Erano anni che non sentivo più i clacson suonare, anni, eppure stasera qualcuno l’ho sentito, appena l’arbitro Brighi a Palermo ha fischiato la fine dei tre minuti di recupero, abbiamo esultato ..di nuovo primi. Sicuro che ci sia ben poco da festeggiare con un solo punto di vantaggio dietro al famigerato Milan, ma l’uovo di questa Pasqua ci ha portato una sorpresa: la sconfitta del Milan, firmata immaginate da chi? Amauri. Si può fantasticare come si vuole su questa vittoria inaspettata di una Fiorentina semi-esanime, ma nel calcio è normale, quando si è troppo sicuri di sè, c’è sempre qualcuno pronto ad approfittarsene, e questo qualcuno non ha niente da perdere fuorchè l’onore, per aver battuto la prima in classifica e averla detronizzata almeno per un po’.
Improvvisamente tutto è cambiato per noi, perdendo il Milan, si è reso attaccabile, non potevamo fallire, bisognava vincere. Il Palermo si presentava a brandelli, la maggior parte della formazione infortunata, e con una difesa fatta di tre 21enni tutta da sperimentare, insomma una squadra poco in forma, un po’ rimaneggiata e parecchio incerottata. Eppure, nel primo tempo abbiamo avuto poco spazio, i tre 21enni si sono dati da fare intercettando le nostre inziative, e dall’altra parte i nostri attaccanti non sono stati molto lucidi, sbagliando e finalizzando male, e soprattutto fallendo due occasioni da gol piuttosto importanti. Il ritmo è stato il solito imposto dalla Juve, ma il Palermo non ha mollato e ci ha mandato nello spogliatoio sullo 0-0, un vero peccato, per come ci stavamo imponendo sul campo.
Il secondo tempo inizia con la formazione iniziale, ed è la Juve come sempre a condurre il gioco, il ritmo e l’intensità, eppure questo gol non “s’ha da fare”, fino a quando ..al 56mo, calcio d’angolo battuto da Pirlo, colpo di testa ..Bonucci segna ed è giusto dire, finalmente ..1-0, e questa volta non c’è storia la rete è proprio sua. Ma Conte ha un problema, Vucinic continua a perdere palloni, non è lucido ed i suoi tiri sono deboli, a malincuore, ma si decide la sostituzione per Matri, che decisivo fornirà un assist che manderà in gol Quagliarella poco dopo, e siamo 2 a 0. Non cambierà più nulla da ora in avanti, nonostante l’ingresso di Del Piero e Pepe, sarà sempre la Juventus ad attaccare e a difendere. Il risultato resterà invariato ..la Juventus vince 2-0 e sale in cima alla classifica sotto un Milan triste ed umiliato, i due se la dovranno vedere fino alla fine.
Nonostante la superiorità praticamente su tutto, la Juventus ha fatto un po’ di fatica a battere un Palermo determinato e volitivo ma piuttosto prevedibile. Non erano tutti in forma stasera, a parte Vucinic sostituito in visibile difficoltà soprattutto nel secondo tempo, anche Marchisio non era proprio scintillante, Quagliarella che grazie a Matri ha trovato il gol, si è visto un po’ a frammenti e lento in determinati occasioni, per chiuderla subito, cosa che suppongo Conte avrebbe desiderato, è mancato Del Piero che introdotto un po’ prima avrebbe supportato Pirlo nella riorganizzazione dell’attacco sempre un po’ ..all’ultimo minuto.
Bene, non possiamo che essere felici di questo “sorpassino” tanto desiderato da noi tutti, ogni partita vinta, dimostriamo che questo scudetto se vogliamo lo possiamo vincere, e si comincia a credere a questa eventualità. Nel frattempo vietato cali di tensione, difatto non abbiamo ancora vinto nulla se non le partite, gli obiettivi sono diversi come detto anche dall’ Ing. Ellkann, “vogliamo tutto”, e noi siamo d’accordo con lui, vogliamo tutto eccome, anche quello che ci hanno disonestamente tolto. Coraggio ragazzi e soprattutto Antonio Conte vai avanti, e sostituisci quando è necessario, i cambi giusti sono state le armi giuste per la vittoria e chi meglio di te conosce lo stato di forma dei tuoi giocatori … ora dipende tutto da lui e dalla squadra che dovrà dimostrare se vuole davvero vincere!
Luna23
Commenti recenti