Quanta paura faceva la Lazio ? Tanta, con una difesa rimaneggiata e con l’ansia di un organico contato, la Lazio 5ta in classifica non faceva stare tranquillo ne’ Allegri, e nemmeno la squadra che si apprestava ad incontrare la solita seccatura delle tante che ha.
A parte un po’ di “bolla al naso” fino alla realizzazione del primo gol la Juventus ha giocato in maniera perfetta. Volavano sul pallone Tevez Pogba e Pirlo, in completo stato di grazia. 3 gol notevoli eseguiti senza sforzo, e con una punta di ironia su quella finta che ha fatto capitolare il “polipo” Marchetti nel terzo gol.
Questa volta invece di parlare della Juve, parlerei della Lazio dalla quale mi aspettavo un impegno diverso come quinta in classifica, non vorrei essere feroce ma la Juventus pareva alle prese con il “fantasma del palcoscenico”, ma questo è il nostro calcio? Che attraversiamo un periodo di crisi generale, lo dice anche il derby di Milano, i cui commenti giornalistici non lasciano spazio all’immaginazione, siamo spaventosamente in ribasso, e peraltro, anche la Roma smetta di darsi delle arie da prima della classe, perchè a Bergamo ha rischiato di perdere o di pareggiare.
Mentre, la nostra Juventus con i cerotti ha giocato un “signor calcio”, anche la riserva Padoin, si è fatta notare in positivo, e con Tevez, Pogba e Pirlo in sintonia è stato un trionfo, riparlando di Padoin, bloccato dalla campagna mediatica “fermiamo la Juve” promossa dalla Roma, e aderita da tanti arbitri, posso dire che il poveretto è stato sanzionato ingiustamente, per toglierlo di mezzo almeno una domenica, detto proprio fra i denti, siccome la Lazio non riusciva nemmeno a pareggiare, l’arbitro si è inventato un’ammonizione su un fallo a mio avviso ma anche di molti, non grave da sanzione, così da poter dimostrare alla Roma che si sta facendo di tutto per farle vincere sto’ scudetto.
Cosa dire d’altro? Niente se non di andare avanti così, facendo i debiti scongiuri e con l’aria che tira, serve guardare avanti e non curarsi di ciò che succede intorno, e confidare in nuovi ingressi e rientri dall’infermeria.
Mercoledì la prova del nove, vedremo cosa succederà in Svezia.
Nel frattempo meditiamo sul calcio italiano, mi vengono anche dei dubbi che si tratti di un problema che riguardi più i tecnici che i giocatori.
Assolutamente d accordo. Ho visto anche il napoli e il toro ….. mamma mia poverelli che orrore. Speriamo solo di dare continuità a questo stato di grazia.