L’articolo https://www.ilblogdialessandromagno.it/2020/02/28/sono-vivo-grazie-a-zoff-buon-compleanno-dino/
Articolo di Alessandro Magno
E’ di pochi giorni orsono l’intervista di Nedved rilasciata a Dazn, il vicepresidente della Juventus ha toccato alcuni punti. In questo mio scritto andrò a elencarle cercando di leggere fra le righe, ovviamente secondo il mio modestissimo parere, il significato di tali dichiarazioni.
Inizio con una piccola premessa: bene Nedved che in questo momento è andato a metterci la faccia, qualcuno fra lui Paratici e il presidente doveva farlo. Male a mio parere l’ostentare sicurezza sopra ogni limite, dire: ”sappiamo cosa stiamo facendo” dopo una sconfitta in casa contro il Benevento che non vinceva da Gennaio non è una buona figura.
Ma andiamo a vedere i punti salienti dell’intervista tralasciando le cose che non ci interessano come le divagazioni sull’Inter o su Lukaku o le battute sugli scudetti su cui qualcuno con la coda di paglia si è subito sentito chiamato in causa.
1 – ”Pirlo non è in discussione e neanche Ronaldo entrambi rimarranno al 100%”.
Ovviamente un vicepresidente non può esonerare un allenatore a Marzo , nessuno sano di mente lo farebbe e certo Nedved in questa intervista fa sfoggio di grande diplomazia, in questo caso direi che è la più classica delle frasi di circostanza. La sensazione invece è che Pirlo abbia esaurito i bonus e il periodo di tirocinio, la sua conferma dipenderà da due fattori: in primis la qualificazione alla prossima Champions League, in secundis bisognerà che la squadra mostri in queste ultime giornate, un identità di squadra che possa avvalorare la scelta del mister e gettare le basi per il lavoro dell’anno venturo, cosa che ad oggi non si è vista.
Per quanto concerne Ronaldo e probabile ci sia fin dall’inizio una sorta di accorto fra gentiluomini come c’è stato per Tevez quindi deciderà lui, se vorrà restare, la Juventus onorerà il contratto, se vorrà andarsene gli sarà data questa opportunità (speriamo non a zero).
2 – ” Con Allegri abbiamo vissuto grandi stagioni e ci siamo lasciati con reciproca soddisfazione quindi non c’è alcun pentimento”.
Sappiamo esser Nedved e Paratici i principali artefici dell’allontanamento del mister di Livorno. Allegri ha mostrato in tv di non aver alcun astio nè rancore verso la Juventus anche se non ha parlato di Nedved e Partatici in particolare, anche perchè, va detto, è stato pagato e bene, per un anno comunque di vacanze, tuttavia le dichiarazioni di Nedved sembrano più un ” se torna lui devo lasciare io” e forse nel caso sarebbe anche giusto visto che qualcuno si dovrà pure assumere le responsabilità di questi due anni di progressivo declino.
3 – ”Sarri è stato un professionista molto serio con cui abbiamo vinto lo scudetto e lavorato bene non ci sono state le condizioni per continuare insieme”
In questo caso mi sento di dire che probabilmente Sarri non è piaciuto da subito fin dall’inizio, d’altronde non è un mistero che non piacesse al Presidente, dopo essersi accorti che non aveva feeling nè con l’ambiente nè con i giocatori probabilmente è stato lasciato al suo destino. Praticamente esonerato di fatto appena dopo averlo preso. In questo caso va dato merito a Sarri di aver vinto lo scudetto e anche in questo caso qualcuno dovrebbe rispondere però del contatto biennale e di aver sprecato un anno di lavoro visto che Sarri lascia uno scudetto che vale moltissimo ma sul piano tecnico non ha lasciato nulla al nuovo mister e a questo punto non tutto per colpa sua viste le condizioni generali.
4 – ”Dybala è un nostro giocatore ci è mancato e avrebbero fatto comodo i suoi gol, resterà con noi ma siamo aperti ad ogni situazione di mercato”
Dybala ha circa dieci partite per dimostrare che è ancora un giocatore da eventualmente rimpiangere. Certamente i suoi gol ci sono mancati ma non si può aspettare in eterno. Già la Juventus lo aveva messo in vendita scambiandolo con Lukaku, trasferimento che non si era concretizzato proprio per il mancato accordo con il Manchester da parte dell’argentino. L’impressione è che la storia di Dybala con la Juve sia arrivata ai titoli di coda. Io solo mi chiedo che cifra si possa spuntare oggi da un giocatore che non gioca da un anno? Operazione stile Pjanic/Arthur cercasi. Magari nuovamente con il Barcellona.
Articolo di Alessandro Magno
E’ ancora tanta la rabbia dopo la sconfitta con il Benevento in casa. Una sconfitta epocale. Un qualcosa che non doveva succedere. Ancora a distanza di due giorni l’incazzatura è tanta. Una sconfitta non preventivabile ma meritata nonostante al solito un arbitraggio discutibile. Tuttavia aldilà del rigore clamoroso non dato su Chiesa, una Juve che al massimo avrebbe meritato un punto. Contro il Benenvento sono scesi in campo Ronaldo e Chiesa gli altri erano in vacanza. Qualche sussulto da Kulusevski e De Ligt … almeno volenterosi come Mckennie. Il resto conigli bagnati o al peggio gente svogliata che non corre, non contrasta, perde un mare di palloni. Abbiamo avuto anche una settimana di tempo per preparare la partita e poi il risultato è stato sconcio. Angoli battuti corti. Tutti i falli laterali battuti all’indietro. Una squadra che non ha idee. Una squadra che non ha grinta ne voglia men che meno gioco. Un mister che fa i cambi al 70mo sullo 0-1. Il Milan ha giocato giovedì in coppa e Domenica è andata a Firenze a vincere rimontando più di qualche gol. Siamo tornati ai tempi di Del Neri, tempi in cui il Catania veniva a vincere a Torino o la Juve perdeva a Bari. Nessuno ci teme più. Una volta avevamo un identità poi abbiamo deciso che non andava più bene e ci siamo messi alla ricerca di un identità nuova. Oggi abbiamo smarrito la vecchia e non abbiamo trovato la nuova. Siamo senza.
E mi continua a far incavolare questa ostentazione di sicurezza della dirigenza: ”restiamo con Pirlo restiamo con Ronaldo , ci dispiace ma va tutto bene”. Non va bene un cazzo. Non va bene proprio. Abbiamo dato a Ronaldo probabilmente la squadra più scarsa in cui ha giocato dai tempi dello Sporting Lisbona. E qualcuno se la prende pure con questo. Dovrebbe lui chiedere i danni per dover dividere il campo con certa gente. Gente senza nerbo che prende un sacco di soldi immeritatamente. Una squadra fatta da un campione 4 vecchi, 4 giovani di belle speranze e il resto di cagasotti e un allenatore che ad oggi non ha dimostrato niente. Per non parlare di giocatori che stanno più in infermeria che in campo o di dirigenti che non sanno assumersi le proprie responsabilità. E non è lo scudetto perso figuriamoci , sono pronto dal sesto io. Lo so benissimo che non si può vincere sempre. Ma so anche che il Benevento non può e non deve vincere a Torino neppure se schieriamo l’u23. Questo non deve accadere. Una volta questo stadio era un fortino inespugnabile. Ve lo ricordate quando vinse per la prima volta l’Inter di Stramaccioni? Una volta Camoranesi diceva che gli avversari con noi perdevano la partita già nel tunnel degli spogliatoi. Oggi non è più così. Date la squadra alla Guarino per favore che hanno più palle le ragazze che questi che vanno in campo.
Ieri sera come una ciliegina sulla torta o una sentenza, dipende dai punti di vista, c’è stato Allegri in Tv che ha rotto un silenzio lungo due anni. Al solito divertente, ironico e preparato ha detto un sacco di cose interessanti e verità. Molti ora lo rimpiangono. Quando avevamo detto che sarebbe stata dura rimpiazzarlo siamo stati presi a pesci in faccia noi e lui. Ora si vedono i frutti. Con Allegri ci siamo lamentati di un uscita ai quarti di Champions, ora i quarti li vediamo col binocolo da due anni. Adesso il prossimo step sarà magari l’anno prossimo non passare i gironi. Oppure finire settimi quest’anno, della serie settimi eravamo e settimi torneremo, in una perfetta escalation all’indietro. Ricordo l’anno con Maifredi in cui nessuno credeva che non si potesse finire fuori dalla coppe ( e in quell’anno giocammo una grande semifinale di coppa coppe). Eppure all’ultima giornata abbiamo avuto lo scherzetto. Con questa flemma rischiamo seriamente di non arrivare nei primi 4 con un danno anche economico rilevante. Poi Paratici ci verrà a dire che ha tutto sotto controllo.
Si possono perdere le partite e i campionati e anche le coppe, non si può perdere la dignità.
Articolo di Alessandro Magno
Vittoria facile ma importante contro il Cagliari. La squadra ha risposto compatta all’eliminazione in Champions League. L’amarezza e la rabbia restano, ma almeno è stato dato un segnale di vita. E’ stata una serata anche dove Ronaldo è tornato in grande spolvero. Tripletta e record di Pelè superato. Ora metterà nel mirino Romario ed è certo che non smetterà fino a che non avrà superato Bican al primo posto e magari si sia assicurato che Messi non lo possa più raggiungere. Non ho alcuna particolare emozione per i record di Ronaldo ovviamente lo applaudo, ma non ho neppure la pur minima avversione. I gol da quando esiste il calcio, fanno vittorie e punti e se c’è da cercare colpevoli a questa gestione, personalmente non li trovo in Ronaldo che ha segnato 92 gol in 121 partite, e di conseguenza mi pare che il suo lo abbia fatto egregiamente. I problemi della Juve vanno cercati in altri reparti. Un giocatore solo per quanto bravo non vince da solo al massimo aiuta a vincere. La prova sta in Neymar, Mbappè che non hanno ancora vinto la Champions col PSG che non l’ha vinta nè con Cavani e nè con Ibra ma ad esempio anche nello stesso Barcellona con cui Messi da quando non ha più il supporto di uno squadrone la coppa dalle grandi orecchie l’ha vista sempre col binocolo, ma non l’ha vinta la Champions neanche Ronaldo il brasiliano e neanche Maradona con il Napoli. Ripeto è proprio evidente che per vincere serve una squadra competitiva che forse al momento la Juventus non ha. Per quanto riguarda poi i record è normale che uno che inizia non pensa ai record così come è normale che quando uno ci arriva vicino ci pensi eccome. E’ umano. Ognuno vorrebbe lasciare il suo nome nella storia qualora ne avesse la possibilità. Fra l’altro pensare che Ronaldo insegua i suoi record personali e fra questi non ci sia quello di vincere più Champions di tutti o più Champions con più squadre oppure più Champions in meno anni o consecutive eccetera significa non conoscere Ronaldo che sicuramente è il primo deluso per aver giocato male con il Porto e per la nuova uscita agli ottavi.
Personalmente sono abituato a godermi i campioni così come me li sono goduti tutti da Platini a Baggio da Bettega o Rossi a Zidane Del Piero ma anche Pirlo Higuain Tevez Mandzukic e chi più ne ha più ne metta. Ne abbiamo avuti tanti e non a tutti è riuscito il compito di portare a Torino la Champions. Personalmente me li sono goduti lo stesso.
Tornado al campionato questa vittoria consente alla Juve di accorciare sul Milan secondo nonostante una partita in meno da recuperare. Qualora fosse vinta la Juve sarebbe virtualmente seconda fra l’Inter e il Milan. L’Inter in testa pare solida e compatta tuttavia non da l’impressione di essere una squadra irresistibile. Con il Torino la vittoria è arrivata nel finale dopo aver disputato una partita non brillantissima. Certo il margine è ampio e paghiamo tutti i punti persi nel girone di andata soprattutto contro le piccole. Tuttavia la matematica non ci condanna e il dovere è sempre quello di arrivare più in alto possibile, quindi nel caso di vittoria dell’Inter, secondi. Io a questo punto inizierei a vincere partita per partita come ha detto il nostro vecchio Capitano Chiellini. Vedere giornata dopo giornata se eventualmente l’Inter fa un passo falso. Non ci costa nulla. Ormai la Champions è andata e la finale di Coppa Italia è lontana. Vediamo di recuperare quanti più infortunati possibile e vediamo da qui allo scontro diretto con l’inter che cosa succederà.
Pagelle di Alessandro Magno
Szczesny 6,5 Primo tempo di ordinaria amministrazione, praticamente si guarda la partita. Nel secondo tempo viene sollecitato un paio di volte con alcuni tiri dalla distanza dove si fa trovare pronto. Sul gil non impeccabile ma era obiettivamente difficile d quella distanza.
Cuadrado 5,5 Non mi è piaciuta la sua prova. E’ vero che è uno dei più propositivi ma quest’oggi una prova di una confusione unica con tante troppe amnesie difensive. Probabilmente ha dovuto tirare la carretta ed esser buttato nella mischia nonostante non sia recuperato al 100%
De Ligt 7 Corpo a corpo continui con un giocatore ostico e fallosissimo come Joao Pedro. Un giocatore veramente scorretto che era più per terra che in piedi. Ne esce vincitore il nostro che di fatto non fa mai tirare brasiliano.
Chiellini 6 Una prova più semplice del olandese in quanto gli tocca Simeone che è più facile da marcare e Chiellini lo anticipa quasi sempre anche se se lo perde in occasione del gol.
Alex Sandro 6 La sua partita dura una mezz’ora. Non stava giocando male
Kulusevski 6,5 Personalmente mi è piaciuto. Il ragazzo ha voglia e grinta e ha spesso delle buonissime intuizioni. Peccato non sempre risultare decisivo. Tuttavia è uno dei più propositivi.
Danilo 6 Fuori posizione è certamente un giocatore intelligente. Sul piano della costruzione è pressochè nullo mentre si da molto da fare nello schermare la difesa. Un regista che è più un mediano. A me personalmente non piace in questa posizione è più che scolastico tuttavia in emergenza ci può stare.
Rabiot 6,5 Parte sempre lento e finisce sempre in crescendo. Qualche stop sbagliato qua e la ma anche diverse cavalcate delle sue che lo portano nella zona d’attacco. Diciamo che protetto da Danilo si è occupato più della fase propositiva che è sicuramente quella che lui fa meglio.
Chiesa 7 Sempre un ira di Dio questo ragazzo anche quando non segna. Ogni volta che prende la palla punta l’avversario e corre veloce dall’altra parte. Con giocatori come lui dovremmo giocare sempre di rimessa sfruttando il campo aperto.
Morata 4,5 Spiace ma gioca una partita orrenda dove sbaglia praticamente tutto eccetto la palla che serve a Ronaldo per il rigore del 2-0 ( comunque anche quella non proprio bellissima) per il resto si mangia davvero dei gol fatti e spreca una notevole quantità di contropiedi.
Ronaldo 8 Dopo le tante critiche fa parlare il campo. Un gol di testa uno di destro su rigore e uno molto bello di sinistro. Poteva anche segnare il gol del 4-0 sul finale ma non è abbastanza cinico.
Bernardeschi 6 Una buona prestazione macchiata però dalla mezza dormita sul gol del Cagliari, tuttavia gol ininfluente ai fini del risultato.
Bonucci 6 Aiuta la squadra a portare il risultato in porto con una buona attenzione.
McKennie 6 Molto vivace ma la partita è pressoché finita quando entra quindi c’è poco da proporre.
Arthur SV
Frabotta SV
Juventus 7 Era molto difficile dopo la botta presa in champions soprattutto a livello mentale, tuttavia la squadra ha approcciato bene l’incontro andando subito in vantaggio. Da quel momento è stato tutto più semplice. La partita è stata dominata più di quello che il risultato dica. Sono stati sprecati una serie infinita di contropiedi che potevano portare il risultato a uno score molto più ampio.
Pirlo 7 Non mi piace la soluzione Danilo davanti alla difesa anche se ha funzionato. La partita l’ha preparata bene e vinta bene. Morata doveva uscire prima. In ogni caso ha subito vinto dopo l’eliminazione di coppa ed è un buon segnale perchè il rischio di essere in bambola era alto.
Arbitro 6 Sarà massacrato da tutti perchè ora il sentimento popolare vuole questo. Un arbitro diventa bravo se arbitra contro la Juve. Infatti abbiamo avuto una serie infinita di arbitraggi contro quest’anno. Veniamo agli episodi. Sul giallo a Ronaldo io mi trovo abbastanza d’accordo. Ronaldo cerca la palla e non ha nessuna intenzione di prendere Cragno che cerca la palla a sua volta. Ho anche l’impressione che quando colpisca il portiere Ronaldo ritragga la gamba. Al var ci poteva stare anche rosso ma secondo me dal vivo la sensazione dell’arbitro è stata corretta. Manca almeno un giallo al simulatore Joao Pedro che sviene in ogni occasione urlando come una mammoletta ad ogni tocco, manca almeno quello per la simulazione in area davanti a Rabiot che si toglie completamente per non toccarlo. Il rigore per la Juve c’è mentre ce ne stava un altro per fallo di Godin su Ronaldo. Se l’arbitro fosse andato al var avrebbe visto come Godin si disinteresse completamente del pallone per andare a dare una spallata a Ronaldo abbastanza forte da buttarlo per terra. Probabilmente era anche rosso per fallo da ultimo uomo.
La puntata di uno contro tutti ieri di a #TopPlanet con Benedetto Croce #JuventusPorto #ChampionsLeague #Juventus #MDN #radiomdn @SessoJuveRnR @BennyAleMagno
Articolo di Alessandro Magno
Sono estremamente deluso da quello che è accaduto. Per il secondo anno di fila si esce agli ottavi contro una squadra estremamente abbordabile. Il Porto non ha nessun campione come non lo aveva neanche il Lione l’anno scorso. Sono due anni di fila che si esce subito dopo i gironi e questo non doveva in nessun modo accadere. A maggior ragione dopo aver comprato Cristiano Ronaldo che doveva darci quel qualcosa in più. Non sono fra quelli che fa il tiro al bersaglio sul portoghese è indubbio che ieri abbia giocato male. Non è l’unico che ha giocato male. Mi chiedo se invece sia normale che a 36 anni sia il giocatore che ha giocato di più dopo Danilo in quanto Morata ha avuto mille problemi e Dybala duemila. Mi chiedo se è normale che non sia stato preso un quarto attaccante a Gennaio che oggi sarebbe stato il terzo e che non avrebbe messo in condizioni di far giocare da punta Kulusevski. Non serviva un crack, bastava un Llorente qualsiasi. L’Udinese lo ha preso noi no.
Non voglio tornare troppo sulla partita perchè è sotto gli occhi di tutti che c’è una serie di cause che hanno portato all’eliminazione, l’arbitro sia dell’andata che del ritorno ed è una costante in Europa, gli infortuni, una mentalità che si era un poco consolidata con Allegri e ora si è ripersa. Mi chiedo come mai la Juventus ha comprato giocatori timidi? Giocatori che arrivano alla Juve e regrediscono. Mi chiedo come mai tutto questo è iniziato quando non ci andavano più bene le vittorie e si è iniziato a pensar di stravincere. Ora non solo non si stravince ma nemmeno si vince. E’ innegabile che negli ultimi due anni si siano fatti dei passi indietro. Almeno nella gestione Allegri si arrivava per lo meno ai quarti. Fra l’altro sono soldi in meno alla società e quindi oltre al danno sportivo e di immagine c’è un danno economico rilevante.
Non credo che la Juventus potesse andare fino in fondo a questa Champions ma credo che uscire ai quarti o in semifinale almeno per mano di una grande, sarebbe stato più dignitoso. Qualcuno negli ultimi due anni ha sbagliato. Ha peccato di presunzione. Oggi inseguiamo anche in Campionato un Inter che non gliene frega nulla di come vince basta che vince. Ci siamo fatti copiare nelle nostre prerogative senza migliorare in altre. Le colpe sono di molti. Chiaramente il nostro presidente che ha fatto tanto bene in questi 9 anni non può esimersi dal prendersi le proprie responsabilità. Pirlo è stata una scelta sua. Dare la macchina a un neo patentato fra l’altro una macchina in parte nuova , non pare esser stata ad oggi una grande idea. Sotto di lui Nedved e Paratici coloro che si erano autoconvinti che la Juventus fosse diventata un’ qualcosa di così perfetto che forse si poteva auto-allenare. Nedved non ha saputo riempire quel vuoto tecnico lasciato da Marotta. Paratici ha fatto degli acquisti rivedibili e soprattutto non ha rinforzato quello che ormai è la nota dolente di questa squadra: il centrocampo.
La società ha sbagliato moltissimo due anni fa quando ha preso una nuova rotto di fatto navigando a vista. L’errore di prendere Sarri e mandarlo via dopo appena un anno e anche un’altra cosa decisamente rivedibile. Oggi c’è da onorare un campionato ed arrivare per lo meno nei primi 4 e vincere una Coppa Italia. Poi bisognerà iniziare a tagliare qualche ramo. Forse non solo nel comparto giocatori.
Pagelle di Alessandro Magno
Szczesny 5,5 Non può nulla sul rigore, purtroppo sul secondo gli si apre la barriera e purtroppo lui prova a prenderla ma non ci arriva. Poteva fare di più? Forse si chissà.
Cuadrado 6 Gioca un primo tempo veramente brutto e sconclusionato poi meglio dalla seconda parte in poi quando con i suoi cross crea più di qualche complicazione anche se in difesa patisce tantissimo.
Bonucci 6 Personalmente non mi era dispiaciuto e non lo avrei tolto anche se De Ligt quando entra non demerita.
Demiral 5 Non è tutta colpa sua il rigore che secondo me è molto generoso tuttavia mette in salita la partita e alla fine è il terzo gol che regaliamo al Porto in due partite.
A.Sandro 4 Non ne azzecca una che è una sia in difesa che in attacco sempre superato mai un cross si appoggia sempre su chi va sull’esterno prima Chiesa poi Bernardeschi. Male, Fra i peggiori se non il peggiore.
Chiesa 8 Il migliore di tutti ed è già da un po’ segna una doppietta coglie un palo. Sicuramente si sfianca ma secondo me un giocatore così in palla non doveva uscire in una serata così.
Arthur 6,5 Gioca una buona partita dettando i tempi e cercando di dare i palloni sulla corsa a una squadra che si muove poco e li gradisce tutti sull’uomo. Ha fatto vedere anche di esser capace di verticalizzare più di una volta. Comprendo che era al rientro ma anche la sua sostituzione mi lascia perplesso.
Rabiot 6 Si sveglia un poco tardi perdendo anche lui tutto un primo tempo in balia dei nostri avversari. Poi ha diverse occasioni per andare al tiro quando non tira e quando spara alto. Si sveglia tardi con un bel gol che alla fine si rivelerà inutile.
Ramsey 4,5 Un poco meglio di Alex Sandro ma non ci voleva molto. Un oggetto misterioso. Molto caro.
Morata 5 Ha alcune palle gol ma questa volta le spreca un poco tutte tirandole in bocca al portiere. Anche sul piano del gioco questa volta abbastanza male.
Ronaldo 4 Abulico per tutto l’incontro. La cosa buona la fa nell’assist a chiesa per il primo gol poi per il resto non si sa. Fra l’altro si apre in barriera con tutti gli altri per cui molto male. Lui che dovrebbe esser l’uomo in più champions.
De Ligt 6,5 Mi è piaciuto molto come ha difeso ma anche come ha attaccato. E’ un giocatore importante per il futuro. Credo ci potesse essere un rigore su di lui nel finale.
McKennie 5 Entra con tanta buona volonta ma non riesce quasi mai ad entrare nei meccanismi della squadra. Meglio di Ramsey perchè contribuisce ad essere più presente in mezzo al campo ma per quanto riguarda gli inserimenti in attacco poco.
Kulusevski 6 Crea scompiglio nel finale nella difesa del Porto , a volte si scarta da solo ma a volte salta l’uomo e crea superiorità numerica. Se qualcuno gli giocasse magari vicino?
Bernardeschi 5,5 Non riesce questa volta a cambiare la partita.
Juventus 5 Per quanto la Juventus meritasse a un certo punto la qualificazione ( se entra la traversa di Cuadrado al 90mo siamo passati) non si può giocare un tempo su 4 fra andata e ritorno. Non si possono regalare i gol che si sono regalati all’andata e al ritorno. Anche in 10 contro 11 per un ora si poteva e si doveva fare meglio.
Pirlo 5 Non puoi togliere il miglior uomo della partita l’unico che ha un bel rapporto con la porta questa sera. Usciamo per il secondo anno di seguito agli ottavi è un danno grave sportivo ma soprattutto economico. Non è stato fortunato ma anche questa sera un tempo regalato.
Arbitro 4 Un arbitro protagonista. Pronti via concede un rigore al Porto che è molto generoso. Poi diventa inflessibile con il Porto lasciandolo in dieci che ci sta ma è anche molto fiscale. La Juve chiede tre rigori uno per fallo di mano l’altro per un uscita di piedi su Ronaldo e l’altro per un fallo su Del Ligt nel finale. Con il metro del giudizio del rigore dato al Porto ci stanno tutti e tre non ne da neanche uno.
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