Archivi Tag: Antonio Conte - Pagina 6

Inter-juventus – Sabato 30 marzo 2013 – Stadio Meazza S. Siro – Milano ” e l”Inter non ci sta”

Cambiasso_fallo_su_Giovinco

scritto da Luna23

 

Infatti il sig. Cambiasso a fine partita, pochi secondi prima della fine, ha deciso di “assassinare” la caviglia dell’immobile Giovinco, il quale ha rischiato di farsi molto male. L’intenzione e’ stata chiara sfogare una vendetta, non contro il collega ma contro la Juve,  sicuramente troveremo la giustificazione a tutto, ma l’accaduto e’ talmente grave che la punizione dovrebbe (sottolineo dovrebbe) essere esemplare.

Comunque, una partita dura e vissuta con lo spirito di due acerrime nemiche, l’Inter e la Juve, a parte una piccola pace apparente delle due proprieta’, le due fazioni oltre all’agonismo mettono tanta emotivita’. Alla Juve bruciano ancora i 3 gol presi da un’Inter i cui buoni giocatori non hanno fatto una grande squadra, un’occasione per regalare una vittoria ai tifosi della Juve ancora sofferenti della sconfitta precedente. Felice questa vigilia di Pasqua per noi juventini, gia’ con la testa a Monaco, e non e’ da tutti i giorni sbloccare il risultato dopo tre minuti contro l’Inter, il nostro Fabio Quagliarella ha disputato una partita eccezionale, questo gol ha sottomesso psicologicamente un avversario rimasto disorientato tutto il primo tempo dove la superiorita’ Juventina non ha lasciato dubbi, ma nel secondo tempo succede qualcosa.

La Juventus sente la vittoria in tasca, l’Inter la conosciamo, avrebbe fatto la partita della vita, e’  bastato un errore di Pirlo e una disattenzione della difesa che Palacio ha pareggiato, purtroppo quando ” ce la tiriamo” veniamo puniti, e servirebbe che Conte glielo spieghi che una partita e’ fatta di due tempi da 45 minuti. La reazione della Juve non si e’  fatta attendere, ed ecco arrivare uno splendido gol di Alessandro Matri, sono felicissima per loro, soprattutto per Matri, rivedere gli attaccanti segnare e’ solo un piacere. Dopo di che una battaglia fino all’ultimo minuto, fatta di calci e strattoni, degna di una finale, con l’apoteosi che ha messo fuori gioco il povero Giovinco, che molto probabilmente salterà la partita di champions. Durante questo incontro i commentatori si sono meravigliati di quanto fair play. Mi chiedo quale? Se prendersi a botte e chiedersi scusa un secondo dopo e’ fair play, io sono Napoleone, accanirsi con un giocatore fermo di appena 1,60 e’ fair play?. Che Cambiasso avesse i nervi a fior di pelle si capiva dal suo ingresso, strillava come un’aquila, prima di entrare in campo, quando ha capito che era tutto finito, ha presentato il suo uovo di Pasqua alla Juve, un bel calcione e la finiamo li.

Mi dispiace una per una cosa, delle dichiarazioni avventate del nostro allenatore sul suo futuro, probabilmente la sua proprieta’ di linguaggio non e’ sempre chiara e da’ adito a malintesi o strumentalizzazioni, proprio per questo se lo poteva risparmiare. Capisco che i giornali siano andati a nozze e non vedevano l’ora, e’ anche vero che l’occasione crea l’uomo ladro, gia’ e’ abbastanza preso di mira e per piacere alla gente non ha utilizzato il modo giusto, forse stare zitti non sarebbe stata una cattiva idea.

Mangiamoci la colomba e anche l’uovo, sperando in un po’ di sole iniziamo il conto alla rovescia, buona Pasqua a tutti.

Conte non andare via!

Antonio_Conte_1

Scritto da Luna23

Siamo ancora tutti sconvolti dai fatti di Napoli e Bologna accaduti ai nostri giocatori e soprattutto ad Antonio Conte , nostro allenatore. L’accanimento contro la Juve e’ talmente efferato che le  aggressioni subite sono diventate interventi tollerati e legalizzati.  Il nostro allenatore e la sua squadra vengono  malmenati  con bastonate, sputi e tiri di uova marce per non aver fatto nulla. La situazione e’ diventata insostenibile e bisognerebbe fare qualcosa ma vogliamo  appellarci  a Conte direttamente chiedendogli di non  mollare, di non andarsene. Di non dare soddisfazione ad un’Italia mal  abitata e mal governata ed ingovernabile,  di stare con i suoi tifosi e di non curarsi dello schifo che ha intorno perché  è lo stesso che viviamo noi. Ti chiediamo di restare e di non lasciarci in balia di questo “mostro” che è la gestione del calcio italiano, diciamo basta alle trasferte, chiediamo di disputare le partite in campo neutro  a porte chiuse, e chiediamo alla società di andarcene da qui, di lasciare il campionato italiano senza mai farvi più ritorno.  La Juventus non c’entra niente con tutto questo, il calcio non ha nulla a che vedere con tifoserie cialtrone e violente prive di morale, istigate dalle rispettive società  a farci del male,  chiediamo che  Mediaset e Sky siano inibite dal commentare e riprendere le  nostre partite e qualunque cosa riguardi la Juve, non sopportiamo più di ascoltare pseudo conduttori, pseudo giornalisti esprimere sconcezze su cose che non conoscono.
Noi tifosi della Juve diciamo “basta cosi”.

Staff del Blog Di Alessandro Magno

Domenica 10 marzo 2013 Juventus-Catania – Juventus Stadium “Tutto in due minuti!”

giac

 

Scritto da Luna23

 

Queste sono le vittorie che mi piacciono di più, allo scadere dell’ultimo minuto di recupero, come una zampata di una tigre che segna la parola fine alla preda. La tigre è la Juventus e la preda ..il “real Catania” battuto e beffato .. davanti al suo spiritoso presidendete ..

Uno splendido e caldo sole ha colto di sorpresa i torinesi allo Stadium oggi pomeriggio,  le piogge battenti di questi ultimi giorni avevano  fatto levare una strana nebbia mattutina .. dissolta più avanti nella giornata, la Juventus sa che  questo match va vinto per accumulare margine a fronte dei  periodi di carestia ..

Durante i primi dieci minuti di partita  le due fazioni si studiano, sembrano due tennisti che giocano bene e che finiscono sempre in parità, è un po’ ciò che è accaduto e che ha mandato nello spogliatoio sullo 0 a 0, la coppia Giovinco-Vucinic non ha dato risposte positive,  la Juventus si rende conto  che il Catania è organizzato bene per poter creare problemi , intanto si apprende che il Napoli sta perdendo a Verona (miracolo!) l’atmosfera si elettrizza, ma la Juve obiettivamente non riesce a mettere  in pericolo l’avversario, e il suo allenatore sig. Maran viene pure espulso per proteste. Nel secondo tempo la musica cambia, la Juventus alza il ritmo e comincia l’assalto al Catania che preparato si difende a tutto spiano, il nostro centro campo fa e disfa, crea azioni .. ma la Juventus commette i soliti pasticcetti in area e almeno tra lanci lunghi sbagliati e occasioni a porta quasi vuota fallite, il match sembra risolversi in un pareggio, che vista la condizione del Napoli tutto sommato poteva andare anche bene, ma poi .. l’inaspettato: tutto è cominciato dalla sostituzione di Asamoha, al posto di Giaccherini, il quale dopo soli 10 minuti di gioco si prende un giallo per simulazione .. dall’immagine non è chiaro se i contatti ci sono stati o  se lui nella mischia è scivolato o si è lasciato cadere? il risultato comunque non cambia, ammonizione, si era all’89mo, la parita sembrava già risolta .. pareggiata .. e invece no. Sarà stato il sole, l’entusiasmo della sconfitta del Napoli, l’ìrritazione del giallo che lui ..sì ..lui proprio Giaccherini .. stende il Catania con il gol dell’ultimo minuto .. da una splendida azione di Pogba nasce la rete  che pare valga almeno metà scudetto!

E lo stadium va in delirio ..e per’altro abbiamo anche rischiato il 2 a 0 con Quagliarella che sbaglia a porta quasi vuota. Tutto nei minuti di recupero, dopo di che .. il triplice fischio dell’abritro benedice la vittoria della Juve ..

Al posto dell’allenatore  Siamo alle solite, la coppia Giovinco e Vucinic continua ad offrire conferme negative, Giovinco è stato molto criticato in questa fase, e sì .. forse non è stato particolarmente brillante ma è anche vero che il più delle volte viene messo  in condizioni di giocare male, Giovinco è un po’ nel mirino di tutti, alterna prestazioni buone a scarse però ritengo che non sia completamente causa sua, non è un giocatore così versatile, non si trova bene in tutte le posizioni e non armonizza calcisticamente parlando con tutti, forse bisognerebbe tenerlo in considerazione anche nell’interesse della valorizzazione del giocatore. La carta Giaccherini è stata vincente, è il giocatore che “risolve i problemi” utile proprio in queste situazioni di stallo, dove non si va nè avanti e nè indietro, che elabora velocemente e coglie l’attimo, i campionati si vincono anche così.

Siamo a più 9 dal Napoli, il nostro attuale acerrimo nemico si è dato la zappa sui piedi tante volte che nessuno se lo sarebbe aspettato, erano per causa nostra arrivati quasi ad acchiapparci e peggio per loro, oggi siamo ancora qui. Ma non abbiamo ancora vinto, e la cautela espressa da Conte è più che condivisibile, abbiamo messo “fieno in cascina” che serve per affrontare i tempi duri, ci spetta un grosso sforzo, e questo si chiama Champions dove si farà sul serio con squadre diverse da noi, sulla carta più forti, e anche il campionato non scherza, Bologna, Inter e Pescara ..la caduta è dietro l’angolo. Perciò tutto ciò che è in più ben venga.

Tutti felici stasera .. che domani si riparte ..

6 marzo 2013 – Juventus-Celtic Juventus Stadium Torino – Champions League ” La vittoria venuta dalla pioggia”

timthumb.php

Scritto da Luna23

E piove sopra Torino  una pioggia torrenziale,  già dal mattino presto  sono iniziate le manovre  proteggi-prato allo stadio, la timida primavera assaggiata ad inizio settimana sta lasciando il posto all’ultimo colpo di coda invernalre, acqua a parte, in centro  si vedono i tifosi del Celtic a passeggio per la  città. per loro la pioggia non è un problema, ci convivono, sono allegri e fanno le fotografie, credono in una rimonta della loro squadra.

Lo stadium è già pieno alle 20 , una coreografia bellissima avvolgerà il campo e la squadra, la partita deve essere tranquilla  si parte con un buon vantaggio, serve non agitarsi e ragionare. E questo accadrà, la Juventus con Matri e Quagliarella entra in campo calma, la pioggia battente non sembra dare fastidio, il Celtic è carico al punto giusto e ci crede,  saranno sempre bisonti ma meno imbizzarriti più riflessivi e meno istintivi, dominare la Juve non sarà facile. Eppure il primo tempo vede un avversario abbastanza incisivo che tenta di raggiungere l’obiettivo,  la difesa crea qualche lacuna, a tratti confusionaria la salva Buffon che ha effettuato numerose  parate determinanti, ma  ecco che al 23mo, Barzagli recupera un pallone anticipando Commons, che passa a Quagliarella il quale tira, il portiere respinge, Matri è lì e non si fa scappare l’occasione, è sua .. è precisa ..gol! Uno a 0 .. Il Celtic è tramortito, ma c’è ancora tempo, la squadra di Lennon non si perde d’animo e tenta di reagire.

Si va a riposo con la Juve che conduce 1 a 0, nulla impensierisce Conte, che ha adottato il turn over per questa competizione, l’amata coppia Vucinic-Giovinco ha lasciato il posto alla più dinamica Quagliarella-Matri e stasera ha dato nuovamente prova di funzionare. Inizia il secondo tempo ..sempre pioggia, sembra non finire mai, ma la Juventus non è preoccupata e percepisce la vittoria,   sente la qualificazione vicina, gli uomini di Conte contengono gli assalti del Celtic, serve un altro gol. Gli scozzesi non mollano, a tutti costi se la giocano per il pubblico e anche per se stessi, e poi il calcio è imprevidibile e ci si può aspettare di tutto, al 65mo un grande gol firmato Pirlo-Vidal-Quagliarella .. un assist perfetto  sui piedi di Vidal che passa a Quagliarella meglio piazzato, e sarà  un gran gol, una tattica vincente ..quella che manca al Celtic. Ora diventa dura, il vantaggio è immenso, il Celtic vorrebbe  regalare un gol ai suoi tifosi, ma niente da fare, la Juventus non concede spazi, Buffon si impegna e non sbaglia, tutta la difesa insieme al centro campo è mobilitata per fermare gli scozzesi e sarà così .. E’ finita ..la Juventus è qualificata ..è tra le migliori 8 squadre d’Europa, complimenti ragazzi ..complimenti Conte!

Al posto dell’allenatore Antonio Conte ha saputo interpretare correttamente la partita, consapevole dei limiti del Celtic ha effettuato un turn-over che ha inciso e funzionato, la Juventus in questi due match non ha preso gol, e gli uomini meno impiegati in campionato hanno potuto sperimentarsi confermando il loro ottimo stato di forma. Tutto bene stasera, sostituzioni comprese. La squadra ha risposto benissimo mantenendo i toni pacati di una gara dinamica e non sofferta. Il duo d’attacco, Matri e Quagliarella era al settimo cielo, per’altro, Quagliarella sportivamente ha indicato come artefice del gol che ha messo in rete,  il compagno Vidal, colui che ha saputo gestire l’assist di Andrea Pirlo.

Adesso viene il bello, la Juventus dovrà attrezzarsi meglio possibile,  per puntare alla finale perchè  Buffon potrà supportare la difesa fino ad un certo punto: il Paris Saint Germain è forse la formazione che preoccupa di più, è provvista di  un numero di campioni che conosce bene la Juventus, vedi Ibrahimovic, e guidata da Carlo Ancelotti, ma Conte non teme nessuno, vuole andare avanti, e dal suo cilindro troverà la soluzione giusta per affrontare questi grandi rivali.

Purtroppo un bel giorno dura poco, in quanto domenica siamo in attesa del Catania, squadra rivelazione di quest’anno, dobbiamo recuperare energie e sangue freddo per proseguire la corsa scudetto, ma la Juventus dimostra di saper crescere e di interpretare il giusto spirito per poter vincere sempre. E’ tempo di dormirci su e ritrovarci domenica prossima 10 di marzo ..

 

Napoli-Juventus venerdì 1 marzo 2013 – Napoli stadio San Paolo

553082_430592837015947_1253300736_n

Scritto da Luna23

Quando la Juventus incontra il Napoli il match  si trasforma in una corrida e, lo stadio diventa una placa de toros, sono davvero indignata per come l’orda di belve imbizzarrite  e mi spiace parlare di belve che hanno sicuramente  più’ dignità’ dei tifosi del Napoli i quali  hanno fatto del male ai nostri giocatori tirando un sasso che ha colpito un vetro dell’ autobus  dove sedeva Asamoha, il Napoli ha una tifoseria che andrebbe rinchiusa in un recinto e buttata via la chiave, per fortuna sebbene si sia rischiata  la tragedia, la partita (si fa per dire) si e’ giocata più’ o meno bene. Vorrei esprimere la medesima indignazione nei confronti dei commentatori sky, i quali hanno paragonato la tirata di capelli (se li tagliasse ..) a Cavani, minimizzando la botta che ha steso a terra il nostro difensore, e di tutti i falli che la nostra squadra ha subito.

Lo sapevamo già’ che l’equipe arbitrale avrebbe adottato lo stile delle tre scimmiette ” non vedo, non sento, non parlo” lasciando che le cose se le vedessero in campo e cosi e’  andata, parlando del rendimento della Juve, si può dire che abbia giocato mediamente bene soprattutto nel primo tempo, Chiellini e stato meraviglioso, il gol che ha realizzato sbloccando la partita e’ stato grande, da un assist di Pirlo il solito inserimento vincente di testa, purtroppo non posso dire altrettanto della coppia Giovinco-Vucinic in attacco che hanno fallito numerose palle gol, che dire …peccato, Conte non ci sente, sebbene glielo si dica si ostina a credere in una coppia che non va  e non soddisfa il pubblico visti i fischi che si attirano regolarmente ogni volta che lasciano il campo, potevamo vincere? Altro che, ma tutto sommato questo pareggio non cade poi cosi’ male e compensa noi rispetto loro, d’altronde bisognava pensare alle conseguenze di una vittoria della Juve, vista la ” gentile accoglienza” era bene che si tornasse a casa tutti interi.

La partita nel suo contesto non e’ stata spettacolare, mi aspettavo qualcosa di piu’, e di vedere piu’ gol, il Napoli non e’ quell’avversario così temibile se i nostri fossero stati  precisi gli avremmo fatto sicuramente tre gol, e Cavani non ha inciso in modo determinante, grazie anche la marcatura di un super Chiellini, penso non  ci siano dubbi  sulla superiorità della Juve, attacco a parte che non rende come dovrebbe.

Ci siamo tolti una bella seccatura quindi dormiamoci su questo week end che tra poco arriva il Celtic con le lame affilate, avendo un bel vantaggio la qualificazione sembra scontata, ma il calcio e’ imprevedibile quindi sempre occhi aperti!

 

 

Juventus-Siena Domenica 24 febbraio 2013 – Juventus Stadium – Torino ”

20130224_juventus_siena

Scritto da Luna23

Una gran neve ed un gelo artico, attenderà la partita Juventus-Siena,  in questa domenica di quasi fine inverno  non sentono i nostri giocatori,  il freddo polare che sta avvolgendo lo Stadium, unico obiettivo:vincere. La Juventus è rimaneggiata dai tanti indisponibili e deve fare attenzione per alcuni diffidati, ma questo non cambia le cose, Conte, gira e rigira la sua rosa costruendo la formazione per lui più consona e adeguata per battere il Siena, non dimentichiamo,  ex squadra allenata da Antonio Conte, e in buon stato  di forma. La Juventus è sotto tiro, le giustificazioni della sconfitta contro la Roma non hanno  convinto, ora più che mai non si può sbagliare se si vuole mantenere l’allungo sul Napoli.

La partita si è svolta su ritmo pacato quasi tutta nella metà campo avversaria, il Siena ha avuto qualche chance non sfruttata grazie alle uscite di Buffon, sempre pronto a difendere la sua porta, il primo tempo è stato completamente della Juve, che ha praticamente dominato  tirando spesso  in porta, ma il primo gol arriverà solo al 30mo,  con un assist di Vucinc e un pizzico di fortuna,  lo Svizzero centrerà  il gol  con una ginocchiata, ed è 1 a 0. Il Siena non ci sta ..e reagisce ma il nostro centro campo è forte, Pirlo, Marchisio e Lichtsteiner i tre migliori in campo per la Juventus creano, recuperano e difendono, il Siena dotato di giocatori insidiosi dimostra organizzazione,  d’altronde la scorsa settimana ha steso l’Inter, bisogna fare attenzione a Rosina e Emeghara che per un soffio non andrà in gol. All’inizio del secondo tempo la partita subisce una leggera flessione almeno per i primi 15 minuti circa, in cui non succede niente di che, la Juventus sempre in attacco ma ogni tentativo resta vano, fiino a che, Giovinco, su punizione battuta da Pirlo finalmente segna! Il pubblico impazzisce siamo sul 2 a 0, a questo punto la reazione del Siena si fa sentire,  il ritmo si alza, ora le squadre fanno sul serio, correndo  da una metà campo all’altra, il Siena non si arrende vuole insidiare la Juventus fino alla fine, crede possibile una rimonta, che non accadrà mai, perchè all’88mo Pogba, fino a quel momento rimproverato costantemente  da Conte, riesce a cucire uno straordinario 3 a 0. Mancano pochi minuti e l’arbitro concede un minimo recupero, ormai la partita è perduta e il Siena se ne rende conto, nulla da fare con una Juve che ha imposto un ritmo controllato nella prima ora di gioco,  alzandolo successivamente per chiudere con un risultato che non fa assolutamente discutere.

Al posto dell’allenatore: ” Questo matrimonio non s’ha da fare!” Non sarà passato inosservato l’ennesimo fallimento della coppia Vucinc-Giovinco, considerando l’ assist a Lichsteiner a parte, il montenegrino ha combinato poco o nulla, comportamento per’altro che ha condizionato la resa di Giovinco anch’egli piuttosto improduttivo sempre nel medesimo  tempo che difatti sarà tutto di Lichsteiner, al momento della sostituzione di Vucinic, al posto suo  Matri, cambia tutto, Giovinco prende coraggio, reagisce in modo diverso, diventando preciso nei cross e poi! Miracolo! Segna ..un gol decisivo,  quello che chiuderà la partita. Spero che Conte sia convinto che questa coppia non funziona, è un matrimonio  destinato a fallire, ormai è sotto gli occhi di tutti ed insistere non servirà a niente ..quando non va non va! Mentre è stato interessante assistere ad una vera e propria resurrezione del Giovinco incompreso, il quale ha  sfoderato   la sua grinta in un secondo tempo all’insegna del gol. Corrette le altre conservative sostituzioni. Vedremo domani cosa succederà al Napoli, che a breve incontreremo ..

La settimana prossima super-concentrazione  sul big match quello che potrebbe mettere in discussione la corsa scudetto. Per Conte non sarà  facile, la Juventus ha tutti  contro:  non le saranno concessi rigori, la squadra avversaria sarà favorita in tutto anche su ciò che non esiste, abbiamo alcuni giocatori tra i più importanti diffidati, occhio alle gambe! Loro  potranno commettere falli brutti e noi no ..insomma ci aspetta una bella “pizza” che rischia di diventare indigesta, dovremo puntare esclusivamente  sull’abilità dell’allenatore  e dei suoi attaccanti.
Sarà durissima ma possiamo farcela, la Juventus di Conte ha dimostrato che “si può!” e noi saremo con lui.

 

Roma-Juventus sabato 16 febbraio 2013 – Stadio Olimpico – Roma “Cronaca di una sconfitta annunciata”

560552_613842908632346_1466293466_n

Scritto da Luna23

Se lo sentiva Antonio Conte e obiettivamente anche noi che la partitissima finisse così, l’obiettivo della lega, quello di farci perdere il campionato si sta concretizzando. Una sconfitta pesante, domani  il Napoli contro la Sampdoria vincerà   quasi di sicuro, se non riuscisse ci penseranno gli arbitri, e saremo a  meno 2, e viste le condizioni attuali sarà dura ..

La Juventus è entata in campo penalizzata  da un calendario che avrebbe steso  anche Superman, i reduci da Glasgow  avevano ancora le fatiche da smaltire e questo concetto è stato più volte sottolineato da Conte, ma stasera la Roma è davvero andata giù di brutto, la sua bandiera, Francesco Totti,  ha distrutto  il nostro Andrea Pirlo rischiando di mandarlo all’ospedale, facendolo ovviamente apposta, probabilmente Totti crede che siamo tutti scemi e ciechi, da lì che si è  capito che la “cara” Roma,  sentiva di avere la vittoria in mano,  tirando   pugni e calci a tutti, e i nostri,  poverini se li sono presi. Ma d’altronde se ne approfitterebbero tutti, essendo la Juventus una squadra nel mirino della Lega, chiunque si tufferebbe a pesce  per fare male, vero Totti? Comunque .. non posso però esimermi da criticare un po’ il nostro operato, si era stanchi è vero, ma qualcuno non lo era, come Giovinco, Padoin, Anelka .. non avremmo vinto stasera, mancava il gioco, e poi non era la Juve che abbiamo visto a Glasgow, veloce e lucida, e la Roma non faceva il pressing del Celtic, due modi di giocare completamente diversi, abbiamo sofferto un avversario mediocre ..in ultimo l’attacco ha fatto pena.

E questa è la nostra verità, d’altra parte la Rometta ha avuto dall’arbitro tutto e di più, persino la brusca interruzione del tempo di recupero. L’arbitro Rocchi, ha avuto così paura di un’eventuale pareggio, che non “se l’è sentita”di far finire il recupero, lamentando un’inventata “perdita di tempo” da parte della Juve per fischiare la chiusura anzi tempo.   La Roma festeggerà almeno per un mese questa vittoria, li capisco perchè non gli succede molto spesso.

Al posto dell’allenatore Questa volta Conte ha sbagliato molto, giusta la sostituzione di Vucinic, ma al posto di Giovinco avrei tentato la carta Quagliarella, anche l’ingresso di Anelka, troppo in ritardo. In definitiva le sostituzioni non hanno cambiato la partita, talvolta la Juventus sembra il “gioco dell’oca” torna indietro di tre caselle, da strepitosa a mediocre nel giro di una settimana, questa incognita penso che tormenti il mondo Juventino da tempo, non si riesce a capire il perchè di questi alti e bassi repentini dei giocatori, che sia mancata la squadra ..forse, torno a dire che non era la Juve di martedì, che ha contenuto una mandria di assatanati, rifilandogli 3 gol, quasi uno dopo l’altro, mentre oggi ..con una squadra di livello inferiore  del celtic è colata a picco. Misteri ..

Il gol della Roma è arrivato per un errore di difesa, lasciato libero Totti e tenendo aperto un varco dove poteva passare anche un carro armato, è bastato solo  un tiro che sembrava uno sparo .. gol! C’è niente da fare .. se non chiedere ai difensori se stavano prendendo un the con i pasticcini, in realtà, Buffon ha salvato la porta molte volte, ma d’altronde dai che ti ridai prima o poi ..entra .. ed è accaduto. Ciò che mi è dispiaciuto è stato l’accanimento feroce su Andrea Pirlo il quale  picchiato tutta la partita, ci ha rimesso quasi un ginocchio oltre a calci, schiaffi e pugni, e comunque è stato molto bravo nonostante la marcatura, ha  cercato di fare qualcosa.

Non so perchè, sarà un’mpressione e spero vivamente di sbagliarmi ma temo che il campionato sia perso, il sogno nel cassetto della lega si sta realizzando .. ci vorrebbe un miracolo!

 

martedì 12 febbraio 2013 – Champions league: Celtic- Juventus – Celtic Park Glasgow – “Schiaffi, spinte, pugni .. e tre gol”

stagione2012.2013.matri.marchisio.juve.356x237_Contenuti_Notizie_105118_300_660_3_22_6_77_57

Scritto da Luna23

“Abbiamo dato una bella lezione al Celtic .. ” Dopo una settimana di dichiarazioni provocatorie ed insulse, la Juventus ha dimostrato che tappandosi le orecchie e  usando la testa  si vince! Complimenti ai ragazzi davvero e un grazie a Buffon stratosferico che ha salvato più volte la Juve uscita fuori alla grande nel secondo tempo.

Probabilmente gli scozzesi pensavano che la  violenza servisse  a fermare la Juventus di Conte,  aggressivi, maleducati, scorretti e molto violenti hanno tentato di piegare la Juve aggredendo e marcando a uomo. Al terzo minuto la Juventus andava  già in gol ..ed è Matri a tirare a porta vuota un  pallone che  verrà respinto da un giocatore del Celtic e rimesso in rete da Marchisio, il gol valido sarà quello precedente attribuito a  Matri come espresso dal giudice di Porta e comprovato dal replay. Da quel momento il Celtic tenterà di reagire avendo a disposizione molto tempo, il ritmo è altissimo, il livello fisico altrettanto, i nostri fanno fatica ad avanzare, gli avversari sono organizzati e pronti a contrastare qualunque iniziativa, non si riesce a ragionare. Il primo tempo finisce mantenendo il vantaggio per 1 a 0, ma quanta fatica .. Fisicamente gli uomini sono diversi, gli scozzesi sono molto veloci e più robusti dei nostri, giocano cercando di fare male in modo non proprio corretto. La Juventus fa fatica, e si teme per il secondo tempo. Nel frattempo la formazione della Juve sta contando molto  su Buffon preciso e lucido sui tiri di cui due molto pericolosi, ci vuole poco per mettere in discussione il risultato.

Nella seconda parte della partita, gli uomini del Celtic non riescono a tenere il ritmo precedente, inizia il calo e la stanchezza si fa sentire, anche i nostri hanno speso molto, ma gli resta quel tanto di energia per segnare il gol necessario per chiudere la partita, il Celtic è davvero molto motivato, meno incisivo ma  sempre pericoloso corre, corre e corre ..fino a che .. al 77 mo, su assist di Matri, Marchisio sigla il 2 a 0, ed è l’apoteosi, la nostra panchina esulta ..Antonio Conte vola … e ora è più semplice, il Celtic è attonito, non ci crede, l’allenatore Lennon ha lo sguardo perso nel vuoto, non capisce dove i suoi stiano  sbagliando. Da quel momento in poi ..in pochi minuti arriverà il terzo gol, e sarà Vucinic ..la difesa avversaria non è più concentrata, il terzo gol taglierà le gambe definitivamente ..la vittoria è nostra e soprattutto strameritata ..

 

Al posto dell’allenatore La Juventus di Antonio Conte prosegue il cammino in Champions, la vittoria di questa sera è stata schiacciante, il Celtic ha perso per presunzione, il divario tecnico e soprattutto tattico era abissale, ma il Celtic correva molto, dimostrava di avere forza  tale da intimidire i giocatori della Juve i quali sono stati abili a non cadere nelle trappole avversarie e ribaltare tutto a loro favore. Davvero tutti molto bravi e bravo Conte che ha compreso la giusta tattica da seguire. Una sostituzione, quella di  Peluso, per’altro ottimo esordio per lui in Champions league,  obbligatoria, corretto l’ingresso di Pogba, comprensibile il debutto di Anelka a partita ormai risolta. Conte ha messo in campo una formazione perfetta anche nei momenti di difficoltà, dove si rischiava di soccombere, la difesa della Juve ha lavorato 4 volte in più rispetto le abituali partite del nostro campionato, il Celtic   sembrava un’orda di bisonti che una squadra,  e l’arbitro Mallenco suderà sette camice per tenerli buoni talvolta non riuscendoci, distribuendo gialli anche ai nostri, a mio avviso non  meritati visti i continui attacchi e provocazioni non solo verbali degli scozzesi.

Comunque è andata molto bene, il ritorno a Torino sarà impresa poco importante considerato  il risultato che ci favorisce, ma visti i precedenti, stare all’occhio è doveroso. Bravi a tutti i ragazzi e anche ai tifosi che hanno seguito la squadra fino a Glasgow, il ritmo non si alleggerisce, perchè sabato c’è una Roma desiderosa di riscatto con il cotello ai denti che ci aspetta, non possiamo fare passi falsi o permetterci errori ..nel frattempo godiamoci questi successi che ci fanno toccare il cielo con un dito.

 

 

Sabato 9 febbraio 2013 Juventus-Fiorentina – Torino Juventus Stadium ” Vidal forever …”

1

Scritto da Luna23

 

Fa freddo qui a Torino  allo Juventus Stadium, l’aria è gelida ed è prevista neve in serata o in nottata, ma allo Juventus stadium l’atmosfera è incandescente, è esaurito  lo stadio più bello e più passionale d’Italia, in attesa con il cuore in gola per  questo incontro, Juventus-Fiorentina, che non possiamo anzi non dobbiamo perdere, ormai tutte le partite saranno così.

Siamo andati in campo senza  due titolari in difesa, senza Antonio Conte a dirigere,  e con la solita tristezza nel cuore circa gli eventi passati, eppure, la Juventus nonostante sempre con tutti contro,  ce la sta facendo, ed  è riuscita con  calma e maestria a “strabattere” la Fiorentina uno dei nostri “nemici per sempre”, questa partita    non è mai  “normale amministrazione”, è uno scontro non solo sul campo, ma tra due tifoserie  che letteralmente,  non si possono  vedere. Comunque, la Juventus lo sa e come tutti gli anni li attendiamo.

La tensione era alle stelle, ma la Juventus ha dominato  entrambi i tempi, la nostra difesa a parte qualche svista  che ha permesso l’attacco avversario di venire in avanti,  ha gestito  bene il risultato e la Fiorentina è rimasta senza parole. E chi se lo aspettava? Noi in cuor nostro sì. Conosciamo bene la Juventus di Antonio Conte, quando attaccata, umiliata e senza difesa,  dà  quello che ha ..tira fuori la vera grinta, la voglia  di vincere e di andare avanti, senza farsi contaminare dalla negatività che abbiamo intorno.Mancava Antonio Conte stasera,  mancavano le sue espressioni, gli occhi spalancati, le urla, le gesta .. è imprescindibile dalla Juventus e noi tifosi, con  i suoi difetti e  fissazioni   lo amiamo.

I giocatori però Conte oggi  lo sentivano lo stesso, era una Juventus diversa, tonica e compatta, ma soprattutto mentalmente presente, i bianconeri  hanno preso subito  le redini della situazione costringendo i viola dentro la loro metacampo, l’implacabilità di Pirlo e Vidal sono stati fatali ad una Fiorentina consapevole di avere  uomini pericolosi,  ma gli è  mancato tutto, la strategia e particolarmente  il gioco, gli abbiamo impedito di ragionare quindi di reagire, tant’è che negli ultimi venti minuti non ci hanno nemmeno più provato, rinunciando totalmente a qualunque rimonta. I nostri volevano i gol e sono stati in parte  accontentati, perchè si ambiva al terzo o anche alla quarta rete.   Il primo gol  l’ha realizzato  Vucinic che approfittando di un errore della difesa, ha tirato  una “fucilata” centrando  la porta, il portiere basito non poteva fare altro che spostarsi tanta era  la potenza del tiro,  ed è uno a 0 e siamo al 18mo.  Il raddoppio non tarderà ad arrivare,  su assist di Vidal e dal suo perfetto controllo  nascerà  la seconda rete  che sarà di  Matri …

Prima di cantare vittoria, ci aspetta  un altro tempo, e di strade ne avevamo due, la prima segnare altri due gol, l’altra di contenere l’eventuale reazione della Fiorentina,  alla fine  si è riusciti a difendere il risultato del primo tempo, e il fischio finale  ci ha liberato di un’altro peso, rimandando al mittente una  squadra sconfitta e senza appello.  Unica nota dolente, l’ammonizione a Marchisio che essendo diffidato, salterà la partita contro la Roma ennesimo nemico indigesto.

Al posto dell’allenatore

Angelo Alessio ha saputo gestire molto bene questa difficile prova, le sostituzioni sono state essenzialmente conservative in vista dei prossimi impegni, forse Matri visto lo stato ritrovato di grande forma l’avrei lasciato ancora qualche minuto, anche se Pogba non ha fatto rimpiangere l’attaccante. Ormai la partita era finita, e l’obiettivo era  evitare che la Fiorentina malauguratamente pareggiasse. Stasera però le soprese non sono finite, Il Napoli viente fermato dalla Lazio, pareggiando a Roma ..una bella notizia che ci offre un po’ di margine per la lotta al campionato.

Il mese di Febbraio, lo possiamo considerare un mese di passione, tra campionato e Champions, già martedì c’è il Celtic che ci aspetta, e sabato saremo a Roma .. parola d’ordine “vietato perdere” ..

 

 

 

Domenica 3 febbraio 2013 Chievo-Juventus – Stadio Bentegodi Verona ” Matri day “

2013_02_03T121347Z_1795979641_GM1E9231K0401_RTRMADP_3_SOCCER_ITALY_242220652

 

Scritto da Luna23

 

“Proprio nei momenti peggiori  bisogna credere nel futuro” questo è il  concetto che  l’Avvocato Gianni Agnelli espresse  quando la Juventus fu eliminata da una champions, e oggi la Juventus nonostante le umiliazioni ed i torti subiti ultimi, ci ha creduto e ha vinto contro  un insidiosissimo Chievo.

Siamo reduci da una settimana che ha provato psicologicamente tutti, la squadra, il nostro allenatore e l’organico tutto. Il segnale di questo disagio è dato dal silenzio stampa prima e dopo la partita, i commentatori sky, hanno ricordato che la società ha infranto nuovamente il regolamento non presentandosi a questi appuntamenti. Sky continua la sua campagna mediatica contro la Juve, quando finirà ..  ma veniamo alla match.

Una bella partita ha disputato la Juventus, arrivata a Verona,  rimaneggiata tra infortuni e squalifiche, la formazione che Alessio ha messo in campo non ha sofferto le mancanze dei titolari, è stato il  Matri  day, l’attaccante  ha segnato una grande rete su azione sbloccando il risultato, rivederlo nel ruolo a cui siamo abituati è stato bello e speriamo continui così.

Il primo tempo è stato della Juve, che ha dominato e realizzato il risultato finale: la vittoria, la seconda rete quella che ha confermato la volontà di vincere è stata realizzata  da Lichsteiner su assist di Giovinco, eccezionale tempistica e perfetto sincronismo,  davvero bravi. Brividi nel tempo successivo: il Chievo,  sappiamo,  per noi è una “brutta bestia”, non ci sta a perdere  e reagisce  immediatamente   prova e riprova e ci riesce: al 53mo arriva il gol del 2 a 1, un errore di difesa non ferma l’accanito Théreau, comunqe  ne siamo usciremo  bene da questa mini rimonta, il danno non è stato pesante, la nostra difesa ha reagito difendendo e attaccando, per un soffio non arriva il terzo gol, per fortuna manteniamo il distacco dalla seconda il classifica.A parte un po’ di calci subiti nel primo tempo, la partita è stata arbitrata abbastanza bene, il giudice di gara visti i recenti tumulti ha mantenuto un  basso profilo ed   distacco permettendo un fluido svolgimento di gara.

Faccio i complimenti a tutta la squadra per il sangue freddo esercitato in campo e il desiderio di aver voluto vincere, non era facile oggi e si poteva cadere nella frequente  trappola dell’emotività al gol subito dal  Chievo, nonostante la bravura degli avversari e del Pellissier punitivo, la Juventus ha retto e ce l’ha fatta. Questo è un segnale a chi ci sta dando per spacciati, ricordiamoci l’anno scorso .. e tutte le decisioni arbitrali contro, possiamo farcela ..se lo vogliamo veramente.

Al posto dell’allenatore:

Le sostituzioni sono arrivate al momento giusto, i giocatori per mantenere vivo il controllo hanno speso energie, Lichtsteiner stanchissimo e determinante nell’ultima fase era stanchissimo, quindi corretto l”ingresso di Padoin, Giovinco ha giocato bene costruendo assist ma  meno bene come punta, anche Pogba che ha cercato il gol tutta la partita ha confermato la sua abilità in centro campo. Pirlo come sempre fondamentale.

Ci aspetta un febbraio di fuoco, le scaramucce, le brutture che ci hanno colpito non devono distogliere l’attenzione dagli obiettivi rimasti, Campionato e Champions. I prossimi  incontri saranno tre finali, Fiorentina – Celtic – Roma .. non avendo scelta dobbiamo vincerle tutte, una scalata sull’Himalaya sarebbe più facile, che incontrare tre squadre che vogliono arrivare  almeno quanto noi, tenendo conto che il Napoli gode di posizione di favore nei confronti di tutta la serie A, la Juve cercherà di farcela, per Conte, per loro , per la società e per noi .. tifosi.

 

 

Plugin creado por AcIDc00L: key giveaway
Plugin Modo Mantenimiento patrocinado por: seo valencia