campo” posto che non ci credo, perché lo avete fatto giocare?
Allora sarebbe meglio stare zitti piuttosto che inventare scuse a vanvera tanto per dire qualcosa.
Sampdoria: la novità più triste è che il sig Rabiot partirà ca titolare. Un vero peccato che un giocatore che sta ricattando la squadra, assolutamente inadeguato.
Eppure una volta i vari Rabiot venivano messi da parte.

Tutti i fari puntati su Kostic, sarà lui il salva Juve di quest’anno .. augurandogli un grande in bocca al lupo!

E Dusan Vlahovic si riprende la Juventus

Susan Vlahovic

Scritto da Cinzia Fresia

Senza dubbio quella della Juventus era la prova più difficile rispetto alle altre favorite: sappiamo quanto possa essere fastidioso, irritante e antipatico il Sassuolo.

I bianconeri debuttano all’Allianz Stadium con il botto! Vittoria da 3-0 gol di Di Maria e doppietta di Vlahovic.
I bianconeri si sono mossi bene allo stadium, tranne un quarto d’ora da brivido in cui abbiamo rivissuto le interminabili e insopportabili meline incubo dello scorso anno, risolte probabilmente durante il cooling break con un paio di urli di Allegri o chi per lui.

Il campo ha dato la risposta: 3-0.
Ora, è la prima di Campionato perciò vietato montarsi la testa o fare castelli in aria, in virtù delle parole del tecnico in conferenza stampa.
La partita ha rivelato degli indizi.
Il primo ha un nome e cognome: Angel Di Maria
L’argentino non tradisce le aspettative, conoscevamo il suo prestigio, e sebbene non ancora dentro al calcio italiano ha dimostrato le sue doti.

Purtroppo non c’è limite alla sfortuna, Angel si è infortunato e come di consueto è muscolare. L’argentino si toccava l’adduttore e l’espressione del suo sguardo ci ha fatto decisamente preoccupare. Dobbiamo ben sperare non sia niente di troppo lungo. Poiché questa Juventus ha bisogno di Lui.
Massimiliano Allegri ai microfoni non si è mostrato preoccupato in merito a questo fastidio e si riserva di attendere i referti circa gli accertamenti che verranno eseguiti in settimana.

Finalmente Dusan..
Possiamo urlarlo ai quattro venti, i tifosi lo stavano aspettando e il giocatore serbo si è fatto trovare pronto procurandosi un rigore prima .. e segnando un gol su azione.
L’intesa con l’argentino è molto buona.

Promosso anche Bremer. I dubbi a riguardo difesa a tre sono stati dissipati. Per Allegri era importante non prendere gol, e così è stato.
Ci è piaciuta questa Juve?
Si molto.
Il lavoro è ancora lungo ma la qualità dei nuovi innesti da’ sicurezza al collettivo. Anche il debutto di Kostic juventino da poche ore non è stato affatto male.

La Juventus ha tenuto soprattutto mentalmente. I bianconeri hanno reagito immediatamente all’attacco del Sassuolo senza farsi sopraffare come accadeva la scorsa stagione.

Buona la prima, anzi ottima.
Attendiamo con ansia la sorte di Di Maria, la chiusura del calcio mercato e le prossime partite, mantenendo una posizione di ottimismo e cautela secondo le indicazioni del tecnico il quale mantiene un basso profilo.

Ottima la presenza del pubblico accorso numeroso nonostante il ferragosto, il sole e le vacanze.

Ora lavoro e allenamento.

La serie A inizia con la vittoria delle aspiranti al titolo, tutti contenti? No.
Già si registrano polemiche arbitrali e si vocifera di arbitri pro Inter e Milan.
Nonché lamentazioni su facili di rigori salva risultato.

La Juventus non ha avuto aiuti, il rigore assegnato era evidente ..perciò chiudere la settimana di serie A senza veleni .. è tanta roba!

Lunedì 15 agosto 2022 Juventus-Sassuolo ore 20.45 Allianz Stadium Torino – “mettiamo le mani avanti”

Scritto da Cinzia Fresia

Per la Juventus il Campionato inizia questa sera alle 20.45 allo Stadium con una prova di tutto rispetto, cioè contro il Sassuolo.
Dopo le amichevoli si fa sul serio: la neo squadra di Massimiliano Allegri sarà messa alla prova con un avversario tutt’altro che facile.
Dopo l’uscita di scena di Pogba, il tecnico ha mostrato preoccupazione.
Il francese avrebbe dovuto essere il gioco nonché il “cervello” della Juventus. Colui che crea ricchezza, idee e velocità. Peculiarità che negli ultimi anni escluso alcuni elementi non si sono mai viste.

C’è entusiasmo nell’arrivo di Kostic, e si attende l’arrivo di Depay.

Massimiliano Allegri è stato accontentato su tutti i fronti, in uscita che in entrata, eppure, in conferenza stampa ha subito messo le mani avanti sostenendo che ci sono squadre più forti e “in definitiva” di non farsi chissà quali aspettative.
Non è certo un buon inizio come presentazione del suo gruppo peraltro concepito da lui, ma è evidente che l’allenatore bianconero non è ancora sicuro.

Stasera sarà il primo test vero, avremo quindi una risposta sul campo. Si potranno esaminare perciò i punti deboli e quelli di forza di una a Juventus nuova ma carica per questa nuova stagione.

Il caso Deligt

Matthijs Deligt

Scritto da Cinzia Fresia

Come passa il tempo ..
Siamo al 6 di agosto con il debutto in Campionato praticamente alle porte e 6 giocatori sono già in infermeria, Kajo George, (lesione del tendine rotuleo) Federico Chiesa (legamento crociato) e i recenti Marley Akè (frattura Perone) Weston Mc Kennie (infortunio alla spalla) Paul Pogba (menisco) WoJciech Szczesny (infortunio agli adduttori) e infine Mattia De Sciglio (affaticamento muscolare).

Non è certo l’inizio che ci aspettavamo, e conferma che lo staff atletico è rimasto lo stesso.

In questo periodo sono successe tante cose: dopo un’interminabile telenovela durata mesi, lo svincolato Angel Di Maria ha detto sì alla Juventus, dopo di che l’arrivo di Paul Pogba (svincolato) e l’acquisizione di Gleison Bremer ha mandato in visibilio la tifoseria bianconera felice di aver scippato l’ex giocatore del Torino all’Inter. Si sono uniti ai bianconeri anche Andrea Cambiaso, dal Genoa già in prestito al Bologna e rientrati dai prestiti Federico Gatti, (Frosinone) Nicolò Rovella (Genoa) Nicolò Fagioli (Cremonese) e Marko Piaca (Torino).

Il triste capitolo delle cessioni più o meno pilotate anche dal progetto dell’allenatore, ha visto la partenza di Paulo Dybala oggi felice sui colli romani, la risoluzione piu o meno consensuale del tormentato contratto di Aroon Ramsey, la cessione di: Grigoris Kastanos alla Salernitana a titolo definitivo, Federico Bernardeschi svincolato al Toronto, Rolando Mandragora (rientrato dal prestito al Torino e ceduto alla Fiorentina) Merih Demiral (prestato all’Atalanta la quale ha fatto valere il diritto di riscatto acquisendolo a titolo definitivo) Alvaro Morata all’atletico Madrid fine prestito, Giorgio Chiellini svincolato al Los Angeles FC e in ultimo la cessione richiesta e ottenuta di Matthis Deligt al Bayern di Monaco.

Il caso Deligt
Matthijs Deligt dell’Italia gli è piaciuto tutto Si è trovato bene con il luogo, la città, la cucina, le persone ..ha addirittura adottato due cani liberandoli dai nostri canili. Insomma …l’avventura con il centrale olandese sembrava dovesse durare a lungo .. invece no.
Matthjis ha rivelato una pesante insofferenza all’interno dei nuovi assetti della Juventus, dalla dirigenza al ritorno di Max Allegri in panchina.
Il giocatore è proprio fuggito dalla Juventus anticipando la risoluzione del contratto e chiedendo di essere ceduto a tutti i costi. La Società sicuramente dispiaciuta in questa operazione ci ha perso, quindi la sig.ra Pimenta neo proprietaria dello Studio Raiola sarà riconoscente per sempre alla Juventus la quale non ha fatto ostruzione facilitando l’uscita dell’olandese diretto verso uno dei club più prestigiosi d’Europa. Il Bayern di Monaco.
A Matthjis non andava più bene niente: l’allenatore, i compagni e la Società .. a questo punto che fare? Se non andarsene? Onorare il contratto sarebbe stata una perdita di tempo per entrambi.

Un vero peccato per il club bianconero che certo non ci fa una bella figura. Matthjis dopo aver salutato i tifosi e indossato la maglia bavarese ha rilasciato dichiarazioni e critiche circa la permanenza a Torino.
Utilizzando un lessico edulcorato, Matthjis ci ha fatto sapere che alla Juventus non era felice perchè non condivideva l’idea di calcio italiano e nello specifico le idee di Max Allegri eccessivamente difensiviste. Deligt ha aggiunto, aveva accettato la Juventus in quanto attratto dall’idea di gioco di Maurizio Sarri, e di giocare altresì con Chiellini per ricevere l’esperienza. A Torino doveva essere un’esperienza formativa e duratura ma qualcosa è andato storto, anche il rapporto con i compagni di reparto non è stato roseo, in quanto spesso criticati di sbagliare troppo.
Matthjs ce l’ha messa tutta per stare bene a Torino, imparando persino l’italiano ed avere amici all’interno della squadra, in particolare con la famiglia Morata.

Oggi è molto felice di essere tra le squadre più forti e competitive d’Europa.
Le dichiarazioni post cessione di Deligt non sono piaciute al neo Capitano Bonucci, il quale ha replicato duramente chiedendo un maggiore rispetto per il club.
Se il centrale ha parlato pubblicamente questo evidenzia una profonda delusione, obiettivamente comprensibile, ma adesso deve finire.
La Società certo non abituata a sentire il parere altrui, ha provveduto velocemente alla sostituzione con il Brasiliano Bremer ritenuto tra i difensori con il potenziale più forte in Europa.

Una tegola in testa
L’infortunio di Pogba non ci voleva.
Che il centrocampista avesse il ginocchio debole si sapeva già compreso Allegri, quindi l’episodio non ci sorprende affatto e lo staff atletico almeno questa volta non c’entra.
La priorità del francese a quanto pare è il mondiale.. e ha rifiutato l’operazione. . quindi si prevedono tempi molto lunghi di recupero e nel frattempo la società se vuole essere competitiva deve reintegrare immediatamente, la scelta cadrebbe su Milincovic Savic, ma costa e non è detto che il club abbia la disponibilità per tale acquisto, tenendo presente che Lotito non è entusiasta di cedere il suo pezzo da 90 alla Juventus.

Una squadra ancora molto lontana dalla sua soluzione.
La macchina del giustificazionismo è già in atto, Allegri ha messo le mani avanti: l’ammissione che Inter, Roma e Milan si siano rinforzate annuncia che la squadra non sarà competitiva.

A Villar Perosa si festeggia

Riprende la tradizionale festa a Villar Perosa sospesa per due anni. Finita l’emergenza la famiglia Agnelli – Elkan ha voluto recuperare la massima tradizione che coinvolge il club aprendo la Cappella di Famiglia, in onore del glorioso passato e di quanto fatto da Edoardo Agnelli e i figli Giovanni Agnelli (l’avvocato) e il Dott. Umberto Agnelli.
La Juventus è la prima volta in questi 100 anni di unica proprietà, che sta vivendo una vera e propria crisi all’intero della tifoseria, in passato unita e appassionata, ora spaccata e in disaccordo.

Gli errori gestionali, la reazione negativa alla Super Lega, la chiusura con Ronaldo e Dybala, ha causato diverse critiche al club. Interessata più all’intrattenimento che al risultato.

Comunque Max Allegri lo ha dichiarato “è difficile che si vinca lo scudetto”. Come tentativo di unione non è male, tra abbonamenti carissimi e un calo significativo delle vendite … è proprio quello ci vuole.
Staremo a vedere come andrà la prima di Campionato ..

Di Maria, Pogba .. e Bremer anatomia della nuova Juventus

Mathijs Deligt ha abbandonato il club bianconero piantandolo letteralmente “in asso”.
Nessuna possibilità di ripensamento per il Campione olandese il quale aveva a suo tempo manifestato la perplessità circa il rinnovo di contratto in merito agli obiettivi del club.

E’molto triste che una Società come la juventus non sia più in grado di trattenere i campioni che scappano a gambe levate. Prima Ronaldo e ora Deligt e a sua volta caccia i giocatori migliori rinforzando altre squadre.

Il centrale è fuggito anche dall’allenatore di cui non condivideva strategie e messa in campo.

Con questa cessione la Juventus ci perde economicamente e spende di più per reintegrare il reparto con l’acquisizione di Bremer il difensore del momento, in apparenza scippato all’Inter.

E’ tornato perciò l’entusiasmo in casa bianconera, Di Maria, Bremer e Pogba sono i nuovi top di Gamma della squadra e promettono grandi cose.

Sebbene l’entusiasmo e l’ottimismo siano il giusto approccio e proprio perchè la Juventus è un ambiente dove le relazioni sono difficili sul campo e fuori, siamo prudenti, e non vediamoci vincitori prima del tempo.

Un certo tipo di giornalismo quello che pubblica titoloni, sensazionalismi e congetture improponibili collabora a bruciare probabili i giocatori.
Secondo la stampa Bremer è già un fenomeno, ma chi lo dovrà dire sarà solo il campo. La Juventus si ricorda di Ogbonna, acquisito guarda caso sempre dai granata, pareva il difensore più forte del mondo, invece fu una delusione.
Accadde perchè è facile se si ha qualcosa in più emergere in una squadra come il Torino, risultando mediocre nella Juventus, il cui confronto con giocatori di alto livello non perdona.

Perciò prudenza nel parlare, a lanciare sproloqui e stappare in anticipo.
Restiamo cauti e vediamo cosa succede nelle partite vere.

Massimiliano Allegri non ha più scuse ha costruito la squadra che voleva e ora ..faccia.
Al prossimo Campionato vietate le giustificazioni.
Ciò che preoccupa è lo staff atletico rimasto tale e quale con De Sciglio già in infermeria.

Il mercato però non può finire qui.
Mancano ancora alcuni innesti. Come un altro difensore di pari livello Bremer, un centrocampista ed una punta in aiuto a Vlahovic.
I tornei da affrontare sono tre, escludendo la Champions .. qualcosa dovremo vincere.

La Juventus ha tanto da fare, in primis a ricucire i rapporti con i tifosi offrendo una bella Juventus che gioca un bello ed entusiasmante calcio e torni ad essere protagonista.

E’arrivato il Fideo

Angel di Maria

scritto da Cinzia Fresia

È lungo-lungo, smilzo-smilzo lo chiamano Fideo .. (spaghetto) mai nomignolo fu più appropriato di questo. Un ragazzo dal nasone e gli occhi spalancati, ma dall’espressione simpatica, bonaria .. a cui si vorrebbe dare una pacca sulla spalla.

Angel di Maria (evidenti origini italiane) un po’Pippo un po’Orazio di Walt Disney, approda con un citation nella notte a Torino.
Dopo un interminabile “Si, ma, forse, non so, no, magari, a questo punto si” ha ceduto al fascino anche se un po’ decadente, della vecchia Signora.

Caratteristiche tecniche: mancino di piede, è un centrocampista – attaccante abilissimo nei dribbling, gioca prevalentemente come esterno destro. Piace molto a Massimiliano Allegri il quale lo ha voluto con tutte le sue forze, perché sa fare di tutto: è un regista dietro alle punte, un rifinitore e assist men nonché difensore quando serve, insomma l’uomo di Allegri.
Nonostante l’età Angel è ancora fisicamente valido poiché integro.

Inizia così la Juventus di Allegri n. 2, in attesa di Paul Pogba anche lui in viaggio su un jet privato, la new Juventus comincia a prendere forma, tutta intorno a Vlahovic.

Cosa manca? La difesa .. Deligt ha ormai le valige pronte, da questa cessione la Juventus deve trarne il massimo del valore .. d’altronde è stato pagato molto, e altrettanti soldi devono rientrare. Un’equazione semplice semplice che chiuderebbe un rapporto di lavoro forse mai realmente decollato.
L’olandese ha sicuramente capitalizzato in conoscenza da Giorgio Chiellini, ma non è mai realmente entrato in relazione soprattutto con Max Allegri.
Non è comunque semplice rimpiazzare due atleti del Calibro di Chiellini e Deligt, si sono fatti diversi nomi come Bremer e Koulibaly ma al momento niente di fatto.

Bene buona fortuna Fideo ne avrai bisogno. Ti auguro il meglio .. e per noi tifosi tante belle partite.
La Juve

“Scappiamo solo”

Matthjis Deligt

scritto da Cinzia Fresia

Mathjis Deligt ha chiesto la cessione. Era nell’aria che l’olandese non fosse in sintonia con i piani della Juventus. In prossimità del rinnovo contrattuale, il difensore centrale aveva chiesto maggiori chiarimenti circa le ambizioni del club bianconero, probabilmente le risposte non sono state soddisfacenti.
Il ciclo di Deligt alla Juventus è finito, ed è evidente una certa insofferenza alla strategia dell’allenatore.

Bene: uscite tante, acquisizioni si vedrà.

Intanto nell’incertezza più totale il sig. Arrivabene da lezioni di tifo e di morale. Se agli umani si potesse mettere la museruola, a lui la metterei.
Proprio perchè non sa un H di calcio e mettersi ad apostrofare anche no. I tifosi sono un argomento delicato soprattutto nel calcio. Mai l’Avvocato e suo fratello avrebbero giudicato i tifosi. In ultimo lo stesso AD ammette di non conoscere la materia.

La Juventus ha perso appeal, i Top di gamma se ne stanno andando tutti. In prossimità dell’inizio della prossima stagione il 14 di agosto, Allegri non ha un piano tattico a cui affidarsi e tanto meno un’ipotesi di formazione.
Si presume perciò che tutto debba accadere entro il mese di luglio, poichè il tempo stringe.

Intanto la stampa si è scatenata scrivendo le più improbabili ipotesi.

Allegri out .. ecco Zidane

Allegri out .. ecco Conte

Ronaldo chiede di tornare alla Juve: .. Ronaldo fugge da Allegri per tornare poi da lui ..Impossibile.
– Neymar alla Juve ..
– Bremer alla Juve
– Koulibaly alla Juve
– Di Maria .. si forse .. magari .. rifletto .. è fatta .. forse no.. forse sì boh|
– Pogba .. è fatta manca solo l’ufficialità ..

Per non parlare di Zaniolo futuro Juventino …manca solo Mbappè alla Juve ..e le abbiamo lette tutte.
Ora si scherza e va bene, tra poco gli scherzi dovranno finire .. perchè il Campionato è alle porte e qui se non si vede nessuno … che si fa?

L’ipotesi (remota) che alla fine non arrivi nessuno potrebbe anche verificarsi.

Diciamo che il morale non è dei migliori, se poi l’amministratore delegato “parlante” continua ad infuocare dando opinioni peraltro non chieste e ad infuocare chi è già caldo di suo .. non è proprio una furbata, e anzi non saebbe da Juve.

Non ci resta che aspettare i “verdetti” sotto il solleone di luglio .. tra una nuotata e l’altra ..vedremo nasccere la Juventus Allegri style ..o Arrivabene style come preferite.

Sondaggio di fine stagione

Dusan Vlahovic

scritto da Cinzia Fresia

1) Ti aspettavi che la stagione finisse così male?

2) Re-ingaggiare Allegri è stato un errore?

3) Marotta-Conte-probabilmente Dybala, perché regalare i nostri pezzi migliori alla concorrenza?

4) Il Presidente Andrea Agnelli ha dichiarato di voler bene all’Inter, era il caso di dirlo pubblicamente?

5) Una dirigenza inadeguata e menefreghista ha prodotto una tifoseria divisa, le cui fratture saranno probabilmente insanabili.Perciò oltre a rifondare la squadra sarebbe necessario ricomporre la tifoseria. Non è sufficiente invitare qua e là qualche vecchia gloria o qualche ex giocatore. I casi sono due o la dirigenza è maldestra e non se n’è resa conto o tutto questo strano disegno è un preludio ad una probabile parte di cessione del club?

6) Mercato: uscite ma senza entrate. Cosa ti aspetti dal mercato della Juve?

7) Secondo te, la Juventus la prossima stagione sarà più competitiva?

8) Disastro nazionale: secondo Mancini i giovani non li fanno giocare. Che ne dici?

9) Chi avresti voluto in panchina al posto di Allegri?

10) Parliamo di fair play finanziario.
Sul rinnovo di Mbappe’ non sono rese note cifre ufficiali, ma si suppone di 30 milioni netti a stagione per un totale di 220 milioni. La storia del fair play .. è una presa in giro?

Pagellone finale

Scritto da Cinzia Fresia

Il Campionato italiano è finito e ha il Milan trionfare scippando lo scudetto alla predestinata Inter.
Guardando casa nostra è giunto il momento di tirare le somme.
Cominciamo con il pagellone, diamo un voto ad ogni componente della squadra.

1- Woicheck Szczesny

2- Carlo Pinsoglio

3- Mattia Perin

4- Mattia De Sciglio

5- Giorgio Chiellini

6-Matthis De Ligt

7- Luiz Da Silva – Danilo

8- Juan Cuadrado

9 – Alex Sandro

10 – Luca Pellegrini

11 – Leonardo Bonucci

12- Melo Arthur

13 – Weston Mc. Kennie

14 – Federico Bernardeschi

15 – Federico Chiesa

16 – Adrien Rabiot

17 – Manuel Locatelli

18 – Denis Zakaria

19 – Dusan Vlahovic

20 – Alvaro Morata

21 – Paulo Dybala

22 – Moise Kean

23- Kaio Jorge

Giudizio globale sulla squadra:

Allenatore e Allenatore in seconda
Massimiliano Allegri e Marco Landucci

Staff preparazione atletica

Presidente: Andrea Agnelli

Vice Presidente: Pavel Nedved

Amministratore delegato: Maurizio Arrivabene

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